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Vanity Fair torna protagonista dell'81esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con interviste, incontri, eventi e un numero ad hoc
Vanity Fair si riconferma protagonista della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con una serie di nuove iniziative che accompagneranno il pubblico nel vivo della manifestazione: la Vanity Fair Venice Lounge alla spiaggia del Lido, quattro grandi eventi e un palinsesto editoriale multimediale condiviso con il suo network internazionale si susseguiranno durante i giorni del festival per celebrare la potenza del grande schermo, la creatività, l’impegno, i red carpet e le voci di tutti i talenti presenti in Laguna.
VANITY FAIR VENICE LOUNGE: TRE GIORNI DI TALK, INTERVISTE E READING
Vanity Fair reinventa il mito del beach club al Lido. Per questa 81esima edizione, il media brand di Condé Nast inaugura Vanity Fair Venice Lounge, un nuovo spazio aperto al pubblico su registrazione dove vivere la magia del cinema, incontrare i protagonisti del red carpet e trascorrere momenti di relax dopo le proiezioni.
Situata a pochi passi dal Palazzo del Cinema, dal suo red carpet e vicino all’Hotel Excelsior, la Vanity Fair Venice Lounge ospiterà, dal 30 agosto al 1° settembre, dalle 11.30 alle 20.30, talk e interviste ad attori, registi e protagonisti del mondo dell’entertainment: tra gli appuntamenti da non perdere, gli incontri con il regista Marco Bellocchio, la madrina Sveva Alviti, le attrici Fotinì Peluso e Rocío Muñoz Morales.
Ad arricchire il palinsesto, reading letterari dei brani più suggestivi dedicati a Venezia, letture di tarocchi filosofici con la scrittrice e poetessa Francesca Genti, e ogni sera il dj set con il duo Demetra e Bianca.
Nel nuovo spazio debutta inoltre la Vanity Fair Etiquette: una nuova idea di galateo che porta rinnovamento, ironia, bellezza e rivoluzione nelle abitudini, nei consumi e nei riti sociali e che sarà il fil rouge di una serie di esperienze e contenuti digitali.
Vanity Fair Venice Lounge è resa possibile anche grazie al supporto del main partner Marciano by Guess, e delle iniziative speciali con Guess Iconic, Isdin, Sammontana, Santa Margherita Vini.
VANITY FAIR ANIMA LE NOTTI IN LAGUNA
Glamour, musica e ospiti d’eccezione saranno al centro degli eventi più esclusivi della Laguna, firmati Vanity Fair. Tra i più attesi, l’ormai iconico Vanity Fair Club, che per il terzo anno animerà la notte veneziana sulle note del dj set di Graziano della Nebbia, all’interno di Palazzina Grassi, Luxury Boutique Hotel affacciato sul Canal Grande, simbolo dell’ospitalità e del divertimento. Il party su invito è organizzato in partnership con Berlucchi Franciacorta, Campari e Mastercard.
Nei giorni della manifestazione cinematografica, Vanity Fair accoglierà insieme a Chopard i protagonisti della Mostra del Cinema presso il luxury hotel Aman Venice in un dinner intimo ed esclusivo che riunirà una compagine di talenti del cinema e creativi che ruotano intorno ai due brand.
Vanity Fair unirà le forze anche insieme a Kilian Paris in una serata d’eccezione dedicata al lancio della nuova fragranza della maison della profumeria artistica.
Celebrare le donne nel cinema, sostenendo l’impegno e le storie audaci di artiste, registe e attrici: Vanity Fair sarà inoltre al fianco dell’organizzazione di diplomazia culturale Liberatum per il gala “Women in Creativity”. Durante la serata verrà consegnato il Liberatum Pioneer Award al Premio Oscar Ellen Burstyn per il suo eccezionale contributo nel far progredire la società attraverso l'arte. L’acclamata attrice americana, una delle poche interpreti ad aver ottenuto la “Tripla Corona della recitazione”, vincendo un Academy Award, un Tony Award e due Primetime Emmy, sarà anche protagonista di un talk insieme a Simone Marchetti, Editor in Chief Vanity Fair Italia.
JENNA ORTEGA COVER STAR DEL NUOVO NUMERO DI VANITY FAIR
Vanity Fair arriva in edicola mercoledì 28 agosto con una cover dedicata a Jenna Ortega, a Venezia con Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, film di apertura della Mostra.
La giovane attrice, interprete della serie Mercoledì, parla a Vanity Fair delle sue origini e di come sta gestendo la sua fama apparentemente improvvisa: «Sono grata a quella bambina di sei anni che voleva diventare presidente o astronauta... perché ora mi rendo conto che ero sempre alla ricerca di una via d’uscita».
Si sofferma poi sul ruolo di produttrice e sui forti legami che ha creato sul set, per esempio con Winona Ryder, co-star in Beetlejuice Beetlejuice: «Ho la sensazione che se mi chiudessi con Winona in una stanza buia... potremmo andare avanti a parlare per ore, senza toccare i telefoni. Penso che lei sia naturalmente molto protettiva nei confronti delle altre donne».
Sul mondo del cinema, aggiunge: «L’ambiente in cui lavoriamo è così sensibile. Tutti vogliono essere politicamente corretti, ma mi sembra che nel farlo perdiamo un po’ della nostra umanità e integrità, perché manca di onestà. Spererei che tutti potessimo ritrovare la capacità di dialogare. Immaginate se chiunque potesse dire quello che pensa senza essere giudicato per questo, se quello che diciamo generasse una sorta di dibattito, non di litigio. Sto forse descrivendo la pace nel mondo?».
Come sempre, Vanity Fair racconterà le storie, gli aneddoti e il dietro le quinte della Mostra del Cinema con un palinsesto editoriale multimediale che produrrà nuovi format, nuove collaborazioni con le celebrità e nuove modalità di interazione col pubblico in un’unione delle forze internazionali del brand, raggiungendo i pubblici delle edizioni italiana, americana, inglese, francese e spagnola con una capacità di intrattenimento davvero globale.
L’intervista completa alla cover star Jenna Ortega è disponibile sul numero di Vanity Fair in edicola dal 28 agosto e sul sito vanityfair.it