Cannes 2017. Yannick Bolloré (Havas Group): "La fusione con Vivendi rappresenta una pietra miliare nella storia dell'advertising. Publicis lascia Cannes? Non commento, ma per noi la creatività è un core value e continueremo a investire nel Festival"

(Cannes. Dalla nostra inviata Serena Piazzi). Come già pubblicato da ADVexpress (leggi news), Vivendi ha recentemente definito l’accordo con il gruppo Bolloré per l'acquisizione della sua quota di maggioranza (60%) in Havas, la holding pubblicitaria guidata da Yannick Bolloré, figlio di Vincent Bollorè.

Un accordo che, come ha dichiarato il Chairman e Ceo di Havas Group ai microfoni di ADVexpressTV, rappresenta una 'pietra miliare' nella storia dell'advertising. Allo storico Havas Café sulla Croisette nei giorni caldi della 64esima edizione del Festival Internazionale della Creatività di Cannes, Yannick Bolloré si è detto molto soddisfatto dell'operazione, che offre nuove prospettive alla società: "Con una capitalizzazione di 28 miliardi di euro, diventiamo il Gruppo numero uno sul mercato", ha affermato il manager, puntualizzando che manca ancora l'ok dell'Antitrust negli Stati Uniti e in Russia, ma che non dovrebbero esserci problemi. 

Come ha affermato Bolloré ai nostri microfoni, i clienti di Havas Group hanno accolto con entusiasmo la notizia dell'ufficializzazione dell'accordo con Vivendi, che, ricordiamo, in Italia è il principale azionista di Telecom, di cui detiene una quota del 24,7%, oltre ad avere una partecipazione del 28,8% di Mediaset. 

Inevitabile chiedere a Bolloré un commento in merito alla decisione di Arthur Sadoun, Chairman e Ceo di Publicis Groupe, di sospendere, per un anno, la partecipazione del Gruppo al Festival di Cannes e tutte le altre attività promozionali (leggi news). 

"Preferisco non commentare - ha affermato Bolloré ai nostri microfoni - ma il Gruppo Havas ha una strategia del tutto diversa: per noi la creatività è un core value, come dimostrano anche i numerosi premi che stiamo vincendo quest'anno al Festival, pertanto torneremo sicuramente a Cannes e continueremo a investire nel Festival, che rappresenta un momento importante sia per noi che per i nostri clienti". 

Nell'era di una sempre maggiore compenetrazione tra contenuti, creatività e tecnologia, secondo Bolloré il segreto del successo oggi è saper integrare tutti gli elementi giusti per creare la migliore value proposition per il cliente. Un esempio vincente in questo senso è costituito dal progetto 'The history of the mausoleum of Augustus' firmato da Havas Italy per Tim, che è in corsa per gli ambiti Leoni nel Digital Craft con tre shortlist (leggi news).

Riguardo all'andamento della sede italiana del Gruppo, guidata da Dario Mezzano, Bolloré si è limitato a dichiarare che può contare su un ottimo team e che sta performando molto bene.