Sponsorizzazioni

Clear Channel sponsorizza il Philip Kotler Marketing Forum 2018 e presenta la prima attività di Moohbile Real Sync realizzata con TimVision

La media company attiva settore nell’Ooh ha partecipato alla IV edizione del PKMF sia come Sponsor sia come Player di un panel di approfondimento che ha esplorato il Precision Marketing in ambito Tech. Nello speech di Clear Channel, dal titolo: 'Opportunità aumentate: come Out of Home e Digitale creano nuovi scenari e nuovi prodotti orientati a una comunicazione sempre più personale' è intervenuto il Marketing & Innovation Director, Carlo Rinaldi per raccontare come l’Out of Home sia sempre più integrato con gli altri mezzi e come gli impianti siano amplificatori di contenuti pianificati in modo flessibile, creativo e misurabile, nei momenti e nei contesti più appropriati.

Il 30 novembre e il 1° dicembre 2018 si è svolto a Bologna presso F.I.C.O. Eataly World il Philip Kotler Marketing Forum (PKMF), grande evento dedicato al marketing strategico.

Due giorni di dibattiti e confronti incentrati sui temi dell’innovazione e del precision marketing che hanno coinvolto due grandi personalità, Philip Kotler, guru del marketing moderno e Martin Lindstrom, padre fondatore del neuromarketing.

Clear Channel, la media company attiva settore nell’OOH, ha partecipato alla IV^ edizione del PKMF sia come Sponsor sia come Player di un panel di approfondimento che ha esplorato il Precision Marketing in ambito Tech. Nello speech di Clear Channel, dal titolo: 'Opportunità aumentate: come Out of Home e Digitale creano nuovi scenari e nuovi prodotti orientati a una comunicazione sempre più personale' è intervenuto il Marketing & Innovation Director, Carlo Rinaldi per raccontare come l’Out of Home sia sempre più integrato con gli altri mezzi e come gli impianti siano amplificatori di contenuti pianificati in modo flessibile, creativo e misurabile, nei momenti e nei contesti più appropriati.

“Le persone sono sempre più fuori casa, sempre più digitalizzate e frequentano nuovi luoghi d’incontro dove creatività e tecnologia ricoprono un ruolo molto importante sino a diventare contextual, che per noi significa indirizzare un precision marketing nell’Out of Home – così dichiara Carlo Rinaldi nel suo intervento – . Per fare questo lavoriamo sia a livello di piattaforma tecnologica sia di contenuti di comunicazione in modo da invertire la rotta e lavorare in ottica di misurazione dell’audience, essendo le persone il vero fulcro di questo nuovo orientamento. La grande sfida sia tecnologica, ma soprattutto di approccio media per attuare un cambiamento rilevante nel mercato, è invertire questo tipo di paradigma quindi partendo dalla definizione del target e delle
audience e attraverso le piattaforme si definiscono quali sono il momento e il contesto più appropriati in cui comunicare un determinato messaggio. L’inversione è qui: dai luoghi alle persone – dalle persone ai luoghi. Misurabilità e Predittività".

Un momento di condivisione ad alti livelli dove è stata portata a fattor comune una case history di marketing experience in cui, per la prima volta, si è approfondito il tema del Moohbile Real Sync raccontando il mondo dell’OOH in una logica di contaminazione fra i mezzi che dimostra quanto l’OOH sia un mezzo democratico capace di lavorare bene con gli altri media e di aprirsi sempre più al mondo della creatività per trovare dei formati che raccontino le storie senza essere invasivi.

La case history presentata da Clear Channel descrive la campagna Moohbile Real Sync realizzata con TimVision, il servizio on demand operante nel settore della distribuzione online di film, serie televisive e altri programmi d'intrattenimento fondato da TIM nel 2009 e con la collaborazione di Havas Media che ne ha curato la pianificazione media.

Invitato da Clear Channel, ha partecipato al panel anche Stefano Spadini, CEO di Havas Group Media, per commentare, insieme a Rinaldi, le varie fasi di questo progetto di comunicazione dove il mobile ha guidato l’OOH: partendo dalla pianificazione di una campagna mobile, dopo aver identificato e creato un circuito di impianti digitali – nel caso specifico della campagna TimVision geolocalizzati in Milano – si è passati ad individuare il cono del raggio d’azione all’interno del quale declinarla, come succede per le campagne moohbile (50, 100, 200 metri).

Nel momento in cui l’utente transitava nei pressi dell’impianto pubblicitario DOOH rientrando all’interno di questo cono e ricevendo il banner sulle app ed m-site a target sul suo smartphone, a seguito di un clic sul banner si è sincronizzato, come un vero e proprio telecomando, il messaggio sull'impianto
digitale in Out of Home per 15 secondi (estendibili anche a 30), con una creatività realizzata da Havas Milan che ha ingaggiato in modo originale i passanti portandoli a visualizzare il video e a scoprire il sito di TIMVISION su cui vedere gli episodi della serie Killing Eve con Sandra Oh e Jodie Comer.

Stefano Spadini, CEO di Havas Group Media: “Per la prima volta è il mobile a guidare l’OOH, una campagna che ci ha permesso di far lavorare con estrema sinergia questi due mezzi, sfruttando il dialogo con la città (in questo caso Milano) grazie agli impianti già esistenti di Clear Channel. Havas Group Media ha intrapreso da tempo il percorso di un’integrazione sempre più strategica e funzionale di mobile e OOH, non a caso le due aree sono sotto la responsabilità di un’unica figura; un altro esempio concreto di questa sinergia è la partnership siglata tra Adcity – piattaforma di Havas Group dedicata all’Out of Home (OOH) advertising – e Olivetti per gestire campagne in audience planning, grazie all’’integrazione dei dati di mobilità con le funzionalità della
nostra piattaforma.”

Carlo Giacobbe, Commercial Director di Clear Channel Italia così commenta: “E’ stata la prima attività di Moohbile Real Sync realizzata da Clear Channel Italia. Una novità assoluta per il mercato dell'Out of Home che sincronizza il messaggio pubblicitario sulle postazioni OOH digitali partendo da un'azione attraverso i device mobile in prossimità degli impianti. La convinzione che il mobile sia un mezzo in grado di integrarsi naturalmente con l’universo dell’OOH ci sta guidando nel perseguire un unico obiettivo: rendere i nostri impianti sempre più amplificatori dei contenuti originati dai device mobile nei momenti cruciali. Con questo progetto, Milano è diventata un grande schermo digitale dove le persone con i loro cellulari hanno acceso la creatività”.

SP