Evento sportivo

Giochi Olimpici di Parigi 2024: la Cerimonia d’apertura sarà la più grande mai organizzata nella storia della competizione sportiva e si svolgerà lungo la Senna invece che allo Stadio Olimpico, tradizionale location dell’evento

Tra le novità di questa edizione, nessun biglietto sarà necessario per la maggior parte degli spettatori che vorranno assistere alla Cerimonia dalle banchine superiori. Circa 80 gli schermi giganti e gli altoparlanti posizionati strategicamente per dare la possibilità a un vasto pubblico di assistere ai festeggiamenti.

Mancano poco meno di sette mesi ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, la cui Cerimonia di apertura è prevista per il prossimo 26 luglio e che lascerà lo Stadio Olimpico, tradizionale location, per tenersi, prima volta nella storia, lungo la Senna, nel cuore della capitale francese dove – altra novità – si svolgerà la competizione sportiva.

Gli atleti (10.500) sfileranno infatti su delle imbarcazioni – una per ogni delegazione – attraversando tutto il centro della città, sede principale dei Giochi per 16 giorni, lungo un percorso di 6 km, che si concluderà davanti al Trocadéro.

Durante la Cerimonia d’apertura, che sarà la più grande mai organizzata nella storia dei Giochi, è prevista la presenza di artisti che saranno sul palco insieme agli atleti.

Il progetto del direttore artistico della cerimonia, il regista teatrale Thomas Jolly,  è ancora in corso di finalizzazione e i cui dettagli sono segretissimi. 

A bordo delle imbarcazioni, gli atleti potranno ammirare alcune delle sedi ufficiali dei Giochi, come Place de la Concorde, l'Esplanade des Invalides, il Grand Palais e il ponte Iéna, dove la parata si fermerà prima del Trocadéro per la cerimonia finale.

Un’altra novità di rilievo è che, per la prima volta, la maggior parte degli spettatori delle banchine superiori potranno assistere alla Cerimonia d’apertura senza pagare il biglietto che, invece, dovrà essere  acquistato dal pubblico che si troverà nelle banchine inferiori.

Per dare la possibilità al maggior numero di persone di assistere ai festeggiamenti, saranno infine installati in posizione strategica circa 80 schermi giganti e altoparlanti. Davanti allo schermo, il prossimo 26 luglio 2024, ci saranno almeno 1 miliardo di spettatori.

Sfida principale del Comitato Organizzatore dei Giochi sarà la sicurezza, soprattutto durante un'opening ceremony così difficile da gestire:  en plein air a bordo di un centinaio di chiatte. Sono stati allestiti quattro gruppi di lavoro ribattezzati “lungosenna alti”, “lungosenna bassi”, “Senna” e “sicurezza”, che si riuniscono da ormai diversi mesi per pianificare la sicurezza ideale anti attacchi terroristici. 

Sui lungosenna bassi, gestiti dal Cio, sono attese 100mila persone, quelle che hanno pagato tra i 90 e i 2.700 euro per vivere questo momento epocale. Sui lungosenna alti, monitorati dalla prefettura di Parigi, il Comune e lo Stato, saranno più di 300mila gli spettatori che assisteranno gratuitamente alla cerimonia.

In termini di effettivi, saranno 45mila i poliziotti e i gendarmi dispiegati durante la cerimonia di apertura. “Su 12 chilometri, ciò significa 3.750 uomini per chilometro, ossia 4 ogni 100 metri”, ha precisato il ministro dell’Interno francese. Alla polizia nazionale e alla gendarmeria vanno aggiunti i 2.000 poliziotti municipali, oltre che le forze speciali di intervento, Bri, Raid e Gign. 

In occasione delle Olimpiadi saranno organizzati diversi eventi. In ogni arrondissement, secondo quanto comunicato dal Comune, saranno presenti uno o due stand ufficiali dei Giochi olimpici, dove i turisti troveranno animazioni, focus sui savoir-faire locali di Parigi e schermi dove poter vedere le gare. 

Tra ottobre 2023 e dicembre 2024, in collaborazione con il Museo olimpico di Losanna, l’ufficio del turismo di Parigi ha allestito una mostra ribattezzata Spot 24 sui quai Jacques Chirac, ai piedi della Torre Eiffel.

L’esposizione celebrerà le nuove discipline olimpiche, dal basket 3x3 al Bmx freestyle, dal surf allo skateboard, dall’arrampicata sportiva fino al breaking, sport che affonda le sue radici nel movimento pacifista che prese vita nel distretto del Bronx di New York all’inizio degli anni Settanta, dopo un difficile periodo di violenza tra bande, e che farà il suo debutto sullo sfondo di Place de la Concorde proprio alle Olimpiadi di Parigi.

Infine i Giochi si svolgeranno non solo a Parigi ma in tutta la Francia. Il torneo di calcio si disputerà in altre sei città, Bordeaux, Nantes, Lione, Saint-Étienne, Nizza e Marsiglia: nella città focea si svolgeranno anche le gare di vela. Per il surf, invece, si volerà a Tahiti, in Polinesia, e più precisamente a Teahupo’o, grazioso centro abitato che fu scelto come sede nel marzo del 2020, battendo la concorrenza di altre località della Francia continentale, tra cui la très chic Biarritz.

Saranno, promettono gli organizzatori, le Olimpiadi più green di sempre, con emissioni di carbonio inferiori del 55% rispetto ai Giochi olimpici di Londra 2012. Ci sarà una flotta di autobus a zero emissioni in servizio durante i Giochi e il Villaggio olimpico della prossima edizione sarà una vetrina di sviluppo sostenibile, con edifici che utilizzeranno il 100 per cento di energia rinnovabile made in France.