Intesa Sanpaolo diventa main sponsor di Milano Cortina 2026, che fa il pieno di partner con una raccolta che supera i 400 mln

Secondo le indiscrezioni anticipate dal Messaggero e ora confermate dall’agenzia Ansa, Intesa Sanpaolo diventerà main sponsor dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 (in foto l'Ad della Fondazione Andrea Varnier), facendo salire i partner a 28 e la raccolta oltre i 400 milioni di euro. L'accordo è in fase di finalizzazione. L’ufficialità dovrebbe arrivare nelle prossime settimane dopo la ratifica definitiva dell’accordo da parte del cda della banca.

Un nuovo accordo che rende sempre più vicino il traguardo del mezzo miliardo di sponsorizzazioni per l'evento sportivo a meno di un anno dal suo inizio. 

Se a fine novembre 2024 la raccolta superava i 300 milioni di euro, in due mesi sono arrivati altri cento milioni circa e i prossimi 50 sono ormai alla portata degli organizzatori, ma come per le Olimpiadi di Parigi, la ricerca degli sponsor proseguirà fino a qualche settimana prima delle Olimpiadi Invernali 2026.

Il governo si è rivolto alla banca guidata da Carlo Messina perché considera i Giochi un'operazione di sistema. Il suo contributo all'evento a cinque cerchi come premium partner si attesterà sui 25 milioni di euro. 

Per il presidente del Veneto, Luca Zaia: "Avere al fianco realtà come Intesa Sanpaolo significa investire nel futuro del nostro territorio, in un evento che lascerà un'eredità importante in termini di sviluppo e innovazione. Perché le Olimpiadi non sono solo competizioni sportive, ma un'opportunità unica per far conoscere al mondo il meglio del Veneto e dell'Italia".

Tra i premium partner del Giochi invernali figurano già Enel, Eni, Gruppo Fs, PosteItaliane, Salomon, Esselunga, Tim, FieraMilano, A2A, EA7, Randstad e Juniper.

Tra gli sponsor anche TecnoGym, Kiko Milano, Salesforce e Grana Padano. Si aggiungono ai partner mondiali di Ioc e Ipc, il Comitato olimpico e il Comitato Paralimpico internazionali, come Coca Cola, Allianz, Visa e Samsung.