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A UM il media globale American Express da 350 milioni

L'agenzia media di IPG entra in carica al posto di Mindshare per le attività media offline e sostituisce Digitas per l'online. Sarà operativa da gennaio 2019 in 22 mercati, contribuendo a diffondere la nuova piattaforma globale 'Powerful Backing' lanciata l'anno scorso, focalizzata sulla comunicazione ai consumatori di tutte le modalità con le quali la company supporta i clienti nella vita e nel lavoro. L'agenzia media di cui è General Manager in Italia Carlo Messori, secondo quanto ci risulta, si è aggiudicata anche il media EMEA di Merlin Entertainment.

American Express ha  chiuso la gara media mondiale avviata lo scorso maggio (leggi news), affidando l'incarico di gestire le attività di media planning & buying a UM.

L'agenzia di IPG Mediabrand sarà operativa in 22 mercati e subentra a Mindshare (GroupM), in carica da oltre una ventina d'anni, per le attività media offline e sostituisce Digitas (Publicis Groupe) per l'online.

Alla gara, gestita da MediaLink, avevano partecipato anche Omnicom Media Group e Dentsu Aegis Network. Il pitch era stato avviato dopo ai vertici della company con l'uscita del Ceo Kenneth Chenault e l'arrivo di Stephen Squeri.

La company di carte di credito ha dichiarato alla stampa estera che l'incarico sarà effettivo da gennaio 2019, quando UM inizierà a lavorare in collaborazione con le agenzie creative dell'azienda stessa, in particolare Mcgarrybowen, affiancatasi a Ogilvy nel 2017, per diffondere la nuova piattaforma globale 'Powerful Backing' lanciata l'anno scorso, focalizata sulla comunicazione ai consumatori di tutte le modalità con le quali American Express supporta i clienti nella vita e nel lavoro aiutandoli a prosperare.

In Italia American Express a marzo aveva scelto The Brand Shop per la campagna 'Il tuo business vale oro' (leggi news) finalizzata a comunicare a milioni di piccole e medie imprese italiane e professionisti l’offerta che l'azienda dedica loro ed in particolare il prodotto Carta Oro Business. I social sono gestiti da We Are Social, che a gennaio 2018 si erano aggiudicati l'incarico vincendo una gara (leggi news).

Come riporta Mediapost, la multinazionale è stata interessata dal taglio di centinaia di posti di lavoro nell'ambito di un piano generale di tagli, che è finalizzato a ridurre complessivamente di 1 milardo di dollari i costi strutturali.

Anche gli investimenti in comunicazione e marketing sono stati ridotti: l'anno scorso negli Usa il budget investito in attività media è stato di 295 milioni di dollari secondo Kantar Media, in calo rispetto ai 502 milioni del 2016. 

Secondo la società di consulenza R3, American Express investe  in pubblicità circa 400 milioni di dollari all’anno, pari a circa 350 milioni di euro.

L'agenzia media di cui è General Manager in Italia Carlo Messori, secondo quanto risulta ad ADVexpress si sarebbe  aggiudicata anche il media EMEA di Merlin Entertainment dopo una gara che ha visto in finale Vizeum ed ha coinvolto inizialmente anche l'uscente Mediacom (leggi news).

EC