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Acqua Sant'Anna in vetta alla classifica dei marchi più venduti

In dieci anni il marchio piemontese dell'acqua che sgorga nel cuore delle Alpi Marittime ha conquistato la leadership di settore ed è ormai un fenomeno dell'economia italiana.

Acqua Sant’Anna è il primo brand del settore alimentare e l’unica azienda piemontese nelle prime dieci posizioni della classifica dei marchi più dinamici stilata da ICM, società di consulenza per la valorizzazione dei marchi delle aziende.
Un risultato importante, attraverso una ricerca che ha coinvolto oltre 900 medie imprese, selezionandone solo 27 che, grazie ad una brand identity ben definita e scelte strategiche di marketing, hanno registrato performance di mercato superiori alla media del settore. I grandi nomi del tessile, arredamento, moda e gioielli, condividono i vertici della classifica con un marchio di acqua minerale, relativamente giovane, considerandone la nascita ufficiale nel 1996.
Il miracolo di questo marchio, proprietà dell’azienda Fonti di Vinadio, in provincia di Cuneo, è opera del quarantenne imprenditore piemontese Alberto Bertone (nella foto),  ormai diventato un emblema dell’Italia che funziona, dei giovani imprenditori che hanno stoffa e coraggio e raggiungono il successo. La classifica ICM stima in una percentuale del 53,1% il valore del marchio Sant’Anna sul totale del valore aziendale, con una crescita di fatturato del 54%.

Alberto Bertone_MPF2577 copia.JPGE’ l’ennesimo successo per l’azienda piemontese nell’arco di un 2007 costellato di importanti attestati: dal Brands Award 2007, ottenuto per il terzo anno consecutivo, all’inserimento tra i 100 casi di successo raccolti da "Nostra Eccellenza" edizione 2007, il rapporto Eurispes che seleziona i migliori esempi dell’Italia che funziona e che emerge; dal premio Capital per lo sviluppo del business 2006/2007 al Premio Tecnologia & Passione attribuito proprio nei giorni scorsi all’azienda per il coraggio di investire nell’innovazione tecnologica. Alberto Bertone, con il marchio Acqua Sant’Anna, ha saputo ritagliarsi una posizione importante in un mercato difficile com’è quello delle acque minerali in Italia, fino a raggiungerne la leadership nel corso del 2007.

I consumatori hanno premiato non solo la qualità del prodotto, che si distingue per caratteristiche organolettiche straordinarie, come un valore di residuo fisso tra i più bassi al mondo, ma anche una strategia di comunicazione chiara, trasparente, lineare e corretta: la pubblicità comparativa, mirata semplicemente a diffondere le caratteristiche di questa acqua di sorgente alpina tra le più alte in Europa e nota sin dall’antichità.

Grazie ad un impianto produttivo all’avanguardia, rispettoso dell’ambiente naturale incontaminato che lo circonda, un aggiornamento tecnologico continuo, una logistica totalmente automatizzata, che utilizza preferibilmente il trasporto su rotaia per raggiungere tutta Italia in sole 48 ore , l’Acqua Sant’Anna ha raggiunto un valore di marchio altissimo, che non solo ha permesso all’azienda Fonti di Vinadio di dominare il mercato delle acque minerali, ma di condividere anche posizioni di rilievo nell’economia nazionale al fianco di grandi e importanti aziende dei settori più diversi.