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AB InBev Italia lancia la campagna 2018 per il bere responsabile e sceglie lo scrittore Antonio Dikele Distefano come ambasciatore della moderazione. Creatività a cura di STO Magazine e Publicis Consultants

Il testimonial sarà protagonista di due video, on air sui canali della rivista STO Magazine, ma soprattutto sarà mente e guida di una iniziativa speciale: un concerto a ingresso gratuito che si svolgerà il 5 ottobre al Dude Club di Milano.

Antonio Dikele Distefano, 26 anni, scrittore, impegnato nel settore della discografia e responsabile della rivista musicale STO Magazine, sarà il volto e la voce della nuova campagna di comunicazione promossa da AB InBev Anheuser Bush Italia per promuovere il bere responsabile tra i giovani. Antonio sarà protagonista di due video, on air sui canali della rivista STO Magazine, ma soprattutto sarà mente e guida di una iniziativa speciale: un concerto a ingresso gratuito che si svolgerà il 5 ottobre al Dude Club di Milano.

Creatività della campagna a cura di STO Magazine e Publicis Consultants.

«L’obiettivo dell’iniziativa che abbiamo disegnato con AB InBev è ambizioso: coinvolgere i giovani e convincerli a partecipare alla costruzione di una nuova idea di divertimento. La musica sarà il nostro fulcro, musica da vivere con passione, con la voglia di goderla fino in fondo e divertirsi senza altri protagonisti che se stessi, gli amici e i quattro producer che si alterneranno sul palcoscenico», ha dichiarato Antonio Dikele Distefano. «Il consumo alcolico? Con AB InBev abbiamo scelto non di cancellarlo, ma solo di posticiparlo — con l’invito a essere moderati — affinché l’esperienza della musica che ti piace e che ti fa divertire sia prioritaria e possa entrare in modo diretto e forte, senza interferenze. Una piccolissima sfida da vincere quindi, ma con un ritorno stimolante: la diversa qualità di un tempo piacevole vissuto con consapevolezza».

«La campagna #bevicomesecifosseundomani è un invito esplicito a vivere la vitalità e il piacere della musica e della birra conservando però attenzione, consapevolezza, rispetto per sé e per gli altri», ha commentato Massimiliano Colognesi, Corporate Affairs Manager AB InBev Italia. «Consapevolezza e rispetto sono due parole importanti per noi, entrate ormai stabilmente nel nostro lessico del consumo responsabile. Abbiamo cominciato a usarle lo scorso anno, quando siamo entrati in alcune scuole superiori e abbiamo condiviso con gli studenti le nostre “10 idee per bere birra”, vademecum di consigli per bere in modo responsabile costruito in collaborazione con il sociologo Claudio Cippitelli».

«Le “10 idee per bere birra” parlano sì di birra, ma anche e soprattutto di rispetto verso le relazioni interpersonali e di consapevolezza da applicare alle quantità, alla scelta del momento, alle relazioni umane, alla cura del sentimento verso gli altri, ma anche di dati concreti come la rilevanza calorica e l’importanza del connubio birra/cibo» ha spiegato Claudio Cippitelli, sociologo esperto di consumi, fenomeni e culture giovanili. «La birra dunque non è trattata come una merce qualsiasi, di cui magari abusare, ma come un prodotto dell’uomo antichissimo, da rispettare e condividere sempre con moderazione. Un approccio in totale controtendenza rispetto alla cultura del binge drinking, ma che al contrario invita al piacere della conoscenza, della scelta e della giusta misura nel bere, sempre nel rispetto degli altri e delle norme del codice della strada». 

Il concerto del 5 ottobre prevede sul palco una line up notevole, composta da 4 tra i producer italiani più conosciuti: DJ Slait, Boss Doms, Low Kidd e Sick Luke. Giovani artisti che vanno dai 24 ai 31 anni, provenienti da città e contesti diversi (Roma, Milano, Olbia, Londra), cresciuti a rap italiano e internazionale, fondatori di collettivi e crew e affiliati a etichette importanti.

La campagna #bevicomesecifosseundomani nasce come iniziativa italiana del Global Beer Responsible Day 2018, la giornata dedicata al bere responsabile che AB InBev, multinazionale olandese che produce i marchi di birra Budweiser, Leffe e Corona, promuove da alcuni anni in tutti i paesi dove è operativa.

La giornata cade ogni anno il secondo venerdì del mese di settembre ed è parte della strategia adottata per raggiungere entro il 2025 gli obiettivi globali di smart drinking AB InBev.

«Far stare insieme la gente in modo piacevole è qualcosa che la birra è sempre riuscita a fare in modo naturale. Che questo stare insieme sia sicuro, sano, felice è per AB InBev un obiettivo importantissimo da realizzare», ha aggiunto Colognesi. «Ed è una motivazione molto forte per continuare a svolgere un ruolo attivo nella promozione delle pratiche di smart drinking. L’idea di Antonio ci è piaciuta tanto proprio per la sua capacità di combinare elementi piacevoli in modo semplice, veicolando un messaggio profondo e serio: ‘bevi responsabilmente ma anche vivi consapevolmente».