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Mediaset al lavoro per un futuro paneuropeo. P.S. Berlusconi: "Puntiamo a un'alleanza e ad esserne la locomotiva trainante, il primo azionista". Per la Serie A su Premium in corso colloqui con Sky e Perform

Lo ha dichiarato il Vicepresidente e Ad del Biscione a margine dell'Assemblea degli azionisti che ha eletto il Cda e approvato il Bilancio 2017. "Stiamo valutando tutte le possibilità e i progetti, saremmo noi quelli che, nel caso, vanno a creare il progetto ma è tutto da vedere, tutto in divenire” ha dichiarato il manager. Questo progetto non vedrà coinvolta Vivendi.

Il futuro di Mediaset è sempre più proiettato verso uno scenario paneuropeo. Lo hanno dichiarato i vertici del Gruppo a margine dell'Assemblea degli azionisti che ha approvato il Bilancio 2017 ed eletto il nuovo Cda (leggi news).

“In un mondo in cui la stessa Sky è preda di Disney in una guerra di rilanci miliardari con Comcast è evidente che noi, che siamo un gruppo fortemente ancorato ai mercati italiano e spagnolo, dobbiamo guardare con interesse a una prospettiva di crescita internazionale nel nostro alveo naturale che è l’Europa”. E’ quanto ha dichiarato il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, nel corso del suo intervento all’assemblea degli azionisti, spiegando che: "Quello che fino a poco tempo fa era considerato qualcosa di non realistico, la creazione di un broadcaster paneuropeo, oggi è un dossier presente in tutti i piani strategici dei principali gruppi del continente. Anche noi siamo pronti a entrare in questo scenario, l’unico possibile se pensiamo alle nostre dimensioni in Italia, alla nostra capacità di fare editoria oltre confine, la Spagna, alla nostra bravura nel confezionare contenuti tv”.

Gli fa eco il Vicepresidente e Ad Pier Silvio Berlusconi che ha aggiunto: “Siamo molto interessati alla creazione di qualcosa di europeo dove Mediaset, se ci fosse, sarebbe il motore, la locomotiva trainante”.

Non ci sono ancora trattative in corso ma, ha aggiunto il manager, “Stiamo valutando tutte le possibilità e saremmo noi quelli che, nel caso, andrebbero a creare il progetto” ricordando anche che in questo progetto non verrà coinvolta Vivendi con cui "siamo per vie legali. Oggi i nostri ragionamenti non li vedono coinvolti a livello industriale, sarebbero eventualmente coinvolti in quanto soci. Non li vediamo più come un partner."

Relativamente ai colloqui per stringere accordi per la ritrasmissione delle partite di serie A per i clienti Premium sul Dtt, dopo che Sky e Perform si sono aggiudicati i diritti televisivi della serie A per il periodo 2018-2021, Berlusconi chiarisce che “Stiamo parlando con Perform ma anche con Sky, per riuscire a dare ai nostri abbonati Premium un’offerta di calcio, a breve capiremo cosa succede. Sarebbe comunque una scelta per offrire continuità agli abbonati, a patto che non incida negativamente sul conto economico". 

Infine commenti positivi da parte del manager anche sull'andamento della raccolta pubblicitaria del Gruppo, che ha ricordato avere chiuso il primo semestre in crescita con un aumento di quota di mercato nei primi cinque mesi anche senza i Mondiali di Calcio. E proprio relativamente all'evento dell'anno ha espresso piena soddisfazione per la conferma delle attese sia in termini di ascolto (leggi news) che di ricavi pubblicitari (leggi news).