Evento musicale
JAZZMI is now ! Milano si prepara ad accogliere la nona edizione dell'evento prodotto in collaborazione con Blue Note Milano. Oltre 200 concerti, progetti speciali, film e molto altro. Main partner Volvo e Intesa Sanpaolo
"Nel 1959 Ornette Coleman intitolò il suo terzo disco “The Shape of Jazz to Come”, la forma del jazz che verrà. Ma quante sono state finora le forme prese dal jazz? Quali ancora ci aspettano? Fin dalla prima edizione, JAZZMI ha cercato di rappresentare il jazz contemporaneo nel modo più ampio possibile. La sua lunga storia, certo, ma anche le sue più audaci e innovative declinazioni, le sue aperture verso altri generi, altre esperienze sonore. Etichette e definizioni non ci impensieriscono. Il jazz continua a rigenerarsi per sua natura, rigenerando così il suo pubblico. Milano ha dimostrato di apprezzare e di seguire con grande coinvolgimento l’evoluzione dinamica del jazz. Lo slancio verso il futuro sembra accomunare questa musica e questa città. E ad ogni edizione, JAZZMI cresce e moltiplica il numero dei concerti, riempendo di musica ogni angolo di Milano, continuando ad esprimere gioia e partecipazione per le forme che il jazz sta prendendo qui e ora". Luciano Linzi e Titti Santini | Direttori artistici di JAZZMI
JAZZMI dal 2016 è prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano Teatro, in collaborazione con Blue Note Milano e con la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini. Main partner Volvo e Intesa Sanpaolo.
"La nona edizione di JAZZMI segna il ritorno della grande musica jazz a Milano, con un programma che esplora tutte le sfumature di questo genere capace di reinventarsi continuamente. Un festival – afferma l’Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi - che non si limita ai palcoscenici più noti, ma si estende in tutta la città, creando connessioni tra tradizione e innovazione musicale e coinvolgendo un pubblico sempre più ampio, con proposte di grande qualità e accessibili a tutti."
Giunto alla sua nona edizione, JAZZMI continua a tenere alta la bandiera del jazz nel capoluogo lombardo. Un cartellone costellato da giganti del jazz tradizionale, avanguardisti d’eccellenza e tante chicche imperdibili. Una rassegna che, quest’anno più che mai, riconferma il suo ruolo di spicco nel panorama dei festival europei per estensione e varietà. Quattro settimane di concerti nei teatri, nei club e negli spazi alternativi di Milano, film, eventi speciali, incontri con gli artisti e molto altro.
Attraverso una continua ricerca, JAZZMI offre al suo pubblico uno scorcio diretto sull’incessante contaminazione sonora e il fertile panorama jazz italiano ed internazionale. Un evento che, anno dopo anno, raggiunge parti ancora inesplorate del territorio milanese, trasformando la città nel polo jazz per eccellenza. Un’occasione unica per esplorare le sfumature di un genere musicale in continua evoluzione, spaziando dal classico al contemporaneo, dal mainstream alle sperimentazioni più audaci. Stili e culture differenti convergono in una commistione sonora che trova massima espressione attraverso il jazz di ospiti nazionali ed internazionali, ma anche nella visione di talenti emergenti e giovani band milanesi.
Dai due poli principali Triennale Milano e Blue Note Milano, la programmazione di JAZZMI si diramerà per tutto il perimetro milanese.
IL JAZZ
Anche quest’anno, il jazz, animerà la notte di Halloween di Triennale Milano Teatro attraverso la battle simbolica in cui i ritmi hip hop e rap di Willie Peyote si confronteranno con il virtuosismo al pianoforte di Francesco Cavestri. A seguire il ritorno di Ilhan Ersahin’s Istanbul Sessions con la loro miscela di musica dance e jazz free-form.
Non mancheranno i live in cui grandi nomi della scena jazz saranno accompagnati da musicisti d’eccezione
Il palco di Triennale Milano Teatro sarà anche il luogo in cui i finalisti del contest JAZZDESIGNJAZZ, dedicato a giovani jazzisti under 40, potranno esibirsi insieme al maestro Enrico Intra, allo storico batterista Tullio De Piscopo e al trombettista e compositore Enrico Rava e la Civica Jazz Band.
Il Blue Note Milano apre le sue porte alla trombettista e cantante Andrea Motis, per l’occasione affiancata da una formazione in trio e all’accurata tecnica percussiva del più importante batterista jazz-fusion, Billy Cobham in compagnia della Time Machine Band.
Appuntamento speciale quello con la stella indiscussa del trombone funk Fred Wesley che, insieme ai The New JBs, celebrerà i 50 anni dalla nascita della leggendaria formazione che ha affiancato James Brown per gran parte della sua carriera.
JAZZMI sarà presente come sempre anche nei più importanti teatri cittadini.
Icona del jazz mondiale, sarà il batterista Peter Erskine ad inaugurare la rassegna con uno spettacolo al quale prenderanno parte il pianista Alan Pasqua, il contrabbassista Dark Oles e il sassofonista Bob Mintzer; questo quartetto formidabile, per la prima volta in Europa insieme, si esibirà sul palco del Teatro San Babila. Secondo sold out del festival, a più di un mese dall’evento, è quello al Teatro Lirico Giorgio Gaber che ospita la visionaria carriera quasi cinquantennale di Pat Metheny che, per l’occasione, si mostrerà al pubblico in una eccezionale veste da solista, presentando per la prima volta in città i brani dell’ultimo album MoonDial, pubblicato lo scorso luglio.
Come da tradizione non mancherà l’appuntamento con il Conservatorio di Milano, che accoglierà l’incontro tra il pianista e compositore Stefano Bollani con il musicista finlandese Iiro Rantala per una serata all’insegna dell’esplorazione e della contaminazione.
Anche quest’anno il Teatro Carcano apre le sue porte al festival e dà appuntamento con il “Johnny Cash dell’Avana”, nonché fondatore dei Buena Vista Social Club, Eliades Ochoa.
Prosegue il viaggio alla scoperta di nuove culture musicali con il concerto delle Groove&, gruppo coreano interamente al femminile che evocherà sul palco dell’Auditorium San Fedele la tradizione coreana attraverso un sapiente gioco di percussioni. Per la prima volta JAZZMI arriva anche al Centro Culturale di Milano per il viaggio musicale e fotografico alla scoperta di Cesare Pavese riproposto dal fotografo Pino Ninfa accompagnato eccezionalmente dai musicisti Gian Luigi Trovesi e Umberto Petrin.
Milano si trasforma nell’epicentro di una musica rivoluzionaria anche attraverso i numerosi club che aprono le porte alla rassegna
JAZZMI torna a BASE Milano con una serata esplosiva all’insegna dell’afro-funk e dell’elettronica attraverso le percussioni etniche tra vintage e modernità della storica band milanese Mamud Band e i travolgenti colori caraibici del sound di Nina Kipiani.
Impegno sociale e sound ricercati invaderanno l’Alcatraz di Milano con la nuova concezione dell’afrobeat riproposta da Seun Kuti, figlio del pioniere del genere, Fela Kuti, accompagnato dalla storica formazione degli Egypt 80.
JAZZMI – Progetti speciali
Quest’anno JAZZMI rivolge una speciale attenzione ad una serie di progetti speciali che arricchiranno la programmazione con produzioni originali, appositamente create per il festival.
L’11 ottobre, poco prima dell’inaugurazione della rassegna, Triennale Milano Teatro si trasformerà in una macchina del tempo per celebrare i sessant’anni dallo storico live che il Quintetto di Miles Davis tenne esattamente tra le sue mura. “Miles Davis Quintet Milan. 11/10/1964 – Teatro dell’Arte”.
In occasione di questa giornata verrà proiettato il film concerto che vede Miles Davis alla tromba, Ron Carter al basso e Tony Williams alla batteria.
Il programma completo della giornata è disponibile sul sito jazzmi.it
Per la prima volta JAZZMI presenterà un film inedito, che racconta l’essenza del jazz vista e vissuta attraverso gli occhi e le esperienze degli artisti protagonisti della sua ottava edizione. BEAT è un viaggio travolgente tra suoni, immagini e testimonianze che offrirà al suo pubblico uno sguardo intimo e profondo su uno dei generi musicali più ascoltati al mondo.
Dalla prima edizione, JAZZMI ha continuato a reinventarsi, ampliando i suoi orizzonti anche attraverso numerose collaborazioni ed eventi collaterali. Il 24 ottobre l’Alcatraz di Milano si trasforma in un dancefloor dal sapore anni Ottanta con Stop Making Sense Party. Una festa unica nel suo genere nell’ambito della STOP MAKING SENSE. 40 ANNIVERSARY EXPERIENCE, il progetto ideato in esclusiva per l’Italia da Nexo Studios e A24 in collaborazione con Ponderosa Music & Art per celebrare i 40 anni del celebre film concerto dei Talking Heads, con la regia del Premio Oscar Jonathan Demme. Un party esclusivo con dj set, ospiti speciali e nonsense surprises che trasformerà la venue in un dancefloor anni Ottanta grazie alle iconiche e travolgenti hit che non riusciranno a far smettere di ballare il pubblico presente. Il programma completo della serata verrà reso disponibile a breve.
Il jazz è free
Dopo il successo della sesta edizione di JAM THE FUTURE – Music For A New Planet, contest spin-off per le band jazz under 35, si conferma anche quest’anno il Volvo Studio Milano tra le venue di punta della nona edizione di JAZZMI.
Il 19 ottobre, alle ore 19.00, salirà sul palco una delle star del soul britannico Sophie Faith che aprirà al set delle ore 21.00 del gruppo poliedrico Me And My Friends. Il secondo appuntamento, sabato 26 ottobre, vedrà la presenza del collettivo musicale scozzese Azamiah che presenterà l’album di debutto In Phases per poi spostarci alle note fenomenali del contrabbassista e polistrumentista Adam Ben Ezra.
A raccontarci la storica collaborazione di Volvo Car Italia e JAZZMI è Chiara Angeli, Direttore Commerciale Volvo Car Italia:
“JAZZMI è un evento ricco, trasversale ed emozionante grazie ai grandi artisti internazionali che lo animano. Trovo, peraltro, che la vera, grande forza di JAZZMI sia il suo essere a cavallo fra i grandi teatri di Milano e una serie di luoghi ibridi e speciali, non convenzionali, tra cui il Volvo Studio Milano, che si aprono alla città attraverso il jazz. Così il festival diventa anche un’opportunità per conoscere e scoprire nuovi luoghi, nuovi suoni, nuovi linguaggi e visioni. Volvo sostiene JAZZMI perché è capace di trasformare il paesaggio urbano in uno spazio che accoglie le persone intese come individui e collettività migliorandone l’esperienza. Una filosofia del tutto in linea con uno dei valori di brand fondamentali di Volvo, che è quello della centralità e della valorizzazione della Persona. Nello specifico di JAZZMI, al di là dei concerti ospitati al Volvo Studio, questo approccio ha un esempio perfetto e concreto in Jam The Future, la rassegna per musicisti emergenti che anticipa il festival e offre ai giovani talenti una reale possibilità di emergere. Un’iniziativa della quale siamo orgogliosi e che ogni anno ci prepara nel modo migliore alle emozioni del festival."
Ancora una volta JAZZMI torna negli spazi di Armani / Silos con una serie di speciali appuntamenti. Il 12 ottobre avrà inizio la rassegna cinematografica The Body Of Jazz, incentrata sulla figura di Damien Chazelle, con i suoi capolavori.
E in occasione della nona edizione di JAZZMI, Intesa Sanpaolo si conferma Main Partner del Festival per un’edizione che ancora di più vuole trasmettere tutta l’essenza e la fluidità del jazz.
“Siamo orgogliosi come Intesa Sanpaolo di essere al fianco di JAZZMI anche in questa nona edizione, che offre sempre di più una panoramica completa del mondo del jazz. Negli anni abbiamo visto crescere questo festival, diventato un appuntamento fisso dell’autunno milanese, eclettico e coinvolgente. Il nostro sostegno conferma ancora una volta lo stretto legame con Milano e il ruolo propositivo con cui la Banca partecipa allo sviluppo culturale del suo territorio, con l’obiettivo di consolidare la sua centralità nel panorama nazionale e internazionale della musica”, commenta Fabrizio Paschina, Executive Director Comunicazione e Immagine Intesa Sanpaolo.
E il 23 ottobre non può mancare l’imperdibile concerto in collaborazione con Today at Apple e Apple Music, che quest’anno vedrà protagonista il talento della nuova scena contemporanea Theo Croker.
Night & Day
Milano suona jazz anche in molti locali e partner culturali di JAZZMI: la sezione Night & Day del festival ospita quest’anno più di 120 eventi auto prodotti che alimenteranno con la loro linfa l’anima jazz della città. Tantissimi i locali cittadini che partecipano.
Anche quest’anno JAZZMI si avvarrà della collaborazione con Eataly e del prezioso supporto dei media partner che negli anni hanno saputo raccontare con passione ed entusiasmo ogni sfaccettatura del festival: Corriere della Sera e Vivimilano, Radio Monte Carlo, Edizioni Zero, Musica Jazz, Rolling Stone, Club Milano, MiTomorrow. Un ringraziamento speciale anche al partner culturale: Instituto Cervantes.
JAZZMI prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano in collaborazione con Blue Note Milano, realizzato grazie al Comune di Milano, con il contributo del Ministero della Cultura, main partner Volvo e Intesa Sanpaolo; partner Armani/Silos, Apple Music.
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