Palinsesti Mediaset. De Filippi, Bonolis e D'Urso le punte di diamante di una stagione trainata dalle produzioni originali. Al vaglio il debutto in tv di Matteo Renzi e 'Casa Totti'. Sulla Serie A in dirittura d'arrivo gli accordi con Sky e Perform

(Monte-Carlo, Principato di Monaco. Dalla nostra inviata Maria Ferrucci). Un sistema crossmediale da oltre 40 milioni di contatti quotidiani in Italia, di cui 10 milioni circa dal polo radiofonico, più di 1 milione di video online visti nel 2017, e una fanbase social che supera i 55 milioni di persone. Questi sono solo alcuni dei numeri che fanno di Mediaset il maggiore editore in Europa. Così è stata introdotta la serata di presentazione dei Palinsesti della prossima stagione del Biscione, che torna a puntare in maniera predominante sulle produzioni originali.

Per la nuova linea editoriale di Canale 5, oltre a prodotti mirati per il pubblico italiano, Mediaset punta molto alla realizzazione di produzioni originali rivolte ad un'audience internazionale con l'obiettivo di distribuirli anche fuori dai confini nazionali. Per ora sono già 2 quelle ai blocchi di partenza, di cui però non si possono ancora conoscere i particolari.

Sulla possibilità, di cui avevamo già dato notizia (leggi news), di allargare ad altri mercati la presenza di Mediaset, oltre a Italia e Spagna, attraverso accordi con broadcaster internazionali  l'Ad e Vicepresidente del Gruppo Pier Silvio Berlusconi spiega: "Stiamo lavorando a diverse possibilità di sviluppo, anche se oggi è presto per poterne parlare. Speriamo di farlo presto. Una cosa è certa: puntiamo a mercati rilevanti."

Tra le novità non ancora confermate che potrebbero vedere la luce sulle reti Mediaset, progetti come quello che vedrebbe il debutto su Rete 4 o Focus di Matteo Renzi con i suoi documentari su Firenze e 'Casa Totti', una sorta di rivisitazione di Casa Vianello con Ilary Blasi e Francesco Totti.

Relativamente al primo Pier Silvio ha dichiarato: “Può essere interessante. Ci hanno contattato, stiamo aspettando di vedere che tipo di prodotto sarà". Mentre su Casa Totti il manager dichiara: "Magari riuscissimo a farlo. L'idea ci era venuta tempo fa, ne ho anche parlato con Ilary. Ora riproverò a convincerli perché potrebbero fare belle cose insieme". 

Sulla presenza del Calcio, in particolare della Serie A, nella nuova stagione di Premium Pier Silvio Berlusconi ha confermato le trattative in corso con Perform e Sky, ricordando che sono in conclusione in questi giorni.

Tra le ipotesi che si fanno largo, quella dell'accordo con Perform dovrebbe prevedere la possibilità per Mediaset di trasmettere sui canali Premium per i suoi 1,5 milioni di abbonati le partite di Serie A che hanno loro in esclusiva. Relativamente a Sky invece l'accordo potrebbere essere finalizzato a rendere il pacchetto calcio dei canali Sky sul DTT accessibile anche ai clienti Premium a nuove tariffe. 

Il calcio sulle reti in chiaro invece è già sicuro che ci sarà grazie all'accordo appena siglato con cui Mediaset trasmetterà in esclusiva per 4 anni la prima scelta per turno delle partite delle Nazionali per le qualificazioni ai campionati Europei (quasi 10 partite all'anno). 

Entriamo ora più nel dettaglio della programmazione Mediaset per la prossima stagione televisiva, iniziando da quella che è stata la vera sorpresa di questi Palinsesti: il riposizionamento di Rete 4.

Come già descritto da ADVexpress (leggi news), il canale 4 del telecomando è stato oggetto di un restyling grafico ed editoriale con l'obiettivo di affermare con ancora più forza la sua dimensione generalista puntando su attualità e informazione e allargando il target di riferimento a un pubblico adulto e maschile.

Una rivoluzione editoriale che ha interessato soprattutto access e prime time di Rete 4 con il debutto nel preserale di una fascia quotidiana condotta da Barbara Palombelli (in onda anche con Lo Sportello di Forum) e cinque produzioni originali a settimana con protagonisti: Piero Chiambretti, Gerardo Greco (che sarà anche direttore del nuovo TG 4), Roberto Giacobbo (in arrivo dalla Rai), Nicola Porro (che rimane anche a Canale 5) e Gianluigi Nuzzi. 

E per chi pensasse che Rete 4 stia cercando di sfidare La7, Pier Silvio tranquillizza dichiarando: “Siamo concorrenti, ma non è una rete contro La7. Vogliamo posizionarla in maniera più larga, non così mirata verso un tipo di pubblico, in linea anche con la sua tradizione da generalista”.

Relativamente alle recenti dichiarazioni di Luigi Di Maio, che auspicava una Netflix italiana alla luce delle difficoltà future della tv generalista, l'Ad del Biscione la prende come una spinta ad innovare, e ricordando di essere stati i primi in Italia a farlo con Infinity, puntualizza che servono grandi investimenti e l'appoggio del Governo che aiuti gli editori. "Non certo regolamenti che remino contro come il divieto di fare pubblicità agli operatori del gioco d'azzardo, che penalizzerà anche Mediaset ma non così tanto come le cifre che sono circolate sulla stampa (leggi news)" ha chiarito Pier Silvio.

Quelli annunciati per la seconda serata dell’autunno 2018 di Rete 4 sono due ritorni: le inchieste Confessione Reporter con la giornalista Stella Pende e gli appuntamenti con Gran Tour D’Italia, programma condotto da Lucilla Agosti.

Nel daytime: lo Sportello di Forum con Barbara Palombelli, il docu-reality al femminile Donnavventura, Parola di Pollice Verde con Luca Sardella e I Viaggi del Cuore, l’approfondimento religioso domenicale condotto da don Davide Banzato.

Passando a Canale 5, quello che verrà sarà un autunno di conferme con nuove versioni di programmi di successo. La prima novità porta la firma di Maria De Filippi e segna il ritorno di Simona Ventura alla guida di Temptation Island Vip. Il programma farà da apri pista alla stagione dei reality della rete ammiraglia Mediaset che proseguirà con il Grande Fratello Vip, condotto da Ilary Blasi e Alfonso Signorini, e con la nuova edizione dell’Isola dei Famosi nella primavera 2019.

Punta di diamante della programmazione di Canale 5, Maria De Filippi con Tu si Que Vales (con Iva Zanicchi al posto di Mara Venier), C’è Posta per Te, Uomini e Donne e Amici. Altra conferma è Paolo Bonolis con una versione rinnovata di Scherzi a Parte e, in primavera, Ciao Darwin e Avanti Un Altro. Nulla da fare per Il Senso della Vita. 

In primavera anche un progetto annunciato già diverse volte in passato e mai andato in onda: Adrian, il cartoon di Adriano Celentano. A completare l’offerta di intrattenimento c’è anche Enrico Brignano che si riaffaccia su Canale 5 con due serate evento. 

Sul fronte fiction Canale 5 mette in campo tre titoli: L’Isola di Pietro 2, Ultimo e Solo 2. Tra le serie straniere in onda ci saranno: Guerra e Pace, Victoria 2 e Riviera.

Nicola Porro con Matrix e Maurizio Costanzo con L’Intervista e Maurizio Costanzo Show occuperanno la seconda serata di Canale 5. Nel Daytime confermati tutti i programmi della passata stagione, con i rispettivi conduttori tra cui, altra certezza del Gruppo da anni, Barbara D'Urso.

Infine per Italia 1, confermato il daytime della passata stagione e annunciato un prime time con tre serate speciali dedicate alla comicità: Pintus@OstiaAntica con Angelo Pintus, Io sono Battista conMaurizio Battista e Intolleranza Zero con Andrea Pucci, che tornerà anche con il suo Big Show.

Le Iene, tornano con il doppio appuntamento settimanale. Al debutto il nuovo programma della Gialappa’s Band, già in seconda serata con Mai dire GF Vip.

Torna anche Nicola Savino con 80 Special, in onda in primavera mentre nei primi mesi del 2019 spazio a una nuova edizione di Colorado.

Molte anche le serie e i film in prima tv in programmazione per la nuova stagione di Italia 1. Tra questi: Animali fantastici e dove trovarli, Fast & Furious 8, Kong – Skull Island, Suicide Squad, Fantastic 4 – I Fantastici Quattro, The Great Wall, Tomorrowland – Il mondo di domani, Zootropolis, Sing, Cicogne in missione, Trolls, Inside Out.

Dopo una sperimentazione iniziale durante i Mondiali di Calcio in Russia, da oggi gradualmente sarà disponibile la nuova app di Mediaset Play, la piattaforma OTT che permette di vedere i programmi televisivi in streaming e on demand su tutti i device con funzioni avanzate durante la visione come restart con cui far ripartire la trasmissione in corso.

Mediaset Play è operativa su smartphone iOS o Android oppure su smart tv compatibili con il formato digitale HbbTV 2.0.1.

La presentazione dei contenuti ha un taglio editoriale, con una serie di home page che tendono a mettere in luce, con gerarchie differenziate, i programmi più graditi dall’audience permettendo una forte personalizzazione dei contenuti in base alle scelte degli utenti con la conseguente possibilità di erogare spot pubblicitari mirati in base ai loro gusti.