Elezioni UNA. Alessandra Giaquinta (dentsu) candidata Consigliere. "Per affermare la credibilità, la visibilità e la centralità del media nel mondo della comunicazione"

Alessandra Giaquinta,  Chief Client Officer del Gruppo Dentsu, scende di nuovo in campo candidandosi come Consigliere per il Direttivo di UNA, in vista delle elezioni in programma il 30 marzo.

Di seguito i temi cardine del suo programma. 

Con questo triennio, iniziato nel 2019 proprio quando è nata UNA, termina la mia prima esperienza di vita associativa.

Sono entrata a far parte del Consiglio di UNA grazie all’entusiasmo particolarmente travolgente di Emanuele Nenna, per dare il mio contributo alle priorità del comparto. L’Hub Media, di cui sono stata portavoce, anche grazie all’organizzazione in questi tre anni di tante importanti iniziative, ha contribuito a creare un sano senso di industry tra le varie agenzie. Siamo andati molto oltre la competizione che ci divide nel business, lavorando insieme con impegno.

Insieme e con concretezza abbiamo riportato la nostra industry ad avere una voce rilevante nel dialogo costruttivo con gli altri attori del mercato, Clienti e Editori.

Ritengo sia necessario continuare su questa strada perché solo così è possibile creare una proficua collaborazione tra le diverse anime della nostra professione di comunicatori.

Questa esperienza ha rappresentato per me l’inizio di un cammino molto costruttivo, che desidero continuare a percorrere. Al momento abbiamo tanti progetti e tanti tavoli di lavoro aperti, da tutto ciò che riguarda il tema della misurazione, alla corretta rilevazione degli OTT; dalla disciplina delle gare media alla stima degli Investimenti Pubblicitari.

Il mio obiettivo da Consigliere di UNA è quello di continuare ad affermare la credibilità, la visibilità e la centralità del media nel mondo della comunicazione. È necessario che il settore sia sempre ben presente e coinvolto nella narrazione della industry. Ed è necessario che il media sia protagonista anche nella creazione dei giusti percorsi formativi. Tutto questo ci aiuterà ad essere attrattivi per i nuovi talenti che saranno i professionisti di domani e di cui abbiamo bisogno per essere sempre più competitivi.