Sinisi - Piana (Initiative): "Con l'approccio Fame & Flow alte performance e precisione per chi si affida a noi. Con la unit transformation interpretiamo le innovazioni da integrare nelle nostre strategie. Il branded content più efficace se cross funnel"

Initiative è stata tra i protagonisti allo IAB Showcase andato in scena lo scorso 20 marzo al Magna Pars a Milano con il  panel dal titolo 'Social media entertainment at work'. Lo IAB Showcase è stata l'occasione per approfondire con il Ceo Andrea Sinisi (nella foto sopra) e con Eleonora Piana (foto sotto) Head of Branded Content,  l'offerta di Initiative legata ai contenuti e in generale le leve di crescita dell'agenzia.

È il secondo anno che l'agenzia partecipa a IAB Showcase, "format che richiama i Newfronts americani e si riconferma come occasione per capire in che direzione sta andando il mercato del digital content in Italia" spiega Sinisi. " È un importante occasione di confronto dove ritroviamo i principali player del media, dell’entertainment, le agenzie, gli editori e i clienti che utilizzano questa leva di comunicazione. Quest’anno abbiamo avuto modo di raccontare il nostro approccio d’agenzia alle content partnerships e alle activation, strumenti sempre più integrati nativamente nelle strategie dei nostri clienti".

L'agenzia conta al suo interno una unit ad hoc per la gestione strategica dei contenuti. 

"L’evoluzione delle piattaforme e le loro implementazioni hanno contribuito a dare spazio ai social media in tutto il funnel di comunicazione. I social possono rispondere a tanti obiettivi: la conversion, il raggiungimento di uno specifico target, l’aumento della reputation di un brand e così via. La nostra offerta di contenuti che coinvolge modalità di comunicazione al di là dei formati di adv tabellare, viene gestita da Initiative Studios, la nostra unit interna che si occupa di operare scouting, progettare, negoziare, realizzare, gestire e misurare progetti di comunicazione ad ampio spettro. Le attività variano dalla produzione di branded content e formati specifici per la Tv a pure-product placement, e ancora la creazione di attivazioni integrate on e offline che coinvolgono piattaforme digitali e talent, in Italia e all’estero. Crediamo che il content sia un’importante leva per la nostra agenzia, e che possa assumere ancor più valore se inserita all’interno di uno sviluppo strategico in grado di valorizzare poi tutto il piano di comunicazione con l’obiettivo di far crescere una marca o il business di un cliente. Initiative Studios lavora in stretta connessione anche con le altre divisioni del Gruppo IPG" ha dichiarato Sinisi.

Spostando l'attenzione all'andamento del business dell'agenzia, il Ceo ha spiegato: "Il 2024 è cominciato con molti progetti e fronti aperti che non possiamo ancora anticipare. Possiamo però dire che abbiamo messo a punto una strategia concreta nell’area di prospecting dove abbiamo messo a sistema nuove metodologie e ambiti d’azione su cui lavorare. Siamo anche in una fase di piena implementazione e concretizzazione del nostro processo strategico, Fame & Flow, che sta raccogliendo importanti apprezzamenti dalla nostra base clienti e dai prospect, approccio che ci permette di definire in maniera strutturata alte performance e precisione a chi decide di affidarsi a noi. A tal proposito, abbiamo strutturato una unit dedicata alla transformation con l’obiettivo di interpretare e comprendere a fondo le innovazioni da integrare nelle nostre strategie e di sviluppare prodotti in grado di rispondere alle nuove sfide del mercato. Il nostro network ha poi raggiunto dei riscontri positivi anche secondo l’ultimo Report “RECMA Compitches” che misura le performance in termini di dinamicità e omogeneità delle agenzie. Initiative ha ottenuto il terzo posto, a livello globale, nella classifica generale che considera gli ultimi tre anni di crescita. Inoltre, la nostra agenzia è salita al terzo posto nel ranking relativo alla “Pitch Activity by Network” – sempre da analisi RECMA - con una grande crescita rispetto all’anno precede

Quali gli obiettivi e le leve di crescita dell'agenzia per il 2024?
Le ultime stime del nostro nucleo interno di intelligence MAGNA indicavano una crescita overall del +6,2% (TMO +2%, DPP +8%) per l’industry pubblicitaria italiana per cui la premessa è positiva anche per via dei prossimi eventi sportivi, come le Olimpiadi e gli Europei di calcio. Il nostro obiettivo locale è quello di crescere anche grazie all’implementazione di nuove metodologie. Un’indiscussa leva di crescita è rappresentata dal nostro posizionamento Fame &Flow che si trova in una fase di rafforzamento, a seguito del suo lancio circa un anno fa. Lo stiamo modellando e adattando ai diversi pitch su cui lavoriamo, oltre che su tante strategie dei nostri current clients e siamo convinti sia una marcia in più rispetto ai competitor. Alimentiamo continuamente l’interesse nella comprensione delle dinamiche culturali che ci ha sempre contraddistinto e, come agenzia, siamo impegnati ancora di più ad interpretare l’evoluzione della relazione fra persone e brand. Coinvolgiamo i brand in maniera innovativa, partendo dalla costruzione della Brand Fame che si evolve naturalmente nel Flow, un approccio integrato tra media, contenuti, esperienze e customer journey che siamo convinti possa scatenare uno slancio favorevole senza precedenti per il business dei nostri clienti. Ad oggi, considerando la velocità di crescita dei marchi, la vision Fame & Flow riequilibra ed estende performance e risultati dei brand anche oltre l’ecosistema media orchestrando un’espansione multipla che considera più obiettivi, canali e contesti. Proprio perché crediamo molto nell’aspetto culturale, abbiamo in lavorazione alcuni capitoli del nostro Osservatorio “Stand Out in Culture”, e possiamo anticipare che, a breve, rilasceremo dei report sul tema finance attraverso la lente del Fame &Flow. Stiamo poi monitorando l’evoluzione delle nuove piattaforme on demand che sono sempre di più, insieme a tutto il mondo audio che ormai ha trovato una sua ragion d’essere anche in ambito adv. Un’altra leva di crescita è per noi anche la presenza in alcuni contesti autorevoli, appunto IAB Showcase per l’ambito content, nelle scorse settimane abbiamo partecipato anche al Kids Marketing Forum dove siamo saliti sul palco con il Gruppo LEGO per raccontare la nostra longeva e proficua collaborazione, e ancora l’evento Italian Insurtech Summit che abbiamo presidiato per esplorare le possibilità che il nostro approccio può avere nell’ambito finanziario. Contiamo di proseguire in questa direzione per mostrare come la nostra expertise possa fare la differenza. Vogliamo consolidare anche la nostra partecipazione agli awards più importanti del settore media. Nel 2023 abbiamo ottenuto numerose soddisfazioni proprio nell’ambito del branded content con LEGO e Deliveroo con cui abbiamo vinto agli NC Awards e ai BC&E Awards. Incrociamo le dita per i prossimi Awards…".

L'agenzia, illustra il Ceo, sta 'surfando' alcuni dei principali trend legati all'IA, alla performance, all'engagement e alla multicanalità. "In merito all’intelligenza artificiale, l’approccio di Initiative è molto pragmatico e fattivo: non essendo in grado di prevedere appieno e a lungo termine gli effetti che comporterà nell’industry pubblicitaria, stiamo studiando e implementando le nuove opportunità che le tecnologie evolutive stanno portando alla luce. Abbiamo quindi messo a punto una nuova offerta di Modelli evoluti predittivi che si affiancano alle possibilità di Machine Learning, algoritmi di Intelligenza Artificiale Generativa, al fine di aumentare la capacità di calcolo e le potenzialità di previsioni su una moltitudine di scenari. Un’altra area su cui stiamo concentrando i nostri sforzi è quella relativa alle opportunità che potrebbero emergere rispetto all’implementazione dell’artificial intelligence nella filiera di attivazione/comunicazione che comporterà l’identificazione di audience predittive, la costruzione in real time di contenuti originali e soprattutto iper-personalizzati. Come detto, il nostro elemento di distinzione è proprio la capacità di leggere i fenomeni circostanti per comprendere e interpretare le dinamiche culturali che determinano l’evoluzione della relazione fra persone e brand per cui è nel nostro DNA studiare in anticipo. Tale expertise è la risposta concreta alla lettura della complessità del nostro tempo che ci consente di affrontare qualsiasi attività, anche in un’ottica di multicanalità dove mettiamo a sistema un progetto completo che, accanto ad una pura strategia media, può coinvolgere anche l’influencer marketing e il content più in generale creando delle campagne in grado di coprire tutti i touchpoint. Non si tratta di altro se non dell’applicazione del nostro innovativo posizionamento e sistema operativo Fame &Flow".

Con Eleonora Piana (nella foto), Head of Branded Content Initiative Italia, abbiamo approfondito i plus dell'offerta di branded content di Initiative, soprattutto per i brand che la scelgono. 

"Come agenzia crediamo nell’innovazione partendo dai trend culturali e dalla lettura dei dati. Questo ci permette di pensare al branded content come leva strategica in grado di lavorare in base ai diversi obiettivi di brand, coprendo tutto il funnel di comunicazione. Con il branded content i brand possono dare vita ad un racconto, avvicinare la marca al consumatore creando legami autentici e trasparenti".

Per creare un branded content efficace,  sottolinea Piana "è essenziale che questo diventi una leva strategica, lavorando cross funnel. Per fare questo, è necessario partire dal messaggio e declinando la modalità di comunicazione in base a obiettivo, target e mezzo: una buona strategia di branded content è personalizzata in base al grado di attenzione delle persone su un preciso mezzo e deve essere sincera e trasparente con il pubblico nella conversazione".