Virgin Active Urban Obstacle Race, la seconda edizione a Rimini il 2 giugno. On air la campagna firmata Studio Dispari per promuovere la corsa. Rcs Sport chiude il 2017 con ricavi da sponsorizzazione a +10%. Obiettivo 2018: continuare il trend di crescita

Dopo Milano, la Virgin Active Urban Obstacle Race si sposta a Rimini. La seconda edizione della corsa a ostacoli promossa da Rcs Sport - Rcs Active Team e Virgin Active si svolgerà nella città romagnola il 2 giugno 2018.

Dopo il successo della prima edizione, quando nel maggio 2017 si ritrovarono oltre 900 atleti al Parco Experience (Area Expo Milano), “l’obiettivo della seconda edizione è di arrivare a 3mila iscritti”, ha dichiarato da Andrea Trabuio, responsabile area mass events di Rcs Sport - Rcs Active Team. Testimonial della manifestazione è il campione di rugby, Andrea Lo Cicero, che ritornerà a correre la gara per il secondo anno consecutivo.

La Virgin Active Urban Obstacle Race farà parte del programma ufficiale di RiminiWellness 2018, la kermesse internazionale dedicata a fitness, benessere e sport, che si svolgerà presso la Fiera di Rimini dal 31 maggio al 3 giugno 2018, e che lo scorso anno totalizzò 268mila partecipanti (il connubio tra i due eventi promette grandi numeri). RiminiWellness - lo ricordiamo - si svolge sotto le insegne di Italian Exhibition Group, il player fieristico nato dall’integrazione fra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza.

Come dichiarato da Matteo Mursia, direttore commerciale di Rcs Sport e Gazzetta dello Sport, Rcs Sport chiude il 2017 con ricavi da sponsorizzazione a +10%. “L’obiettivo per quanto riguarda il 2018 - ha continuato il manager - è continuare il trend di crescita, facendo ancora meglio”.

In particolare, ha precisato Mursia, “i ricavi da sponsorizzazione di Rcs Sport valgono il 40% del fatturato complessivo di Rcs Sport”.

Per promuovere la Virgin Active Urban Obstacle Race, da domani, 9 febbraio, sarà on air una campagna multimediale (stampa e online), firmata Studio Dispari, che sarà declinata prevalentemente sui mezzi del Gruppo Rcs, ma anche su testate verticali specializzate, come Correre e Runner’s World.

Ancora da definire gli sponsor che abbracceranno ufficialmente la Virgin Active Urban Obstacle Race. Tuttavia, oltre alla probabile conferma dei brand che hanno sostenuto la prima edizione milanese, ossia Gillette, Rio Mare, Amway e Technogym, si sta trattando per portare a bordo aziende dei seguenti settori: automotive, tech, tlc, integratori alimentari e abbigliamento-accessori sportivi. Gli sponsor saranno protagonisti ovviamente del Villaggio che verrà allestito a supporto della manifestazione.

Ricordiamo che l’impegno di Rcs sul fronte delle corse non si esaurisce con la Virgin Active Urban Obstacle Race, riguardando la RomaOstia Half Marathon (prossima edizione l’11 marzo; Rcs sarà partner della manifestazione da questa edizione, per i prossimi 10 anni), la EA7 Emporio Armani Milano Marathon (8 aprile) e la Lierac Beauty Run (9 giugno).

Tornando alla Virgin Active Urban Obstacle Race, il punto di riferimento organizzativo sul territorio sarà la società Moab, già partner di Rcs Sport per le tappe in Emilia-Romagna di The Color Run. “Siamo molto soddisfatti di aver creato le basi della collaborazione tra Rcs Sport e Italian Exibion Group” ha dichiarato Andrea Cicchetti, Ceo di Moab.

Quanto a Virgin, come spiegato da Luca Valotta, presidente Virgin Active Continental Europe, l’idea della corsa nasce dalla volontà di proiettare sempre di più i centri Virgin verso l’esterno, coinvolgendo i clienti del circuito di palestre in un attività stimolanti e ovviamente in linea con la filosofia dell’azienda. Tra le novità da segnalare anche la nuova app My Virgin Active. 

“Virgin Active ha deciso di lanciare la prima edizione della ‘race’ nel 2017 - ha aggiunto Valotta - perché da sempre incoraggia uno stile di vita attivo basato sul movimento e i valori positivi legati al fitness, sia per chi ama lo sport che per gli atleti. Il legame sia con l’allenamento funzionale che con il running è molto importante per Virgin Active. In entrambi casi c’è un’ampia base di appassionati, con una diffusione pressoché omogenea su tutto il territorio nazionale, e siamo sicuri che nella cornice di Rimini Wellness l’evento vedrà la partecipazione di tanti nuovi partecipanti, pronti a mettersi in gioco e divertirsi”.

“La seconda edizione della Virgin Active Urban Obstacle Race salda i nostri eccellenti rapporti con Virgin Active, sempre protagonista di format innovativi - ha dichiarato Andrea Trabuio responsabile mass events Rcs Sport Rcs Active Team - e la città di Rimini, dove in passato abbiamo proposto con successo altre manifestazioni e trovato nella amministrazione e in Moab, partner perfettamente intonati. Quest’anno si aggiunge un terzo soggetto, Italian Exhibition Group, col quale, in poco tempo, abbiamo definito l’accordo di arricchire con la obstacole race un grande evento come RiminiWellness, in una sorta di ‘fuori salone’ innovativo ed emozionante”.

“RiminiWellness - ha affermato Patrizia Cecchi, italian show director di Ieg - è un appuntamento ormai di profilo europeo per tutti coloro che amano il movimento fisico e vogliono sperimentare le più innovative tecniche di allenamento. Storicamente apre la stagione dei grandi eventi estivi e siamo reduci dagli oltre 268.000 partecipanti dello scorso anno. RiminiWellness ha un’anima Fun e un’altra Pro per le aziende della filiera. Ci aspettiamo un’edizione in ulteriore sviluppo e una potente calamita attrattiva sarà la Virgin Active Urban Obstacle Race, che esporterà nello scenario di una Rimini sempre più bella l’adrenalina vissuta nella giornata. Ricordo che il profilo Active del palinsesto fieristico di Ieg, arricchito nel 2017 dal debutto di Move. Alla fiera di Vicenza, richiama oltre 700.000 presenze e alimentano il brand Wellness Valley, un vero e proprio prodotto turistico”.

La Virgin Active Urban Obstacle Race partirà alle ore 17.30. Il percorso si snoderà per oltre 7 km e attraverserà il centro storico, toccando il Duomo e tre parchi cittadini: il parco XXV Aprile, il parco Cervi e il parco Olga Bondi. 

Mario Garaffa