Red Bull Cliff Diving World Series: l’atleta Dario Costa e gli High Diver realizzano il primo volo sincronizzato tra un aereo e un essere umano

Sulle note dell’indimenticabile ritornello “Volare oh oh..” è andato in scena un volo in sincrono realizzato dall’atleta della Red Bull Air Race, Dario Costa e dagli atleti della Red Bull Cliff Diving World Series: Alessandro De Rose (ITA), Aidan Heslop (GBR), Catalin Preda (ROU), insieme all'atleta indipendente Artem Silchenko.

Il detentore di cinque World Record, che un anno fa ha scritto un nuovo capitolo nella storia dell'aviazione con il suo volo nel tunnel nei pressi di Istanbul, ha condotto il suo aereo race Zivko Edge 540 lungo la costa rocciosa alla velocità di 350 km/h. Contemporaneamente, il primo high diver, posizionato sulla piattaforma di 27 metri a strapiombo sul mare, ha atteso il passaggio dell’aereo. 

Il diver in un acrobatico volo sincronizzato al profilo dell'aereo stesso e, in meno di tre secondi, si è tuffato nelle acque cristalline dell’Adriatico alla velocità di oltre 85 km/h, contemporaneamente all’aereo che ha simulato il tuffo sfiorando l’acqua.

“È stato davvero speciale! È un onore far parte di questa impresa unica e mai realizzata. Abbiamo unito due sport completamente diversi, ma allo stesso tempo molto simili soprattutto dal punto di vista dell'impegno mentale", commenta Alessandro De Rose, ambassador italiano del Red Bull Cliff Diving ormai di casa a Polignano. "Ho realizzato il primo tuffo ed ero un po' spaventato, perché non sapevo cosa aspettarmi. Ma al secondo mi sono davvero goduto tutto, il volo, il tuffo e la vista.”

Pochi i secondi a disposizione per catturare l’essenza dell’acrobazia attraverso le immagini video e foto; per questo motivo sulla piattaforma erano quattro gli atleti pronti a prendere parte all’omaggio “Volare”. "Raramente hai la possibilità di fare colazione con un bel tuffo. Ma è quello che abbiamo fatto stamattina. È stato sbalorditivo avere Dario che volava al nostro fianco per creare qualcosa di così unico qui a Polignano, dove è sempre magico tornare", ha spiegato il rumeno Catalin Preda, attuale leader della Red Bull Cliff Diving World Series. 

"La sfida più grande è stata la tempistica e il coordinamento tra tutte le parti coinvolte. C'erano tanti elementi potenzialmente disturbanti in gioco, dall'aereo all'intera dinamica del progetto, ma tutti noi siamo riusciti a separarli e a concentrarci davvero su ciò che dovevamo fare per ottenere il miglior risultato possibile."

La precisione e la comunicazione sono state fondamentali per portare a termine con successo l’impresa, realizzata grazie al team di professionisti che ha coordinato il progetto con piloti, diver, cameramen, fotografi e sicurezza a terra e in acqua.

“È stata un’impresa incredibile in un luogo davvero magico ed è stato un onore condividerla con un gruppo così straordinario di atleti e con tutte le persone che hanno lavorato duramente dietro le quinte contribuendo a trasformare in realtà questo omaggio” ha dichiarato Dario Costa. “Dal punto di vista del volo le sfide erano molteplici e questo è abbastanza evidente, ma la difficoltà maggiore è stata trovare la sincronizzazione perfetta fra aereo e tuffatore, perché un’impresa simile non è mai stata realizzata prima d‘ora e le incognite erano moltissime. Spero davvero che il nostro omaggio onori la memoria del Maestro Domenico Modugno”.

Dopo questa impresa inedita, l'élite mondiale del cliff diving continuerà a dare spettacolo durante la tappa italiana della Red Bull Cliff Diving World Series di sabato 17 e domenica 18 settembre. Presenti dodici donne e dodici uomini, tra cui gli attuali leader della classifica, l’australiana Rhiannan Iffland e il rumeno Catalin Preda, mostreranno nuovamente le loro abilità nella magnifica cittadina pugliese.