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Audiradio. Oltre 6 mln di ascoltatori per Radio Deejay, prima tra le private

Dai dati di ascolto pubblicati oggi, 25 maggio, e relativi al primo trimestre 2010, emerge che l'emittente del Gruppo Espresso guida la classifica delle radio private. Rai Radiouno si conferma l'emittente più apprezzata con 7.634.000 ascoltatori nel giorno medio. Buoni risultati anche per RTL 102.5, con 5.533.000 ascoltatori nel giorno medio, Radio 105 Network (4.764.000) e Radio Italia (3.902.000).
Audiradio ha pubblicato oggi, 25 maggio, i dati di ascolto del primo trimestre 2010. Si tratta di elaborazioni che per la prima volta affiancano alla tradizionale ricerca telefonica una nuova ricerca per panel in grado di offrire maggiori informazioni sugli ascolti radiofonici, particolarmente utili per il mercato pubblicitario.

A guidare la classifica è ancora una volta Rai Radiouno, con 7.634.000 ascoltatori nel giorno medio. Seguono Radio Deejay e RTL 102.5, mentre Rai Radiodue si attesta al quarto posto con 5.280.000 ascoltatori, seguita da Radio 105 Network che conta 4.764.000 ascoltatori.


Radio del Gruppo Espresso


Molto buoni i risultati per le due principali radio del Gruppo Espresso. Radio Deejay (nella foto a sx Linus, direttore artistico) risulta infatti essere la prima radio privata italiana, con 6.276.000 ascoltatori nel giorno medio, ed è la prima volta che un’emittente supera la soglia dei 6 milioni di ascolti.

Radio Capital supera invece la soglia dei 2 milioni, ottenendo 2.251.000 ascoltatori nel giorno medio.

Infine m2o si è attestata a 1.031.000 di ascoltatori.


RTL 102.5

RTL
102.5 si conferma nelle posizioni di vertice della classifica Audiradio con 5.533.000 ascoltatori nel giorno medio. "Come spiegato da Audiradio questa prima pubblicazione con la nuova metodologia panel-diari - dichiara Lorenzo Suraci (nella foto a dx), presidente di RTL 102.5 - ha lo scopo di fornire al mercato un dato di tendenza che se da un lato offre informazioni puntuali e aggiornate dall’altro presenta, per sua natura, oscillazioni statisticamente superiori rispetto a quelle dei dati semestrali".

"RTL 102.5 - continua Suraci - conferma la propria stabilità mantenendosi in linea con gli ultimi due anni di rilevazioni. Il nostro dato è l’unico che resta invariato".


Radio Italia

3.902.000
è il numero degli ascoltatori di Radio Italia nel giorno medio certificato dalla nuova indagine Audiradio. L’emittente di sola musica italiana si conferma al 5° posto della classifica delle radio commerciali più ascoltate. Interessante e positivo anche il dato di incremento nei 7, 14, 21 giorni.

"Siamo ovviamente molto soddisfatti di questo dato - commenta Mario Volanti (nella foto a sx), presidente ed editore del Gruppo Radio Italia - anche se attendiamo le successive fasi dell’indagine per valutare quali saranno i risultati che scaturiranno dal consolidamento del campione. E’ una nuova indagine e va sicuramente osservata con prudenza".


R101

"I dati della nuova indagine Audiradio rappresentano uno strumento estremamente importante e sono da interpretarsi come una nuova base di ascolto, più efficace e precisa, con cui valutare il mercato", ha commentato Carlo Mandelli, amministratore delegato Monradio.

"Siamo naturalmente molto soddisfatti del risultato di R101 che sale a circa 2,5 milioni di ascoltatori nel giorno medio e a 6,3 milioni di ascoltatori nei 14 giorni, confermando la nostra radio tra le prime emittenti nazionali commerciali - ha continuato Mandelli - In uno scenario radiofonico che si va a ridisegnare e in cui stanno cambiando i rapporti di forza tra le emittenti, R101 continua a crescere negli ascolti, avvicinandosi sempre più a realtà storiche, presenti sul mercato da molti più anni.

"Siamo anche contenti della raccolta pubblicitaria che prosegue con buone performance e che fa registrare ad aprile e maggio una crescita superiore al 10%. L'audience che abbiamo raggiunto è una base importante che renderà ancora più appetibili le novità che stiamo predisponendo per il palinsesto di R101 della prossima stagione autunnale", ha concluso Mandelli.

(In allegato le tabelle a cura di Media Italia).

SP