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Black Friday e Cyber Monday 2022: l’88% degli italiani pronto a uno shopping più attento ma di qualità, mentre per il 75% gli acquisti dovranno essere sostenibili. Lo dice un’indagine Shopify

Il caro vita non frena la volontà di fare acquisti ma gli italiani diventano più selettivi nelle scelte, premiando qualità e sostenibilità di prodotti e servizi, oltre al miglior prezzo. Al centro dello studio, le previsioni sui comportamenti degli italiani e le strategie introdotte dalle PMI italiane per il tanto atteso weekend di offerte. Le testimonianze dei brand Made in Italy Skin First e Dalfilo.

Il Black Friday e Cyber Monday 2022 (BFCM) cambia volto e da celebre weekend di spese sfrenate si trasforma in un più lungo periodo di shopping attento, sostenibile e aperto al cambiamento. A causa di inflazione e caro vita, infatti, tanti italiani si metteranno a caccia di affari ma, oltre al prezzo più conveniente, nell’88% dei casi prediligeranno prodotti di qualità che durino nel tempo e nel 75% dei casi acquisti sostenibili in linea con i propri valori. Inoltre, i nostri connazionali saranno sempre più propensi a esplorare nuovi canali di acquisto, tra cui i social network, preferiti soprattutto da Gen Z e Millennials.

A testimoniarlo i dati di una recente indagine condotta da Shopify, azienda leader nella fornitura di infrastrutture IT per il commercio che offre strumenti per avviare, gestire e far crescere un’attività imprenditoriale, che ha intervistato oltre 24.000 consumatori e 9.000 PMI in diversi Paesi nel mondo, Italia compresa, per comprendere come si stiano preparando alla stagione clou per le vendite.

Secondo la ricerca di Shopify, il 64% degli italiani intende sfruttare il weekend del BFCM 2022 per fare la maggior parte degli acquisti natalizi e, proprio a questo scopo, il 54% afferma di aver risparmiato nei mesi scorsi. Anche perché 1 italiano su 2 teme ulteriori innalzamenti dei prezzi nel 2023 e quindi intende approfittare degli sconti. Risultato: il 19% degli intervistati dichiara che spenderà più dell’anno scorso e il 43% metterà sul piatto la stessa cifra. Con una certezza su tutte: quest’anno più che mai, il principale driver di scelta sarà il miglior rapporto qualità-prezzo. Le PMI italiane intervistate da Shopify concordano: il 90% dei loro clienti è già alla ricerca dell’offerta più conveniente. Seppur però non voglia fare a meno della qualità. In tempi di rincari, 4 italiani su 10 prediligono l’acquisto di prodotti ritenuti essenziali ma allo stesso tempo non rinunciano a regalarsi qualche piacere quotidiano (78%), momenti per il proprio benessere (65%) o esperienze da vivere in compagnia (67%) tra cui spiccano uscite seriali al cinema e al ristorante (39%) o gite fuori porta (31%).

 L’indagine Shopify conferma il ruolo centrale della sostenibilità nei comportamenti di acquisto: il 64% dei consumatori italiani acquista in modo sostenibile e continuerà a farlo nel 2023. Non solo. Il 37% degli intervistati è disposto a spendere persino di più per comprare da un marchio sostenibile – soprattutto Millennials (46%) e Gen Z (38%). Inoltre, una curiosità: ben il 47% degli italiani si dice aperto alla possibilità di pagare, sempre o spesso, una commissione extra per favorire la riduzione di Co2 emessa dall’acquisto. Non stupisce quindi che 7 italiani su 10 prevedano di acquistare sostenibile durante il BFCM.

 Di pari passo, aumenta la consapevolezza delle PMI italiane: l’88% delle imprese afferma come la sostenibilità stia diventando sempre più importante per i propri stakeholder nonché un driver per la brand loyalty, ovvero la fedeltà al proprio marchio. Pertanto, la maggior parte degli imprenditori intervistati conferma l’impegno a ridurre gli sprechi (58%) e a investire in packaging eco-friendly (42%). Inoltre, una PMI su due vede nel contesto macroeconomico un’opportunità di accelerazione verso pratiche sostenibili. Anche se non mancano gli ostacoli, rappresentati soprattutto dai costi necessari all’adozione di pratiche sostenibili (48%), dalla mancanza di risorse o tempo (30%) e di personale dedicato (26%).

Gli italiani sono poi sempre più aperti al cambiamento e inclini a esplorare nuovi canali di acquisto per esperienze di shopping completamente omnichannel. Per questo, la partita per il successo - non solo durante il BFCM 2022 - si gioca sulla capacità dei brand di creare una forte connessione con i propri clienti su tutti i touchpoint di vendita, social network compresi. Gli italiani, infatti, prevedono di fare shopping anche sulle piattaforme social e soprattutto su Instagram (38%) che, in media, batte – seppur di poco - YouTube (37%) e Facebook (36%). Le preferenze cambiano però in base alle fasce di età: ai Millennials piace Facebook (44% vs. 26% per la Gen Z), mentre i più giovani (18-24) si lasciano ispirare da TikTok (42% vs. il 24% di media nazionale).

In altre parole, il social commerce – ovvero la vendita tramite piattaforme social – non arresta la sua crescita e per questo, nell’ultimo anno, ha assunto maggiore importanza per ben il 41% delle PMI italiane intervistate da Shopify. Non solo social network però: molte aziende hanno già compreso l’importanza di entrare in connessione con i propri clienti - attuali o potenziali - ovunque essi si trovino. Per questo, oltre un terzo degli imprenditori italiani considera l’implementazione o il miglioramento di infrastrutture digitali azioni necessarie per restare competitivi, oggi e in futuro.

Quest’anno il Black Friday e Cyber Monday subirà l’impatto del contesto socio-economico attuale che cambia le abitudini di acquisto dei consumatori rendendoli più attenti, selettivi e focalizzati su prezzi convenienti senza rinunciare a qualità dei prodotti e premiando le pratiche sostenibili introdotte dai brand” commenta Paolo Picazio (nella foto), Country Manager per l’Italia di Shopify che prosegue: “è interessante notare come, ancora una volta, tante imprese italiane si siano adoperate per adottare nuove strategie e approcci a uno scenario in continua evoluzione e che li mette, ancora una volta, a dura prova. Oggi più che mai, siamo convinti che la chiave del successo risieda nella capacità di creare una connessione con i propri consumatori e un rapporto diretto, basato sulla fiducia e la costruzione di un forte senso di appartenenza a una community da coltivare su più canali, dall’online all’offline, passando per social e Web3, senza più alcuna netta divisione”.

L’importanza e le opportunità del BFCM sono ormai ben chiare anche alle imprese, tanto che il 76% di esse punta ad investire in questo periodo, con diverse e sempre più dinamiche strategie che possano avvicinarsi alle nuove abitudini dei consumatori. È il caso di Skin First Cosmetics e Dalfilo, entrambi merchant Shopify, nati online e poi sbarcati sui social network e nei negozi fisici.

Skin First: da azienda digital native al negozio fisico. Skin First è un’azienda cosmetica fondata dalla Farmacista e Cosmetologa Dott.ssa Maria Pia Priore, nata inizialmente solo sui canali online e sbarcata solo in un secondo momento sul canale fisico. Grazie a un business model snello e una strategia ben definita, Skin First è riuscita a crescere molto in fretta e oggi conta una community molto attiva, che su Instagram tocca i 162.000 follower.

Consapevoli dell’importanza di essere presenti su più canali, quest’anno per il mese di novembre abbiamo inaugurato il nostro primo pop-up store in centro a Milano. Con l’occasione abbiamo anche dato il via al Black Month, che sostituisce la Black Week con sconti in store, ma anche online e sui social network. La decisione di allungare il periodo di offerte è volta a garantire ai nostri clienti maggior tempo e libertà per acquistare. In questo modo possiamo andare incontro anche alle esigenze logistiche, con l’obiettivo di assicurare, come sempre, alti standard di velocità di evasione, che vuol dire 80% degli ordini consegnati in 24h”, commenta Maria Pia Priore, Founder & CEO di Skin First.

Dalfilo: un Made in Italy giovane e di qualità. Dalfilo è una startup innovativa fondata nel 2020 dai giovani imprenditori Matteo Bertasa e Davide Trabucchi che ha rivoluzionato il settore della biancheria per la casa. Nel tempo ha reso accessibile a tutti prodotti artigianali e italiani di alta qualità creando un canale diretto artigiano-cliente che elimina gli intermediari, contenendo i prezzi e riducendo gli sprechi. Ad oggi, dalla bottega 2.0 con sede a Bergamo, Dalfilo si è espansa anche oltre i confini italiani.

 “Il Black Friday è un momento importante per noi perché l’ultimo trimestre dell’anno rappresenta l’alta stagione dello shopping dei nostri prodotti. La scontistica è una variabile su cui faremo leva in tutto il mese di novembre per permettere ai nostri clienti di beneficiare del miglior trade-off tra qualità dell’offerta e accessibilità.  La domanda per i nostri prodotti si sta spostando dai negozi fisici all’online e ai social network, pertanto quest’anno punteremo su questi canali e sull’influencer marketing, ormai le nostre maggiori sorgenti di traffico e fatturato” commenta Davide Trabucchi, co-founder di Dalfilo.