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Oro e Argento agli NC Awards per i progetti Enel firmati Imille, che nel 2018 cresce sotto il segno dei Digital Heroes spingendo su innovazione e tecnologia abilitate da una forte componente creativa

Enel One Hub Italia e Enel - Partnership & Technology map il titolo dei lavori vincitori. La sigla quest'anno approccia il mercato con un nuovo posizionamento che parla ad eroi che credono nella rivoluzione digitale, siano essi componenti dell'agenzia che clienti, ma anche talenti e prospect da ingaggiare.

Alla cerimonia di premiazione della dodicesima edizione degli NC Awards (leggi news), sul palco dell'iniziativa targata ADC Group anche l'agenzia Imille che si è aggiudicata primo e secondo posto nella tipologia Campagne di comunicazione online, siti corporate e micrositi con i progetti Enel One Hub Italia  e  Enel - Partnership & Technology map realizzati per Enel.

L’obiettivo di Enel One Hub Italia era quello di ideare e sviluppare un luogo che facesse accedere al mondo Enel in modo amichevole, rispondendo in tempo reale alle esigenze di tutti e rendendo facilmente fruibili i contenuti legati alla Open Innovability di Enel. Tale obiettivo si inserisce in una strategia digitale globale in grado di tradurre l’approccio Open Power della compagnia in un unico punto di contatto, ovvero One Hub: un sito che accorcia le distanze fra le domande di chi lo usa e le risposte che vuole ottenere. Si è così mostrato come Enel vada oltre il concetto di semplice provider di energia.

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Il gruppo Enel, leader globale nel campo delle energie rinnovabili e dell’innovazione, ha lanciato Partnership & Technology Map come piattaforma editoriale dedicata al racconto dell’approccio collaborativo che caratterizza la multinazionale dell’energia, definito “Open Power”. A questo scopo, sono state mappate le principali partnership strategiche, i progetti educativi e le tecnologie sviluppate in tutto il mondo. La sfida è stata quella di ridurre la complessità: le eccellenze di Enel sono moltissime e non è stato facile sintetizzarle e armonizzarle in un unico contenitore.

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I riconoscimenti ottenuti dalla sigla agli NC Awards, sono solo parte dei frutti prodotti dalla strategia di crescita messa in atto dai soci che ha visto Imille crescere nel 2017 del +40% (leggi news) e che proietta la sigla verso un 2018 altrettanto brillante sotto il segno dei Digital Heroes.

Questo il nuovo posizionamento di Imille. Come spiega ai nostri microfoni il Ceo  Paolo Pascolo "La nostra strategia di crescita si rispecchia molto bene nel nuovo posizionamento che ruota attorno agli eroi che credono nella rivoluzione digitale siano essi i componenti dell'agenzia ma anche i clienti, in particolare quelli che credono che la tecnologia sia un abilitatore in grado di portare business in azienda. Non domentichiamo anche i talenti che vogliamo portare in agenzia, così come i prospect che vorremmo presto avere come nuovi clienti. Tutto questo sotto il cappello dei digital heroes  perché Imille sta sempre più spingendo su innovazione e tecnologia abilitate da una grande componente creativa"

Tecnologia e creatività. Un binomio non antagonista per Simone Tornabene, strategic director dell'agenzia, che li vede appartenere a mondi diversi: "E' come dire che la tecnologia sono pennello e colori e la creatività è come li uso. Il vero punto è che quando si mettono in contrapposizione si evidenzia come ci siano dietro due background differenti. La tecnologia è più un dominio da ingegneri. da numeri mentre la creatività è qualcosa di diverso. La sfida di tutta l'industry ora è proprio quella di trovare un modo per fare parlare questi due mondi in maniera sensata".

Ricordiamo infine che attualmente tra i progetti di maggiore impegno per Imille c'è l'apertura della nuova sede a Santiago del Cile (leggi news) "dove abbiamo stabilito un head quarter della sigla che lavora un po' con l'intera regione, quindi Brasile, Colombia, Perù, Argentina. La sfida è portare su questi mercati la nostra capacità di riuscire a integrare la cultura del design italiano all'interno di progetti che abbiano un senso strategico di business ma soprattutto una forte valenza tecnologica. Un po' come i lavori che abbiamo svolto in Italia in questi ultimi anni e che rendono l'agenzia riconoscibile e mi riferisco a all'augmented reality, alla virtual reality e ai chatbot" ha concluso Simone Tornabene.