Sponsorizzazioni

Philips: nel 2012 focus sul riposizionamento e 5 mln il budget stimato

La mostra, realizzata dalla Fondazione Marino Golinelli in partnership con La Triennale di Milano conferma l'impegno dell'azienda nei confronti del miglioramento della qualità della vita delle persone. Comunicare il nuovo posizionamento attraverso eventi e comunicazione classica, concentrata a fine anno con Ogilvy&Mather, la mission di Philips.
Philips ha come missione il miglioramento della qualità della vita attraverso il continuo sviluppo di significative innovazioni e ha scelto la mostra 'Da zero a cento, le nuove età della vita', realizzata dalla Fondazione Marino Golinelli in partnership con La Triennale di Milano, dove è ospitata fino al 1 aprile, per riaffermare il proprio impegno nei confronti della salute e il benessere di almeno 3 miliardi di individui all’anno entro il 2025.

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Per l'occasione Sergio Tonfi, Corporate Marketing & communication manager Philips, ha dichiarato ad ADVexpress: "Gli eventi per noi sono parte integrante della comunicazione della marca e del suo posizionamento.La mostra che sponsorizziamo, con gli argomenti trattati, fa parte di una strategia precisa di richiamo a  quella che è la nostra mission e serve a sviluppare una forma di engagement online che porta il consumatore nel nostro ecosistema digitale per avere informazioni e instaurare un dialogo con i nostri prodotti. I temi trattati dalla mostra sono infatti gli stessi della nostra offerta di prodotto studiata per il miglioramento di salute e benessere di sempre più persone. Spostando così la direzione strategica dell'immagine della marca, collegata principalmente a prodotti audio-video nell'immaginario collettivo. In questa fase le nostre leve strategiche lavorano su molte attività legate al mondo degli eventi, del punto vendita e delle pr. A fine anno, come sempre, ci sarà spazio per le campagne tradizionali di prodotto. Carat, MPG e Ogilvy&Mather sono i partner con cui stiamo attuando la rivalutazione del posizionamento della marca che darà vita a specifiche attività di comunicazione. Il 2012 è ancora un anno difficile per fare previsioni di lungo periodo, motivo per cui cercheremo di mantenere il budget in comunicazione in linea con quello dell'anno scorso (pari a 5 milioni di euro n.d.r.)"

Maria Ferrucci