Roadshow
La Audi alla Mille Miglia 2007
Le mille miglia si snodano da Brescia, passando per Ferrara, fino a raggiungere Roma, per tornare poi direttamente a Brescia. Alla gara, il reparto di vetture storiche Audi Tradition della Casa di Ingolstadt partecipa con equipaggi dai nomi noti.
La Audi Tradition si prepara al via della 25° edizione della Mille Miglia che si terrà dal 17 al 19 maggio, con partenza e arrivo a Brescia. Alla gara per auto d’epoca più veloce al mondo, il reparto di vetture storiche - Audi Tradition - della Casa di Ingolstadt partecipa con equipaggi dai nomi noti.
Alla guida di una Wanderer W 25 K, ci sarà infatti Ralph Weyler, Membro del Consiglio di Amministrazione della Audi per la Vendita, affiancato dal presentatore televisivo tedesco Thomas Gottschalk molto noto in Germania. In un altro esemplare dello stesso modello, gareggerà il Responsabile della Comunicazione del Gruppo Volkswagen Stephan Grühsem con l’attore tedesco Thomas Heinze a fare da copilota. Sulla terza Wanderer W 25 K schierata dalla Audi Tradition, debutterà alla Mille Miglia la leggenda di Le Mans Jacky Ickx che avrà come compagno Karl-Friedrich Scheufele, fondatore e direttore della Chopard, sponsor principale della gara. Oltre alle tre Wanderer, ci saranno in gara anche due DKW, una F 91 e una Monza, per un totale di cinque vetture “targate” Audi Tradition.
Merita una citazione particolare la DKW Sonderklasse F 91 che torna alla Mille Miglia per la prima volta dopo uno storico successo di classe: era infatti il 1954 quando Heinz Meier, di Düsseldorf, guidò alla vittoria la sua DKW F 91 nella categoria con cilindrata fino a 1300 cc.
Dotata di un motore 3 cilindri di 900 cc con una potenza di 34 CV, la vettura conquistò il primo posto facendo registrare una velocità media di 104,95 km/h. Nello stesso anno questa DKW vinse persino il “Campionato Europeo per Auto da Turismo di Serie”. La DKW Monza, invece, farà la sua seconda apparizione alla Mille Miglia. Questa DKW sportiva uscì sul mercato nel 1956 e fissò nello stesso anno cinque record mondiali nella categoria fino a 1100 cc.
Le mille miglia del percorso di questa “classica” si snodano da Brescia, passando per Ferrara, fino a raggiungere Roma, per tornare poi direttamente a Brescia. La Mille Miglia non ha nulla a che fare con la consueta concezione di una competizione riservata ad auto d’epoca. I 375 fortunati che prenderanno parte alla gara, avranno infatti a disposizione solo 2 giorni e una tappa notturna di circa 4 ore per coprire i 1.500 km previsti. Sia l’uomo che la macchina saranno portati al limite, le notti saranno corte, le pause poche, il ritmo di gara elevato, e tutto questo a bordo di auto storiche che poco hanno a che fare con il lusso delle auto moderne.
I quattro anelli Audi rappresentano i Marchi Audi, DKW, Horch e Wanderer, che furono successivamente riuniti e diedero origine alla Auto Union. L’Auto Union e la NSU si fusero nel 1969, dando un significativo contributo allo sviluppo dell’automobile. La Audi Tradition conserva e rappresenta insieme con le due società storiche Auto Union GmbH e NSU GmbH la lunga e ricca storia della Audi. Questa tradizione viene ripercorsa nell’Audi Museum Mobile di Ingolstadt.
Alla guida di una Wanderer W 25 K, ci sarà infatti Ralph Weyler, Membro del Consiglio di Amministrazione della Audi per la Vendita, affiancato dal presentatore televisivo tedesco Thomas Gottschalk molto noto in Germania. In un altro esemplare dello stesso modello, gareggerà il Responsabile della Comunicazione del Gruppo Volkswagen Stephan Grühsem con l’attore tedesco Thomas Heinze a fare da copilota. Sulla terza Wanderer W 25 K schierata dalla Audi Tradition, debutterà alla Mille Miglia la leggenda di Le Mans Jacky Ickx che avrà come compagno Karl-Friedrich Scheufele, fondatore e direttore della Chopard, sponsor principale della gara. Oltre alle tre Wanderer, ci saranno in gara anche due DKW, una F 91 e una Monza, per un totale di cinque vetture “targate” Audi Tradition.
Merita una citazione particolare la DKW Sonderklasse F 91 che torna alla Mille Miglia per la prima volta dopo uno storico successo di classe: era infatti il 1954 quando Heinz Meier, di Düsseldorf, guidò alla vittoria la sua DKW F 91 nella categoria con cilindrata fino a 1300 cc.
Dotata di un motore 3 cilindri di 900 cc con una potenza di 34 CV, la vettura conquistò il primo posto facendo registrare una velocità media di 104,95 km/h. Nello stesso anno questa DKW vinse persino il “Campionato Europeo per Auto da Turismo di Serie”. La DKW Monza, invece, farà la sua seconda apparizione alla Mille Miglia. Questa DKW sportiva uscì sul mercato nel 1956 e fissò nello stesso anno cinque record mondiali nella categoria fino a 1100 cc.
Le mille miglia del percorso di questa “classica” si snodano da Brescia, passando per Ferrara, fino a raggiungere Roma, per tornare poi direttamente a Brescia. La Mille Miglia non ha nulla a che fare con la consueta concezione di una competizione riservata ad auto d’epoca. I 375 fortunati che prenderanno parte alla gara, avranno infatti a disposizione solo 2 giorni e una tappa notturna di circa 4 ore per coprire i 1.500 km previsti. Sia l’uomo che la macchina saranno portati al limite, le notti saranno corte, le pause poche, il ritmo di gara elevato, e tutto questo a bordo di auto storiche che poco hanno a che fare con il lusso delle auto moderne.
I quattro anelli Audi rappresentano i Marchi Audi, DKW, Horch e Wanderer, che furono successivamente riuniti e diedero origine alla Auto Union. L’Auto Union e la NSU si fusero nel 1969, dando un significativo contributo allo sviluppo dell’automobile. La Audi Tradition conserva e rappresenta insieme con le due società storiche Auto Union GmbH e NSU GmbH la lunga e ricca storia della Audi. Questa tradizione viene ripercorsa nell’Audi Museum Mobile di Ingolstadt.