GE Healthcare: in occasione del mese rosa della prevenzione, riparte da Roma il tour del “Women Health Truck” per mostrare le ultime innovazioni diagnostiche

In occasione del mese rosa della prevenzione, riparte il progetto “Women Health Truck” di GE Healthcare - divisione medicale di General Electric – nato nel 2021 con l’obiettivo di sottolineare l'importanza della diagnostica per immagini e dell'intelligenza artificiale nella diagnosi precoce delle malattie, in particolare di quelle legate alla salute della donna.

Equipaggiato con le più recenti innovazioni in campo diagnostico, l’innovativo sistema mobile “Women Health Truck” potrà essere visitato dagli operatori sanitari che avranno così la possibilità di scoprire e provare i macchinari di ultima generazione di GE Healthcare (sistemi per mammografie, ecografie senologiche, biopsie) pensati per garantire maggiore accuratezza nella diagnosi, esami più rapidi e il miglioramento dell’esperienza della paziente.

Dopo aver attraversato diversi Paesi in tutta Europa, il truck, con il claim “Every image tells a story”, Ogni immagine racconta una storia, arriverà il 6 ottobre a Roma in occasione del 50° Congresso Nazionale di SIRM – Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica – per poi fare tappa a Catania il 12 ottobre.

“Da quando è partito lo scorso anno, il nostro “Women Health Truck” ha girato sette Paesi europei, dalla Francia al Portogallo dall’Austria alla Polonia, portando le ultime innovazioni in campo diagnostico sempre più vicino al personale clinico” ha dichiarato Antonio Spera, Presidente e AD di GE Healthcare Italia. “Crediamo che rappresenti un’importante opportunità per mostrare come l’intelligenza artificiale e le tecnologie più all’avanguardia, applicate in campo sanitario, possano garantire prestazioni migliori e di conseguenza diagnosi più precise e un’assistenza più efficace e personalizzata alle pazienti. Con questo progetto vogliamo sottolineare il nostro impegno per il progresso e il futuro della medicina, che si traducono in una sempre maggiore precisione e personalizzazione delle cure”.