Interviste

Giancarlo Cani (Rai Pubblicità): "Per Sanremo 2018 ben 200 investitori, raccolta record da 1,1 mln sul digital e con Tim sodalizio raro tra inserzionista e broadcaster. Format appetibile anche per i giovani"

Il Direttore Commerciale della concessionaria Rai traccia, con ADVexpress, un bilancio molto positivo del Festival targato Baglioni, sottolineando l'innovazione del contenuto realizzato con Tim. "Ritengo abbia rappresentato un nuovo benchmark di efficacia della comunicazione". La raccolta, ricordiamo, ha raggiunto i 26 milioni, con "un ottimo risultato anche sulla radio".

A pochi giorni dalla conclusione di un Festival dei record per ascolti ( 12,1 mln di telespettatori e 58.3% di share per la finale. L'edizione 2018 vista da 10,9 mln di spettatori per il 52.3% di share, migliore performance dal 2005, leggi news con l'analisi di Publicis Media),  raccolta (26 milioni) e innovazione nei format, abbiamo chiesto un commento a Giancarlo Cani, Direttore Commerciale di Rai Pubblicità, che con ADVexpress ha tracciato un bilancio molto positivo dell'evento.

"Abbiamo pareggiato il risultato record dell’anno scorso con 26 milioni totali di raccolta. Anche per il digital  è da segnalare il nuovo record di raccolta con 1,1 milioni e la radio conferma l’ottimo risultato dell’anno scorso. Con lo sponsor unico Tim, ancora una volta abbiamo dimostrato la bontà di un percorso di partnership che ha portato a reciproche soddisfazioni. Credo che Tim abbia avuto un ruolo nel racconto sanremese ben più alto e ben più notiziabile di quanto avviene abitualmente per un cliente sponsor".

Grandi numeri anche per gli investitori e per l'audience dei break "Sanremo con i suoi 200 investitori è un po’ la rappresentazione del mercato pubblicitario con tutti i settori merceologici presenti.  Visti i risultati strepitosi di audience, tutti i break sono andati mediamente meglio delle stime, anche quelli programmati nella lunga coda della trasmissione che ha fatto registrare ascolti mai visti di recente".

Riguardo ai format pubblicitari più innovativi, Cani si sofferma sull'Opera Digitale Intergalattica in V atti di Tim (leggi news e guarda il video) "Penso che il contenuto fatto in collaborazione con Tim che ha preceduto ogni sera il festival sia stata la vera innovazione; ritengo abbia rappresentato un nuovo benchmark di efficacia della comunicazione. Sodalizio raro  tra inserzionista e broadcaster. E' chiaro che si  può fare “comunicazione utile firmata”.

Ricordiamo il contenuto della campagna Tim firmata Havas Milan: proveniente da un pianeta lontano l’astronave interspaziale Opera, governata dal Comandante Intergalattico Mina, si avvicina alla Terra in cerca di connessione; al suo interno una ciurma di euforici robot che animeranno il viaggio cercando di imitare i movimenti del ballerino JSM, sulle note di “Another Day of Sun”. Nello spot anche la partecipazione di Mauro Coruzzi, in arte Platinette, che ha prestato la sua  voce all’astronave Opera. Uno show “stellare” per raccontare la potenza della rete superveloce di TIM. 

"Il Festival dimostra non solo di non essere un prodotto 'cotto', ma di essere pronto all’uso di qualsivoglia sperimentazione. Credo che il nuovo modello voluto dal Direttore artistico Claudio Baglioni abbia attualizzato il format e l’abbia reso appetibile anche per i più giovani. 63,7% di share sulle donne 15/24 anni dimostrano che forse Sanremo è pronto anche per le nuove generazioni di millennials" conclude Cani.

 

EC