Agenzie
La Spagna dà il benvenuto a The Name
A Madrid i rappresentanti del mondo dell’impresa, delle istituzioni e dei media alla festa di presentazione dell’agenzia, che avrà sede nel cuore della capitale spagnola, in Calle Gurtubay n°5.
Con un grande evento a Madrid, presso la Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia, ha preso il via ufficialmente l’avventura di The Name España.
Lo scorso 10 novembre, Palazzo di Santa Coloma ha ospitato i rappresentanti del mondo dell’imprenditoria, delle istituzioni locali e dei media: alcune centinaia di persone riunite per incontrare il management dell’agenzia di comunicazione controllata da Flumen Communications Companies.
Andrea Messa, amministratore delegato di The Name España, e Paolo Torchetti, presidente di Flumen, hanno scelto una cornice istituzionale, come l’Ambasciata italiana in Spagna, per presentare alla business community e alla stampa iberica il nuovo progetto, insieme a Pepa Rojo, direttore creativo esecutivo e Carlos Anuncibay, direttore creativo europeo. “Sorry we’re open”: il claim della serata ha sottolineato in modo ironico la volontà di andare controcorrente, investendo in un deciso processo di internazionalizzazione, in un momento delicato per l’economia mondiale e in particolare per quella spagnola.
"The Name - ha aggiunto Andrea Messa – è più di un’agenzia. Ci piace definirla International Ideas Factory. International, perché mette a servizio dei clienti talenti creativi di diverse culture, capaci di confrontarsi e lavorare insieme su un progetto comune nell’interesse del cliente. Ideas, perché prima ancora che campagne noi dobbiamo produrre idee. E Factory, perché The Name è un posto dove specialisti in diverse aree della comunicazione lavorano fianco a fianco, su progetti complessi e multidisciplinari, assemblando e integrando le competenze. Una formula che ha funzionato bene in Italia e che crediamo possa affermarsi anche in Spagna".
Il cocktail, preceduto da una conferenza stampa, è stato anche l’occasione per annunciare i nuovi uffici di The Name España. L’agenzia ha scelto una sede di prestigio nel cuore della capitale spagnola, in Calle Gurtubay n°5. L’edificio, un importante esempio di architettura neorinascimentale, è stato costruito fra il 1930 e il 1931 dal noto architetto spagnolo Luis Sainz de los Terreros che lo elesse a suo studio e dimora.
Lo scorso 10 novembre, Palazzo di Santa Coloma ha ospitato i rappresentanti del mondo dell’imprenditoria, delle istituzioni locali e dei media: alcune centinaia di persone riunite per incontrare il management dell’agenzia di comunicazione controllata da Flumen Communications Companies.
Andrea Messa, amministratore delegato di The Name España, e Paolo Torchetti, presidente di Flumen, hanno scelto una cornice istituzionale, come l’Ambasciata italiana in Spagna, per presentare alla business community e alla stampa iberica il nuovo progetto, insieme a Pepa Rojo, direttore creativo esecutivo e Carlos Anuncibay, direttore creativo europeo. “Sorry we’re open”: il claim della serata ha sottolineato in modo ironico la volontà di andare controcorrente, investendo in un deciso processo di internazionalizzazione, in un momento delicato per l’economia mondiale e in particolare per quella spagnola.
"The Name - ha aggiunto Andrea Messa – è più di un’agenzia. Ci piace definirla International Ideas Factory. International, perché mette a servizio dei clienti talenti creativi di diverse culture, capaci di confrontarsi e lavorare insieme su un progetto comune nell’interesse del cliente. Ideas, perché prima ancora che campagne noi dobbiamo produrre idee. E Factory, perché The Name è un posto dove specialisti in diverse aree della comunicazione lavorano fianco a fianco, su progetti complessi e multidisciplinari, assemblando e integrando le competenze. Una formula che ha funzionato bene in Italia e che crediamo possa affermarsi anche in Spagna".
Il cocktail, preceduto da una conferenza stampa, è stato anche l’occasione per annunciare i nuovi uffici di The Name España. L’agenzia ha scelto una sede di prestigio nel cuore della capitale spagnola, in Calle Gurtubay n°5. L’edificio, un importante esempio di architettura neorinascimentale, è stato costruito fra il 1930 e il 1931 dal noto architetto spagnolo Luis Sainz de los Terreros che lo elesse a suo studio e dimora.