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SG Company inaugura il nuovo building milanese di corso Monforte all’insegna dell’integrazione e lancia ObeCity, progetto di sensibilizzazione sul tema dell’obesità, in collaborazione con Medtronic. Prima tappa del roadshow a Catania

Il 18 maggio, nella città siciliana, verrà allestito un villaggio in piazza Università, dove i cittadini potranno praticare sport, ricevere materiale informativo ed effettuare una visita gratuita. Un Advisory Board realizzerà una 'Guida' che sarà presentata l’11 ottobre in occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità. La presentazione di ObeCity si è svolta presso il nuovo SG Building: 3mila metri quadrati dove convergono tutte le società del Gruppo, con spazi dedicati anche agli eventi e un’area bar-lounge con terrazza (in dirittura un accordo con Campari per la sua gestione). Novità: la nascita del nuovo brand ‘+1’, che mette insieme i 30/40 creativi e strategist del Gruppo. Altra novità: in arrivo un’agenzia stampa di carattere nazionale, che si insedierà nel building.

SG Company (clicca qui per accedere alla Directory) presenta il format ObeCity, un vero e proprio progetto di sensibilizzazione sul tema dell’obesità, realizzato in collaborazione con Medtronic. Obiettivo del progetto, come spiegato da Davide Verdesca (foto in alto, seconda da destra, oppure apri la gallery, foto 2), chairman & Ceo di SG Company, è quello di avviare una vera e propria svolta culturale riguardo al tema dell’obesità, per sensibilizzare la popolazione sui tanti e gravi rischi che questa patologia comporta, promuovendo l’adozione di stili di vita corretti (movimento fisico e alimentazione sana) e divulgando informazioni utili sulla malattia.

Da tempo ormai SG Company (uno dei principali player in Italia nella comunicazione integrata live & digital e quotato all’Aim Italia di Borsa Italiana dal 26 luglio 2018, LEGGI NEWS E GUARDA VIDEO-INTERVISTA), oltre a sviluppare i brief proposti dai clienti, interpreta la comunicazione come un’occasione per creare dei veri e propri format originali, da sviluppare attraverso una molteplicità di contenuti e canali. Format che, come nel caso di ObeCity, nascono nazionali, ma che in un futuro prossimo, potrebbero diventare anche internazionali. A supporto di ObeCity è prevista anche una campagna integrata, curata internamente da SG Company.

ObeCity farà leva su un roadshow nazionale la cui prima tappa si svolgerà il 18 maggio a Catania (una delle città più colpite dalla malattia) in occasione della Giornata Europea dell’Obesità. Per l’occasione sarà allestito un villaggio, in piazza Università, dove i cittadini potranno praticare sport, ricevere materiale informativo sulla patologia e sugli stili di vita sani da seguire, effettuare una visita gratuita per misurare il Bmi (Body Mass Index) o Indice di Massa Corporea, testare la glicemia, provare la pressione arteriosa ed effettuare l’elettrocardiogramma, grazie alla presenza di medici specializzati.

La conferenza di presentazione di ‘ObeCity’ si è svolta oggi, lunedì 6 maggio 2019, presso il nuovo SG Building situato in corso Monforte 20 a Milano: 3mila metri quadrati nel centro del capoluogo lombardo, dove convergono tutte le società del Gruppo, con l’obiettivo di implementare un approccio sempre più integrato, superando le divisioni in silos verticali.

Il building (operativo da pochi giorni dopo un anno di lavori), oltre ai nuovi uffici, ospita anche spazi dedicati anche eventi (come quello dove si è svolta la conferenza) e un’area bar-lounge con terrazza, per la quale è in dirittura d’arrivo un accordo con Campari per la sua gestione.

Tra le novità di SG Company citate da Verdesca, da citare la nascita del nuovo brand ‘+1’, che mette insieme i 30/40 creativi e strategist del Gruppo, superando le divisioni tra le diverse società. E l’arrivo di un altro nuovo brand, un’agenzia stampa di carattere nazionale, che si insedierà presto nel building, per favorire il flusso di comunicazione verso l’esterno.

Quanto ai dati di business, ricordiamo che, come scritto su e20express (LEGGI NEWS), SG Company ha chiuso il 2018 con ricavi lordi consolidati pari a 33,5 milioni di euro, +2,9% rispetto all’anno precedente. "Il 2018 è stato un anno di trasformazione e di investimenti sia in talenti, sia nel nuovo building - ha commentato Verdesca -. E anche il triennio 2019-2021 sarà caratterizzato da ulteriori trasformazioni e consolidamento".

Tornando a ObeCity, il progetto vedrà la collaborazione di aziende che diventeranno sponsor del progetto. La prima che ha deciso di aderire all’iniziativa è stata Medtronic, azienda specializzata nel settore biomedicale, da sempre molto attenta a progetti di sensibilizzazione sulle patologie croniche, attraverso l’adesione a campagne di comunicazione rivolte alla popolazione e all’opinione pubblica.

Per obesità muoiono in Italia 57.000 persone ogni anno, 1.000 a settimana, 150 al giorno, una ogni 10 minuti. È da questi dati allarmanti che nasce l’idea di SG Company per ObeCity: un progetto nato per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’obesità e promuovere la prevenzione e l’adozione di corretti stili di vita.

“Con ObeCity - ha precisato Verdesca - vogliamo contribuire attivamente alla lotta contro l’obesità, portando l’attenzione su una malattia che necessita di maggior eco mediatica e più consapevolezza da parte della cittadinanza. Attraverso il format ObeCity si manifesta il nostro costante impegno nella creazione di valore, un obiettivo che in SG Company rinnoviamo ogni giorno e che ci permette di riunire i più autorevoli esperti di ogni settore specifico, portando il loro know how all’intera comunità. SG, del resto, è l'acronimo di Sharing Growth ed è per questo che ObeCity si colloca in una precisa area di Communication Shared Value”.

Ma non finisce qui, oltre al roadshow, il progetto ObeCity fa leva sulla realizzazione di una ‘Guida per conoscere, prevenire e combattere l’obesità’, che sarà curata da un Advisory Board, composto da 10 esperti del mondo scientifico, della nutrizione e della comunicazione, presieduto dal professor Michele Carruba, presidente del Centro Studi e Ricerche sull’Obesità dell’Università degli Studi di Milano.

“I dati dell’obesità devono far riflettere - ha spiegato Carruba -: sono 25 milioni gli italiani in sovrappeso, 6 milioni gli obesi (+10% rispetto al 2001, ndr). Un bambino su 4 è in sovrappeso, 1 su 8 è obeso. Molte persone, inoltre, non hanno la giusta percezione del proprio peso. L’obesità è una malattia che si può e si deve combattere, ma va adeguatamente comunicata. È con questo intento che l’Advisory Board stilerà una guida per creare una migliore/maggiore percezione del problema e finalizzata a sensibilizzare la popolazione su corretti stili di vita, sana alimentazione, importanza dell’attività fisica e giuste attenzioni da adottare ogni giorno. Sarà un lavoro sinergico che consentirà a ognuno dei componenti di portare un valore aggiunto grazie alla propria esperienza clinica, scientifica e professionale di gestione della malattia”.

L’Advisory Board si è insediato oggi, in occasione della presentazione del progetto, dando il via ai lavori di stesura della guida, che sarà presentata l’11 ottobre 2019 in occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità.

L’origine della parola ObeCity fonde i concetti di ‘obesità’ e ‘city’, ossia l’incontro tra un problema e un luogo, nella speranza che in un luogo sicuro come la propria città sia possibile aiutare le persone a risolvere il loro problema, cominciando dalla prevenzione.

“Abbiamo deciso di sostenere il progetto ObeCity - spiega Michele Perrino, presidente e amministratore delegato di Medtronic Italia -, perché vogliamo dare il nostro contributo e migliorare la qualità della vita delle persone favorendo abitudini e stili di vita più sani e virtuosi, in linea con la nostra missione scritta nel 1960 dal nostro fondatore Earl Bakken, pioniere nella tecnologia medica, le cui invenzioni hanno cambiato la vita di milioni di persone in tutto il mondo e scomparso pochi mesi fa all’età di 94 anni. Missione che promuove anche la responsabilità sociale d’azienda e intende prevenire l’impatto di tutte quelle malattie croniche che sempre più pesantemente affliggono le nostre comunità”.

Mario Garaffa