FriulAdria sostiene "Le Giornate del Cinema Muto" a Pordenone

Anche quest'anno le Giornate del Cinema Muto possono contare sul sostegno di Banca Popolare FriulAdria, la cui presenza nel mondo della cultura diventa sempre più consistente.
La manifestazione che si tiene dal 7 al 16 ottobre, giungono alla XXIV edizione portando con sé una tradizione consolidata e uno sguardo sempre innovativo sulla storia del cinema.

In particolare FriulAdria consolida il proprio ruolo di partner progettuale, accompagnando il graduale rientro a Pordenone del Festival, ma contribuendo, nel contempo, a individuare insieme all'amministrazione comunale di Sacile, nuovi utilizzi del Teatro Zancanaro.

"Ogni anno FriulAdria sostiene in esclusiva la realizzazione dell'evento che qualifica l'edizione delle Giornate del Cinema Muto - afferma il presidente Angelo Sette - Nel caso dell'edizione 2005 mi riferisco alla serata inaugurale di sabato 8 ottobre allo Zancanaro, con la proiezione della pellicola Crainquebille di Jacques Feyder del 1923".

"La nostra banca ha deciso, inoltre - prosegue Sette - di accompagnare il ritorno delle Giornate nella sede naturale di Pordenone partecipando alla costruzione degli appuntamenti organizzati nel nuovo teatro Verdi, il principale contenitore culturale della nostra provincia col quale abbiamo avviato un significativo rapporto di collaborazione.
Il nostro marchio è stato pertanto abbinato alla serata di pre-apertura di venerdì 7 ottobre, ovvero la proiezione del film Il tempio delle tentazioni di Julien Duvivier del 1930, e alla serata di post-chiusura di domenica 16 ottobre con la proiezione de La carne e il diavolo, di Clarence Brown, con la "divina" Greta Garbo, di cui ricorre il centenario della nascita".

Una vera novità delle Giornate di quest'anno, alla quale FriulAdria non ha voluto far mancare il proprio appoggio, è anche l'apertura del festival al mondo della scuola con lo spettacolo Vaudeville Cartoons, sempre al Verdi di Pordenone, pensato appositamente per un "target" giovanile dalla Compagnia della Giudecca.

"A seguito del ritorno delle Giornate a Pordenone, che dovrebbe completarsi con l'edizione 2006 - conclude Sette - FriulAdria ha anche avviato una riflessione con il Comune di Sacile per contribuire a dare continuità all'attività del teatro Zancanaro. La banca, infatti, ha manifestato all'amministrazione comunale la disponibilità ad una collaborazione progettuale che dovrebbe trovare una prima realizzazione con il sostegno alla prestigiosa rassegna jazzistica in programma tra novembre e dicembre".

"Insieme a Pordenonelegge e alla stagione teatrale del nuovo Verdi di Pordenone, quello a favore delle Giornate resta uno degli interventi che maggiormente qualificano il nostro impegno per il territorio locale, il quale ha bisogno di stimoli non solo dal punto di vista economico e finanziario ma anche sotto il profilo culturale e sociale. Solo da una strategia di crescita globale del territorio, infatti, ci si può attendere un miglioramento della qualità della vita".