Interviste

UPA rivede al rialzo le stime per il 2018. Sassoli de Bianchi: "Il mercato pubblicitario chiuderà a +1,7/+1,8%. Per il 2019 previsto +0,8%. Tra le aziende c'è fiducia"

In un'intervista ad ADVexpress, il presidente dell'UPA Lorenzo Sassoli de Bianchi anticipa che nel 2019 gli investimenti pubblicitari cresceranno per il quinto anno consecutivo, complice un sentiment di fiducia tra le aziende e una ripresa dell’economia che negli ultimi 3 o 4 mesi del 2018 ha rallentato per l’incertezza legata alla manovra di Governo. Per il 2018, invece, Automobili e Cura della Persona i settori trainanti. Tra i mezzi crescono la tv e il digital (+7%) che spinge l'evoluzione dell'e-commerce in a-commerce, positiva la radio mentre prosegue il calo della stampa seppur più moderato.

UPA rivede al rialzo le previsioni di crescita per il mercato pubblicitario 2018. “Dal +1,5% indicato fino a qualche mese fa oggi ci spingiamo a un +1,7%/1,8% - dichiara ad ADVexpress Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell'Associazione che riunisce le principali imprese investitrici del mercato – e per il 2019 indichiamo un +0,8%. Le aziende mostrano fiducia e per il quinto anno consecutivo gli investimenti pubblicitari cresceranno, nonostante il 2019 sarà un anno dispari, senza grandi eventi sportivi, ma beneficerà della ripresa dell'economia che negli ultimi mesi aveva rallentato, frenando anche i consumi, per l'incertezza legata alla Manovra. Un altro elemento favorevole è stata la capacità del Paese di evitare la procedura europea di infrazione sul debito. Grazie a questi fattori ci aspettiamo una rafforzamento dei mercati e i primi segnali di un rinvigorimento dei consumi a fine anno creano dei buoni presupposti”.

I settori trainanti la crescita del mercato sono automobile e cura della persona, a fronte dell'alimentare più stabile e di un calo di finanza e tlc. Più inclini a investire le medie aziende del Paese mentre sembrano più prudenti le grandi realtà estere che rappresentano comunque il 25% delle risorse pubblicitarie italiane.

Riguardo ai mezzi, Sassoli commenta: “Cresce la tv, galoppa il digitale che quest'anno segna +7%, anche per via della possibilità che offre alle aziende di affinare il loro rapporto con i consumatori, fino ad arrivare all'a-commerce, il commercio anticipatorio che va oltre il semplice e-commerce grazie al potere dei dati, un vero patrimonio a disposizione degli investitori. La la radio mostra ancora un andamento positivo mentre prosegue il calo della stampa, seppur più moderato.

Pensando all'anno prossimo Sassoli, come già ribadito in un'intervista al Corriere della Sera, si dice fiducioso per la possibilità di cambiare il Paese attraverso una serie di incentivi di tipo economico, morale, come la necessità di eliminare l'evasione fiscale condannando pubblicamente chi evade il fisco per recuperare grandi risorse, e infine incentivi di tipo sociale, come l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.

Proprio nei giovani risiede la fiducia del presidente dell'UPA, che crede soprattutto nei Millennials, una generazione che si merita fiducia perchè carica di energia, piena di iniziative, sensibile ai temi e ai valori sociali e consapevole che servono azioni per migliorare il Paese”.

A proposito del Paese, Sassoli chiede ai politici responsabilità nelle manovre di Governo e attenzione alle esigenze reali dell'Italia e impegno per farla crescere e in tal senso considera positivo l'accordo con l'Europa. Allo stesso tempo considera positiva la web tax del 3% introdotta Governo nella Legge Finanziaria che mira soprattutto ai Giganti del Web ma che riguarda comunque tutte le imprese che mettono a disposizione piattaforme digitali per la vendita di beni e la cessione di servizi.

“Non credo che farà da freno agli investimenti sul digitale – commenta Sassoli – se non in minini termini”.

Riguardo alle già annunciate iniziative di UPA per il mercato della comunicazione e dei media Sassoli conferma che il progetto del Libro sulle Gare Creative in definizione con Assocom sarà pronto nei primi mesi del 2019, così come il progetto del Tavolo sulle Gare Media che coinvolgerà tutti i player dell'industry.

Prosegue inoltre spedito il progetto di una Data Management Platform condivisa tra le aziende associate ad UPA che accresca l’affidabilità e la qualità dei dati. Il 'data lake' si chiamerà 'Nessie' come la creatura leggendaria che vivrebbe nel Loch Ness, il celebre lago della Scozia e sarà pronto entro la primavera, anticipa Sassoli .