E' partita la gara media Ferrero in Europa. GroupM, PHD e Dentsu Aegis Network sfidano Blue 449 per un budget che in Italia supera i 100 mln

Dopo un lungo periodo di preparazione è partita la gara media Ferrero che coinvolge alcuni mercati europei, per la precisione, oltre all'Italia, anche Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Bulgaria e Slovenia. 

Nel nostro Paese il budget investito dal Gruppo in attività media nel 2017 ha superato i 100 mln ed è gestito dal 2015 da Blue 449, la sigla di cui è Ceo Andrea Di Fonzo che si caratterizza per un approccio media 'Open Source'.

In lizza, oltre all'agenzia di Publicis Media, anche GroupM, PHD e Dentsu Aegis Network.

I principali mezzi sui quali il Gruppo di Alba di cui è Ceo Alessandro d’Este pianifica sono la televisione e il digitale. 

Ferrero, ricordiamo, dopo essersi confermata l’azienda italiana più reputata al mondo secondo la classifica Global RepTrak 100, riconquista anche la leadership dell’azienda più reputata in Italia, subentrando a Walt Disney (quest’anno terza) nella classifica Italy RepTrack 2018 a cura di Reputation Institute, presentata il 19 aprile, a Milano (leggi news).

 In quell'occasione il Ceo Commerciale Italia Alessandro D'Este (foto a sinistra) aveva raccontato ad ADVexpress dei lanci in corso, come quelli di  Estathé Bio e Fetta allo yogurt, due prodotti che vengono anche supportati da campagne pubblicitarie (leggi news).

Al gruppo, che ha chiuso il 2017 con un fatturato di 10,5 miliardi, 2 dei quali in Italia, fanno capo numerosi brand e tanti prodotti, quasi tutti protagonisti, anche se in diversi periodi dell'anno, di campagne pubblicitarie e iniziative. Parliamo di Ferrero (Ferrero Rocher, Pocket Coffee, Raffaello, Mon Chéri), Nutella (che in questi giorni nei centri commerciali a fronte dell'acquisto di due vasetti regala il 'tappo orologio' firmato Alessi),  Estathè, Kinder (Cereali, Tronky, Bueno, Duplo, Kinder Brioss, ColazionePiù, Panecio, Fiesta, Kinder Pinguì, Fetta al Latte) e Tic Tac.