Sponsorizzazioni

Apre a Beijing la mostra sui 50 anni del design italiano

Alla mostra, promossa da Arnoldo Mondadori Editore con la collaborazione della Regione Lombardia, Candy Group è presente con elettrodomestici tra i più innovativi per estetica e prestazioni.

candy.JPG
Apre lunedì 10 settembre al National Art Museum of China (Namoc) a Beijing la prima mostra su 50 anni del design italiano in Cina. La conferenza stampa di presentazione si tiene domani al Museo.

Alla mostra, promossa da Arnoldo Mondadori Editore con la collaborazione della Regione Lombardia, Candy Group è presente con elettrodomestici tra i più innovativi per estetica e prestazioni: la lavabiancheria GrandÓ, il forno e piano cottura Spark Zen, il Trio, un prodotto Candy che integra forno, piano di cottura, lavastoviglie nello spazio abitualmente riempito dalla sola lavastoviglie.

Candy Group partecipa alla mostra, che resterà aperta fino al 10 ottobre 2006, per allargare al mondo della cultura e del design la presenza industriale e commerciale nella Repubblica Popolare Cinese, dove ha recentemente acquisito la maggioranza di JinLing Electrical Co. Jiangmen, regione del Guandong. JinLing è il terzo produttore di lavabiancheria in Cina ed esporta nell’area Asia-Pacifico e nelle Americhe. Aggiungendo la  produzione e commercializzazione delle lavabiancheria a marchio Candy e Hoover, il gruppo entra da protagonista nel mercato cinese del lavaggio, il più grande del mondo. 

“Dagli anni Cinquanta, abbiamo visto nel design un valore essenziale  dei nostri elettrodomestici, chiamando, tra gli altri, Joe Colombo, Pietro Geranzani, Mario Bellini, Marco Zanuso, Rodolfo Bonetto, Giorgetto Giugiaro – ha commentato Silvano Fumagalli SILVANO FUMAGALLI.JPG(nella foto), ad Candy – Oggi siamo più che mai convinti che il design porta armonia in casa purché sia applicato agli oggetti per ottenere una bellezza funzionale, cioè sagomando l’estetica attorno alla funzione per la quale il prodotto è stato costruito. Questi  prodotti ci sono sembrati i più significativi del nostro approccio al design che, oltre alla bellezza funzionale, trasferisce una sensazione di affidabilità e fiducia. L’elettrodomestico dev’essere un amico, mai invadente. In sintesi, il nostro è un design per il mercato, basato sulle esigenze che captiamo dal mercato”.