Poltrone

Vicky Gitto rieletto Presidente dell'ADCI per il prossimo triennio. "Le priorità: eccellenza strategica e creativa, formazione per i giovani, premio Equal, apertura del Club oltre l'adv e dialogo con altre associazioni"

Durante l'Assemblea dei soci del 9 marzo a Milano Gitto è stato confermato per un nuovo mandato con 214 voti, 82 in più rispetto ai 132 ottenuti da Paolo Iabichino. Parlando dell'altro candidato, Gitto commenta ad ADVepressTV: "Lo ringrazio per aver partecipato. Non condivido molto la modalità con cui è stata espressa la sua candidatura e quella dei suoi consiglieri nelle settimane prima delle elezioni". Positivo invece il fatto che questa sfida elettorale "abbia determinato l'ingresso di nuovi soci e risvegliato la partecipazione di soci storici che negli ultimi anni erano stati meno presenti. Quella di oggi è stata un'assemblea storica per presenze e partecipazione".

Adci Strategy “Eccellenza Strategica per l’Eccellenza Creativa”, questo il titolo del programma con il quale Vicky Gitto, durante l'Assemblea dei soci del 9 marzo, tenutasi nella sede di Google a Milano, è stato rieletto presidente dell'ADCI per il prossimo triennio con  214 voti, 82 in più dei 132 avuti dall'altro candidato, Paolo Iabichino (leggi la news del suo progetto elettorale).

La vittoria? "Ce l'aspettavamo - commenta Gitto ad ADVepressTV dopo l'elezione - ma non avevamo comunque sottovalutato l'altra candidatura perchè abbiamo sempre avuto rispetto nei confronti di tutti i soci". 

I punti più rilevanti del suo programma, come spiega il presidente, riguardano la volontà di  "proseguire i progetti iniziati con successo nel suo precedente mandato, concentrarsi su un Club dal brand sempre più forte, che sia punto di riferimento per tutto il settore,  che dialoga con altri Organismi come UNA e AIR3 (Associazione italiana registi), con player come Google e Facebook, che apre a  professionalità esterne al mondo dell’advertising, che si potenzia con una comunità creativa nazionale anche al di fuori dei confini milanesi, e soprattutto che rafforza la presenza femminile sempre più necessaria e determinante. E ancora, lavoro sinergico tra strategia e creatività per innalzare il livello esecutivo dei progetti all’interno del Mercato italiano, formazione dei giovani talenti e ulteriore sviluppo del premio Equal.  Un programma da realizzare in team  con un Consiglio Direttivo composto da grandi professionisti.

Stefania Siani, chief creative officer di DLVBBDO, che sarà la vice-presidente.  I consiglieri sono: Luca Cinquepalmi, executive creative director di Publicis; Karim Bartoletti, partner/managing director di Indiana; Francesco Bozza, chief creative officer di FCB Milan; Jack Blanga, executive creative director di EY Yello e Master Coordinator; Nicola Rovetta, chief creative officer di Mullen Lowe e Samanta Giuliani, Strategy & Data Director TheBigNow Segretario generale è Caroline Yvonne Schaper. Come art ambassador c'è Giuseppe Mastromatteo, chief creative officer di Ogilvy Italy.

Local ambassador: per la Campania Angela Pastore, founder & creative director di Antville e Vincenzo Piscopo, head of branded content presso Ciaopeople. Per Bologna Massimo Valeri,creative strategist presso Orange Media Lab. Marco Diotallevi, founder/creative director @Plural, verrà proposto come delegato del Consiglio su Roma. Per la Sicilia Davide Iacono, Creative Director, per le Marche Andrea Foresi.

Per Adci Servizi il presidente sarà Ottavio Nava, co-founder & ceo Italia e Spagna We Are Social.

Tra le dichiarazioni rilasciate a caldo ad ADVexpressTV poco dopo l'elezione, anche un messaggio all'altro candidato, Paolo Iabichino: "Lo ringrazio per aver partecipato. Non condivido molto la modalità con cui è stata espressa la sua candidatura e quella dei suoi consiglieri nelle settimane prima delle elezioni. Da tutto questo si evince la necessità di comunicare meglio le attività del Club, affinchè siano chiari a tutti il lavoro e i progetti che abbiamo realizzato". Positivo il fatto che questa sfida elettorale "abbia determinato l'ingresso di nuovi soci e risvegliato la partecipazione di soci storici che negli ultimi anni erano stati meno presenti. Quella di oggi è stata un'assemblea storica per presenze e partecipazione".

Durante l'Assemblea odierna è stato approvato il bilancio 2018 del Club chiusosi in positivo anche grazie alla gestione effettuata durante il precedente mandato di Gitto. Anche i soci sono cresciuti, superando, a marzo  di quest'anno, i 450. Nello specifico, dei soci totali del 2018, il 18% sono state new entries, di cui il 30% figure professionali nuove. Per il 2019 l'8,3% dei soci sono nuove adesioni, di cui il 3,8% figure professionali nuove. 

Record di iscrizioni nel 2018 anche per i Giovani Leoni con 205 progetti, come anche nella categoria 'Studenti' degli ADCI Awards (50). "L'ADCI è sano e solido, sono fatte scelte molto attente che ci mettono in condizione di  implementare più serenamente i progetti in campo" commenta il presidente. 

L'ADCI sarà anche un  club sempre più rilevante non solo localmente ma anche a livello internazionale, anche grazie alla rappresentanza italiana del Festival di Cannes che il  Club detiene dall'anno scorso.

 

IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO

Tre gli ambiti d'azione con cui Gitto intende portare il  Club verso l'eccellenza creativa: creazione di cultura, networking di talenti, celebrazione dell’eccellenza.

In questo contesto, nasce il programma del professionista, che ha l'obiettivo di portare al centro della conversazione l’importanza del lavoro sinergico tra strategia e creatività per innalzare il livello esecutivo dei progetti all’interno del Mercato italiano.

Con la consapevolezza che l’Italia è un Mercato dove occorre ancora fare cultura sul ruolo e sull’importanza di sviluppare il pensiero strategico come disciplina interna alle agenzie e anche tra aziende e agenzie, soprattutto in un contesto nel quale da anni Cannes e gli altr i festival internazionali testimoniano la centralità della strategia e il suo ruolo cruciale nella generazione di idee creative outstanding. Ricordiamo peraltro che sotto la presidenza di Vicky Gitto l’ADCI è subentrata a Rai Pubblicità come rappresentante per l’Italia del Festival di Cannes. 


Tre gli Obiettivi Generali del programma:

sviluppare il pensiero strategico come disciplina tra aziende e agenzie, coinvolgendo tutti i player del settore in un dialogo sul tema “Eccellenza Strategica per l’Eccellenza Creativa”;
- costruire occasioni di cultura all’interno di festival, scuole, associazioni, attraverso panel che coinvolgono planner e strategist ADCI, molti dei quali con esperienze e visioni
internazionali;
offrire ai giovani, a prescindere dal loro job title, nuovi modelli di lavoro per formare una nuova generazione di Eccellenze creativo-strategiche che possano competere con lo stato dell’arte negli altri Paesi.

 

Priorità 2019 per il Club

Con un focus sulla cultura, Gitto pensa a una serie di appuntamenti e panel all’interno di eventi partner di ADCI come ad esempio IF!  e ospitati dal Club per facilitare discussioni sul ruolo della strategia in Italia. In quest'ambito verrà attivata la collaborazione con scuole Americane come  il VCU Brand Center o la Miami Ad School  tramite Luca Vergano per generare revenues e dare visibilità a IF!. Previsti anche Workshop con le Aziende per discutere il ruolo e l’importanza della strategia e della creatività nella costruzione della marche oggi.

E' inoltre prevista una survey annuale: “State of minds”, ovvero una ricerca quali-quantitativa annuale per monitorare e tracciare lo stato dell’arte nel nostro Paese al momento zero (2019) e poi verificare l'influenza sulla percezione culturale del tema.

Un elemento centrale per l'ADCI sarà la formazione delle nuove generazioni, con un modello di lavoro congiunto finalizzato all’eccellenza e che sia all’altezza degli standard internazionali. A riguardo verranno attivate partnership con IED per creare short-term courses dedicati all’argomento, aperti  a soci ADCI e a studenti esterni.


Sviluppi futuri

ADCI Strategy diventa una biblioteca metodologica riservata ai soci. In quest'ambito l'ADCI offrirà un  supporto ai planner italiani, con obiettivo di creare metodologie condivise: link, documenti, case history, template di brief.
ADCI Strategy diventa un network di eccellenze strategiche al servizio della creazione di cultura con l'intento di attrarre i grandi talenti italiani del planning attualmente residenti all’estero invitandoli a entrare in ADCI e creare uno scambio di esperienze. 
ADCI Strategy promuove il pensiero strategico attraverso credits & awards: importante associare al lavoro culturale un supporto pragmatico alla dignità del ruolo della strategia nei progetti, inserendo una figura strategica in alcune giurie premi per sedimentare la sinergia tra eccellenza creativa/eccellenza strategica.

Branded Content ADCI
Gitto ricorda il progetto, realizzato da Francesco Bozza, di una trasmissione televisiva sul digitale terrestre da Aprile, per darà visibilità al Club e ai suoi valori presso il grande pubblico. Il concept del nuovo format è trasformare l’advertising in intrattenimento, celebrando i Brand che nel corso degli anni hanno saputo evolvere la loro comunicazione in una vera e propria eccellenza creativa. 

Equal
Il premio giunge alla sua terza edizione. Il primo anno il focus è stato sulla  gender equality. Il secondo la mission del premio si è ampliata all’idea  di inclusione e superamento delle diseguaglianze nella rappresentazione mediatica legate ad appartenenza etnica, orientamento sessuale, malattia e disabilità, età. Nel 2019 il premio punta alla formazione, grazie ad una partenership con la Commissione Pari Opportunità e gli assessorati del Comune di Milano per portare nelle scuole e agli studenti dei corsi sulla lettura delle immagini di Advertising e sulla possibilità di distinguere tra quelle che creano stereotipi e quelle che evolvono gli immaginari. Il progetto pilota inizierà da Milano per poi allargarsi sul territorio italiano. 

Docenti ADCI
Gitto ha pensato alla creazione di un marchio di “docenti targati ADCI” a garanzia della qualità dell’insegnamento proposto dai soci ai giovani. L’ADCI agirà come un network per mettere in relazione le Scuole e i Soci e sarà promotore di  panel di confronto su didattica, programmi, e anche sistemi di inserimento nel mondo del lavoro.

Le giurie e gli under 30
Spazio a un giovani under 30 nelle  varie giurie degli ADCI Awards per consentire ai giovani  di confrontarsi con persone più esperte e di comprendere le meccaniche che determinano un giudizio di eccellenza sul lavoro, affinché questo possa essere replicato dai giovani stessi in futuro. 

Space Cowboys
Nel programma di Gitto spazio anche al tema dell’ageing nei mestieri creativi con la creazione di un team di lavoro dedicato e di una community. Previste inoltre attività ad hoc e un premio dedicato nell’ambito dI IF!.