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Per Zenith 5 nuovi clienti in due mesi e fatturato in crescita a doppia cifra nel 2017. Cavalli: "Prevediamo un +1,5% per il mercato adv nel 2018". Attesa gara media globale Mercedes-Benz
La presentazione del libro "Biomarketing" di Giuliano Noci, Ordinario di Strategia e Marketing al Politecnico di Milano (leggi news), è stata l'occasione per fare il punto sull'andamento di Zenith Italy con il CEO Luca Cavalli.
Per la sigla, che ha archiviato il 2017 in crescita a doppia cifra, il 2018 è iniziato bene con "5 nuovi clienti acquisiti tra dicembre e gennaio, che ci hanno scelto per il loro ritorno in comunicazione" ha dichiarato il manager aggiungendo che: "Zenith sta performando bene, in linea con un mercato, quello pubblicitario, che a gennaio viaggiava intorno al +2% (dati Nielsen)".
Cavalli ha inoltre confermato che entro l'anno dovrebbe anche aprirsi la gara media globale di Mercedes-Benz. A prendervi parte con grande probabilità WPP, Omnicom e Publicis, network che hanno già preso parte al recente pitch creativo che ha visto trionfare il gruppo guidato dal CEO Arthur Sadoun (leggi news).
Nel nostro Paese Mercedes-Benz investe circa 30 milioni all'anno in comunicazione. Il contratto in essere, in scadenza quest'anno, per il planning media nei mercati EMEA, Italia compresa, è con Fuel@Publicis Media.
Relativamente al mercato pubblicitario italiano, il manager si è espresso con una previsione ottimistica per l'anno in corso stimando una chiusura in crescita tra il +1% e il +1,5% anche grazie "alla presenza dei Mondiali di Calcio che, pur non avendo l'Italia tra i partecipanti, promettono bene sul fronte della raccolta. Questo è solo uno dei fenomeni che influenzeranno positivamente il mercato quest'anno. Ci sono infatti anche segnali di risveglio dell'economia reale, quali l'andamento del PIL, dell'indice di fiducia dei consumatori, della propensione al consumo, che ci fanno ben sperare sul risultato pubblicitario finale. Per contro, l'instabile situazione politica del Paese risultata dalle recenti votazioni non aiuta."
Ciò che sicuramente avrà un impatto importante sull'industry in termini di processi e costi è per Cavalli la nuova regolamentazione dell'utilizzo dei dati, GDPR, che tra pochi mesi sarà attuata da tutti gli attori della filiera della comunicazione. "Una normativa necessaria, per prevenire situazioni tipo il recente scandalo in tema di dati in cui Facebook è parte in causa. Ma allo steso tempo una fonte di grande incertezza tra gli operatori del dato fino a che non ci sarà una messa a regime comune e condivisa della normativa. Dinamiche che potrebbero ulteriormente rallentare il mercato" ha commentato il CEO di Zenith Italy.
Infine, sull'andamento del digital il manager non ha dubbi: "Oggi è difficile misurare il reale investimento su questo mezzo, perché quando fai ottimizzazioni SEO o utilizzi influencer o crei contenuti native, stai aumentando nettamente i tuoi investimenti digital con voci di spesa piuttosto consistenti ma che sfuggono alla rilevazione."
Maria Ferrucci