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Beduschi (GroupM): nel 2016 billing a oltre 2,9 miliardi di euro. Per il 2017 risultato in calo, tra 2,3 e 2,4 miliardi. In partenza la gara media Samsung
La previsione di GroupM per il mercato pubblicitario italiano resta quella di una chiusura 2017 a +1,4%. Lo ha dichiarato questa mattina, Massimo Beduschi, Ceo di GroupM, a margine della presentazione di [m]PLATFORM (a breve online la news su ADVexpress), confermando le stime fornite qualche giorno fa a margine dell'evento Radiocompass, da Roberto Binaghi,Chairman e Ceo Mindshare (leggi news).
Un dato comunque inferiore rispetto al +3% delle previsioni fornite da Nielsen e UPA.
"Un +1,4% ottimistico - ha aggiunto Beduschi - poichè assistiamo a un mercato 'raffreddato', con i clienti che dimostrano prudenza o spostano i budget, cercando strade alternative che assicurino gli stessi risultati con minore pressione pubblicitaria. A giugno inoltre il mercato soffrirà per il confronto con un 2016 che ha beneficiato degli Europei di Calcio".
La conferenza odierna è stata anche l'occasione per fare il punto sull'andamento di GroupM.
Riguardo alle cifre ufficiali relative al billing del Gruppo, Beduschi ha reso noto che, dopo un 2015 chiuso a 2.7 mld di euro (dato RECMA ufficiale di luglio 2016 pari a 2.720 mln di euro) il 2016 si è chiuso in crescita, oltre i 2,9 miliardi di euro (il dato Recma ufficiale è atteso prima dell'estate).
Per il 2017, i cui forecast verranno pubblicati a luglio 2018, è previsto un calo a quota 2,3 - 2,4 milardi di euro, in seguito ai budget persi a fine 2016 (Fiat, Telecom e Volkswagen). "Un billing in ogni caso di dimensioni doppie rispetto a quelle dei tre competitor più vicini".
L'obiettivo di Beduschi è di recuperare, per il 2018, il fatturato perso a fine 2016, puntando sulla partecipazione a gare e sul lancio di nuovi servizi come la piattaforma presentata oggi. "Servirà tempo - ha sottolineato il Ceo - perchè si tratta essenzialmente dei 3 tra i principali investitori del mercato italiano".
Tra i pitch a cui GroupM e le sue agenzie stanno partecipando ci sono PSA (internazionale), Amplifon, Ikea, BMW, ING Direct.
Il manager ha inoltre anticipato che, oltre a quelle di Ferrero e L'Oreal, attese prossimamente, sarebbe in partenza anche una gara media per Samsung.