Fondazione Italia Patria della Bellezza presenta il secondo “Forum della Bellezza”

Il Forum della Bellezza, giunto alla sua seconda edizione dopo avere ottenuto un grande successo lo scorso anno, è una giornata dedicata ai progetti virtuosi, attivi nella promozione del territorio, dei tesori artistici e culturali e del patrimonio umano e immateriale del nostro Paese.

Un momento di condivisione, ma anche di sostegno per quelle realtà che hanno come unico denominatore la passione per il talento e la bellezza. Una bellezza intesa nella sua accezione più ampia e universale, interpretata nei diversi settori e in diverse forme: arte, design, turismo, impegno sociale, ricerca scientifica e tecnologica, produzione e progettualità, patrimonio agroalimentare ed eccellenze manifatturiere.

Accanto alle attività della Fondazione hanno un ruolo importante le imprese creative della comunicazione che hanno aderito all’appello per la creazione di un network a supporto della bellezza e ne hanno abbracciato fin dall’inizio visione e obiettivi, “adottando” alcuni tra i progetti. Portano al Forum esperienze e testimonianze con un racconto completo e sfaccettato, che pone l’accento sull’importanza della comunicazione nella valorizzazione del territorio.

L’evento, con il patrocinio del Comune di Milano e aperto al pubblico previa registrazione, si tiene negli spazi di Fondazione Luigi Rovati, significativo luogo di cultura nella città di Milano, con cui Fondazione Italia Patria della Bellezza condivide l'obiettivo di promuovere conoscenza, valore e creatività.

"La bellezza, l'importanza e la storia del nostro patrimonio culturale non è mai abbastanza conosciuta e promossa”, dichiara Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano. “La Fondazione 'Italia Patria della Bellezza' svolge in questo senso un compito meritorio: non solo organizza un importante momento di incontro con professionisti della valorizzazione e della comunicazione artistica e culturale, ma, consapevole della sua fondamentale importanza, lancia oggi un bando per sostenere dal punto di vista della promozione una selezione di progetti. Un impegno importante per valorizzare la bellezza materiale e immateriale del nostro Paese".

La giornata si articola in differenti momenti: si susseguono Panel dedicati a diversi temi, approfonditi insieme agli artefici di alcuni tra i progetti selezionati e premiati nelle precedenti edizioni del bando di Fondazione Italia Patria della Bellezza, alternati a Case Studies, esposti dalle agenzie di comunicazione, con un focus sulle attività svolte per evidenziare il ruolo e l’impatto della comunicazione nel promuovere il talento italiano, dando voce a partner, promotori, aziende e istituzioni.

Si parte dal Panel “Valorizzare i territori attraverso modelli di sviluppo e attrattività culturale”, con Kilowatt Festival, Musica con Vista, Festival Lost, MAR – Miniera Argentiera, Mare Culturale Urbano, Lazzaretti Veneziani e Arca Monte Bibele. Modera Emanuela Rosa-Clot, direttrice di Bell’Italia. A seguire il primo Case Study che vede come protagonista The Branding Letters per Musica con Vista e RobilantAssociati per Post Disaster Rooftops.

Segue il Panel 2 dal titolo “L’etica della bellezza: il bello inteso come buono”, con Fondazione Rosa dei Venti, Crisi come Opportunità, Casa di Gesso, Il Cielo Itinerante e Antoniano, moderati da Elena Sisti, coordinatrice dell’Advisory Board di Fondazione Italia Patria della Bellezza.

Conclude la mattinata il secondo Case Study presentato da TBWA che espone per Jonian Dolphin Conservation, e da Ursula Borroni e Serena Poletto Ghella per Casa di Gesso.

La sessione pomeridiana del Forum apre affrontando il tema dell’alto artigianato italiano, iniziando con “La Grande Bellezza-The Dream Factory”, un progetto che vede protagonisti Elisabetta Fabri, Presidente e AD di Starhotels. in dialogo con Alberto Cavalli di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte; prosegue con un altro Case Study, con M&C Saatchi per Amaci, Reflektor per La Capitolare di Verona e Studiomeme per Art Days Napoli Campania.

Segue un intervento dedicato al progetto “Eyes on Art" di EssilorLuxottica, nato per sostenere l’arte e promuove l’inclusione.

Il panel 3, “Raccontare la bellezza: dalle parole alla reputazione, il ruolo strategico della stampa”, vede protagoniste quattro esperte di comunicazione che, moderate dalla giornalista Marina Speich, raccontano come hanno supportato, coinvolgendo pro-bono le proprie agenzie, alcuni tra i progetti selezionati. “L’arte contemporanea per reinterpretare luoghi e territori” è infine il titolo dell’ultimo Panel, in cui parleranno delle proprie esperienze i progetti Tam – Tower Art Museum, Art Days Napoli Campania, Festival del Paesaggio, Biennale Gherdëina e Horti, moderati da Giacomo Bianchi di Arte Sella

La giornata è inoltre l’occasione per lanciare l’edizione 2024 del bando di Fondazione Italia Patria della Bellezza, un programma a sostegno di progetti culturali e territoriali in tutta Italia, rivolto in particolare al finanziamento delle attività relative alla comunicazione, alla  promozione e al branding, con l’obiettivo di far crescere le realtà virtuose già esistenti e diffondere la consapevolezza del valore competitivo della comunicazione.

“La mission della Fondazione è sostenere i progetti che si distinguono per la loro capacità di valorizzazione del territorio, trovando una nuova chiave di lettura e di fruizione del patrimonio materiale e immateriale”, sottolinea Maurizio di Robilant, Presidente della Fondazione Italia Patria della Bellezza. “L’obiettivo è far crescere realtà virtuose già esistenti e colmare il vuoto relativo all’aspetto della comunicazione dei progetti culturali in Italia, per diffondere la consapevolezza del suo valore competitivo e del suo ruolo strategico. I progetti che hanno finora partecipato al bando sono molto vari, tutti di grande interesse: si va dai piccoli borghi storici ai parchi archeologici, da musei e festival culturali a progetti di marketing territoriale, tutti accomunati da una grande competenza e una profonda passione per il proprio lavoro.”

Tra i vincitori del bando 2024, tre riceveranno un premio in denaro del valore di 20.000 euro ciascuno, mentre altri due classificati potranno avvalersi di due voucher del valore di 50.000 euro ciascuno, per un progetto di comunicazione messo a disposizione da Robilant Associati, società di consulenza milanese prima nel mercato italiano e tra le più riconosciute a livello internazionale, prima sostenitrice della Fondazione.

A questo si aggiunge il programma di adozioni da parte di molte agenzie di comunicazione che sono partner della Fondazione. Il valore delle adozioni ad oggi supera il milione di euro distribuito su 33 progetti diversi.

”In ambito culturale, spesso le prime risorse che vengono ‘tagliate’ sono quelle destinate alla comunicazione”, osserva Alessia del Corona, Direttrice della Fondazione. “La Fondazione vuole riportare al centro del dibattito la capacità e l’esigenza di comunicare il nostro patrimonio culturale. Per questo, abbiamo rivolto fin dalla prima edizione un appello al mondo della comunicazione affinché ‘adottasse’ alcuni progetti, affiancandoli nello sviluppo di strategie, nell’attività di ufficio stampa e branding. La risposta è stata immediata e sorprendente per la generosità, il coinvolgimento con cui il mondo della comunicazione si è subito attivato e continua con grande soddisfazione e costanza di tutte le parti coinvolte.” 

Le imprese creative della comunicazione che hanno risposto all’appello “adottando” uno o più progetti e che continuano a mettere il loro know-how a disposizione della cultura sono Encanto PR, Jakala, M&C Saatchi, MINT LIST, Rampello & Partners, Reflektor, Strategic Footprints, Studiolabo, Studiomeme, Studio Tiss, TBWA\Italia, The Branding Letters, Ursula Borroni e Serena Poletto Ghella, White Lady PR, IDEA - International - Design - Events – Architecture

Nell’edizione 2023 del bando, i vincitori sono stati MAR - Miniera Argentiera, un progetto di rigenerazione territoriale e culturale ideato da Landworks, associazione che da anni lavora in siti dismessi, TAM - Tower Art Museum, un museo d’arte contemporanea privato nel cuore dei Sassi di Matera, Il cielo itinerante, un’iniziativa nata dalla necessità di rendere più inclusive le materie STEM per i bambini e le bambine provenienti da contesti di disagio socioeconomico, Un BRAND per la CULTURA del MARE - Mu.MA, Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni del Comune di Genova che riunisce importanti strutture museali della zona e che ha l’obiettivo di promuovere la Rete dei Musei e dei Centri del Mare della Liguria, e infine Kilowatt, un festival multidisciplinare internazionale dedicato alla scena contemporanea, che si svolge in Toscana, tra Sansepolcro e Cortona. Nelle precedenti edizioni il bando ha coinvolto oltre 350 progetti, tra vincitori, premi e menzioni speciali, patrocinati e “adottati” dalle agenzie di comunicazione.

Anche l’edizione 2024 del bando vedrà la presenza di alcuni importanti partner e promotori, che condividono gli obiettivi e lo spirito della Fondazione e che contribuiscono ad incrementare il supporto ai progetti e ad ampliare il network a sostegno della bellezza e del talento.