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Brett Craig presidente del gruppo Transitions Optical

"Sono felice delle sfide che potrò cogliere come presidente di Transitions Optical - ha aggiunto Craig  (nella foto) -. Sono fermamente deciso a sviluppare i prodotti e tutti i progetti che abbiamo in cantiere e ad esplorare nuove aree che possano ampliare le possibilità di impiego della nostra tecnologia".

Transitions Optical, Inc. ha annunciato la nomina di Brett Craig a presidente del gruppo a partire dal Gennaio 2008.
Craig, attuale chief operating officer, ha il compito di implementare le strategie di crescita e sviluppo di transitions anche attraverso il potenziamento delle partnership con i principali clienti.

"Il ruolo di Presidente comporta molte responsabilità ma altrettante opportunità - ha commentato l'attuale Presidente Rick Elias che assumerà l'incarico di CEO-. Nel precedente incarico, Brett ha consolidato rapporti eccellenti sia all'interno del Gruppo sia con i nostri partner sul mercato e il nuovo incarico ne è lo sbocco naturale. Assumendo l'incarico di CEO io dovrò, invece, concentrare i miei sforzi sui clienti internazionale perseguendo obbiettivi comuni di sviluppo strategico".

Craig era stato nominato chief operating officer nel giugno 2006. Entrato in Transitions nel luglio 1999 come managing director dell'area Asia Pacific aveva proseguito la carriera come managing director, EMEA (Europe, Middle East, Africa), svolgendo un ruolo strategico nel posizionamento delle attività EMEA nel quadro di crescita internazionale del Gruppo Brett ha una Laurea in Economia dell' Università del Wisconsin e un Master in business administration presso la Cox School of Business – Southern Methodist University.

"Sono felice delle sfide che potrò cogliere come presidente di Transitions Optical, delle opportunità e dei successi generati dall' attività con i nostri partner - ha aggiunto Craig -. Sono fermamente deciso a sviluppare i prodotti e tutti i progetti che abbiamo in cantiere e ad esplorare nuove aree che possano ampliare le possibilità di impiego della nostra tecnologia e favorire il progresso del 'benessere visivo'".