Inchieste

Eventi, si riparte?/18. Masini (The line above 'n' below): "Eventi in presenza imprescindibili per la formazione della rete commerciale di un'azienda"

Diciottesimo appuntamento con l'inchiesta di e20express che dà voce ai principali player della event industry per indagare lo stato dell'arte del comparto nell'era della ripartenza post lockdown. Secondo il general manager della sigla le categorie merceologiche più interessate agli eventi dal vivo sono automotive, farma, petroli, vendita diretta. "Anche se ad oggi le aziende temono ancora molto una seconda ondata di contagi" ha dichiarato Masini.

"Eventi, si riparte?" l'inchiesta di e20express che intende far luce su quanto sta accadendo alla event industry nell'era della ripartenza post lockdown, continua. Nella diciottesima puntata l'intervento di Giulio O.G. Masini, General Manager dell'agenzia The line above 'n' below.

Dal 1° settembre è stata ufficialmente autorizzata in tutta Italia, con il Dpcm dell'7 agosto (leggi news), la ripresa degli eventi con una serie di protocolli da attuare per lo svolgimento degli stessi in sicurezza. Anche se molte Regioni avevano deliberato la ripresa degli eventi già da luglio in deroga a quanto stabilito dal Dpcm allora in vigore, che ancora ne vietava la ripartenza su base nazionale (leggi news).

Relativamente alla tipologia di clienti che in questo particolare momento storico, con le limitazioni in atto, sono più favoriti nella ripresa degli eventi in presenza, Masini non ha dubbi: "Le categorie merceologiche più interessate agli eventi dal vivo sono rappresentate da chi non può farne a meno: automotive, farma, petroli, vendita diretta (più degli altri). Tutte le aziende hanno comunque assoluta necessità di parlare alla propria rete. Bisogna risalire agli anni '70 quando le aziende non avevano una strategia di marketing basata sulla incentivazione e la motivazione e nascevano le prime agenzie che si occupavano  di motivare…la Mac Donald, l’Incentive etc. Ora questa cultura della motivazione è diventata per fortuna una regola di marketing e quindi ritornerà al più presto la voglia di farla. E’ ovvio che saranno privilegiate sedi molto grandi (tipo fiere) per poter rispettare quelle distanze che credo diventeranno sempre più obbligatorie e istituzionalizzate da apposite leggi."

Per quali tipi di eventi è più indicata in questo particolare momento storico l'organizzazione di eventi con pubblico? 

"Forse attività formative, penso a team building o problem solving a piccoli gruppi senza assembramenti di persone. Certo è che tutti oggi devono presentare i nuovi prodotti  alla rete commerciale e il modo per farlo è sempre lo stesso, l’evento…dove ci si incontra, si parla, ci si scambia opinioni, si fanno pubbliche relazioni e soprattutto si premiano le persone. Penso a quelle aziende che hanno prodotti che devono essere anche testati dal consumatore. Sappiamo bene che il primo cliente dell’azienda è il proprio venditore…se non è convinto lui della bontà del prodotto che vende…e quindi ancora una volta i test drive delle nuove auto che coinvolgono la rete dei dealers e dei venditori" ha dichiarato il manager.

The line above 'n' below è già al lavoro per aiutare i clienti nella ripresa con gli eventi dal vivo. Come spiega Masini: "Stiamo preparando moltissimi eventi sulla carta ma riscontriamo reazioni contrastanti tra loro e dominate dalla comune paura di una nuova ondata di contagi della pandemia…il risultato  è che alla fine stiamo facendo molti ibridi. Stiamo pensando a tante possibilità per la vendita diretta o per le banche ma non possiamo citare i nomi"

Affrontando il tema del ruolo del digitale nella event industry, Masini ha commentato: "Il digitale o meglio l’evento ibrido ormai entra a far parte a tutti gli effetti del mondo degli eventi, per tante implicazioni che lo potrebbero rendere appetibile a molti: ad esempio il risparmio molto importante su grandi numeri nella parte logistica, ma certo è che l’emozione che si crea in una grande sala o in un teatro durante una convention o lancio di prodotto, non sarà mai superata dall’ibrido, cosa ti puoi aspettare  da una convention emozionale a cui si assiste da casa propria magari mentre il bambino piange e la televisione è a tutto volume? Nonostante ciò qualcuno se ne approprierà, nasceranno nuove agenzie sempre più specializzate".

Il 2020 è in dirittura d'arrivo. Quali le previsioni per l'industry e per The line above 'n' below? "Siamo preoccupati che non finisca nel 2020 questa situazione di stasi, ma nello stesso tempo siamo molto presi nel confortare positivamente con molta passione i nostri clienti, i nostri fornitori, i nostri impiegati e le nostre famiglie. Siamo persone positive che, anche in momenti difficili hanno alzato la testa e si sono rimboccati le maniche per andare avanti. Non ci possono essere persone o agenzie che non hanno paura. Noi diciamo: …. paura si ma… tutti insieme…ce la faremo" ha concluso Masini.