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Cannes Lions: al via l'edizione 2018 del Festival con entries a -21,4%, a quota 32.372. 448 i progetti italiani in corsa per i Leoni, erano 660 nel 2017. Thomas: "Hanno inciso l'assenza di Publicis Gr. e l'eliminazione di alcune sezioni e sottocategorie"

Il 18 giugno si aprirà ufficialmente il Festival Internazionale della Creatività di Cannes. Quest'anno non ci saranno le sezioni Cyber, Integrated e Promo & Activation e questo cambiamento, oltre alla rimozione di oltre 120 sotto-categorie, secondo le analisi degli organizzatori ha determinato una diminuzione di circa il -13% sul totale entries. L'assenza di progetti iscritti da parte di Publicis Groupe ha avuto invece un impatto sul totale dei lavori iscritti che si può stimare in un calo pari al -8%. Scendono anche le entries tricolore, che nel 2017 erano 660. Il numero dei brand che hanno iscritto progetti ai Cannes Lions è aumentato però del +84% rispetto allo scorso anno.

Saranno 32.372 le campagne in concorso all'edizione 2018 del Festival Internazionale della Creatività, al via il prossimo 18 giugno a Cannes. Le entries, provenienti da 90 Paesi, hanno segnato un calo del -21,4% rispetto allo scorso anno (nel 2017 erano 41.170). 448 i progetti italiani in corsa per gli ambiti Leoni, in calo rispetto ai 660 del 2017.

Philip Thomas (nella foto), Ceo di Ascential Events, ha commentato: “Lo scorso anno abbiamo preso la decisione di rivedere l'intera organizzazione del Festival. Abbiamo eliminato tre sezioni, rimosso e accorpato molte sottocategorie. Lo abbiamo fatto consapevoli che questo avrebbe comportato una diminuzione del numero delle entries, ma che fosse la giusta scelta sul lungo termine". 

Nell'edizione 2018 non si saranno le sezioni Cyber, Integrated e Promo & Activation e questo cambiamento, oltre alla rimozione di oltre 120 sotto-categorie, secondo le analisi degli organizzatori ha determinato una diminuzione di circa il -13% sul totale entries

Commentando la scelta di Publicis Groupe di non iscrivere nessun progetto al Festival per un anno, Thomas ha aggiunto: "Molti clienti hanno iscritto campagne firmate dalle agenzie del Gruppo Publicis (leggi news) e questo testimonia l'importanza che attribuiscono alla creatività per il loro business. Ovviamente l'assenza di entries da parte di Publicis Groupe ha avuto un impatto sul totale dei lavori iscritti, che si può stimare in un calo pari al -8%". 

I numeri relativi alle entries di questa edizione danno anche informazioni interessanti in merito alla tipologia delle società che iscrivono i lavori: i particolare, il numero dei brand che hanno iscritto progetti ai Cannes Lions è aumentato del +84% rispetto allo scorso anno

Jose Papa, Managing Director di Cannes Lions, ha commentato: "Si tratta di una conferma del fatto che i marketing leader stanno comprendendo sempre più il valore che la creatività può avere per il business e per il ROI. In crescita del +59% rispetto al 2017 anche gli editori che hanno iscritto lavori nelle varie sezioni". 

I nuovi Leoni introdotti per riflettere i cambiamenti e le sfide da affrontare oggi sul mercato, ovvero Creative eCommerce e The Sustainable Development Goals, hanno generato insieme 1.166 entries. Inoltre, alle tre nuove sezioni nate da un ripensamento di alcune già esistenti, ovvero Social & Influencer (con alcune categorie derivanti dai Cyber Lions), Industry Craft (al cui interno ci sono delle categorie fino allo scorso anno presenti in Outdoor, Design e Print & Publishing), e Brand Experience & Activation (con alcune categorie che erano incluse inPromo & Activation) sono stati iscritti in totale 6.082 lavori.

"Hanno avuto molto successo i Sustainable Development Goals Lions con 898 entries, mentre Glass-The Lion for Change ha visto crescere il numero di progetti iscritti, che hanno raggiunto quota 218 - ha aggiunto Papa - . Numeri indicativi del fatto che l'industry si sta focalizzando sull'utilizzo della creatività come forza propulsiva per il bene comune. Sono orgoglioso di affermare che doneremo le revenue raccolte da questi Premi saranno devolute al sostegno di progetti di charity". 

Si nota anche un aumento degli investimenti a livello globale in Creative Effectiveness, sezione che vanta anche quest'anno un buon numero di entries. In crescita anche i progetti iscritti alla sezione Film Craft (che salgono a quota 2.519) e alla nuova sezione Industry Craft (1720 entries). 

Sarà compito delle giurie stabilire quali dei progetti iscritti sono meritevoli di Leoni. Ricordiamo che a sostenere la creatività italiana a Cannes quest’anno sono (leggi news): Stefania Siani, executive creative director Dlvbbddo (categoria Film), Elisabeth Leriche, adv & crm manager Renault Italy (categoria PR), Francesco Bozza, chief creative officer Fcb Milan (categoria Brand Experience), Flavio Fabbri, digital chief creative officer Armando Testa (categoria Mobile), Chiara Tescari, managing partner Omd (categoria Media), Cristiana Boccassini, Chief Creative Officer Publicis (categoria IndustryCraft), Gina Ridenti, group executive creative director Tbwa\Italy (categoria Direct) e Raffaella Citterio, head of experience Interbrand Italy (Product Design Lions).

SP