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Y2K 'adotta' il pezzo forte della mostra 'Pezzi di città'

Grazie al prezioso contributo della 'fabbrica della comunicazione', una tela inedita di alto valore scientifico ritorna al suo antico splendore.

Grazie al contributo del gruppo Y2K è stata restaurata una delle quattro tele a tempera da cui sono stati ricavati i mosaici che sovrastano gli archi dei bracci brevi della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano. Le quattro tele, riprodotte nelle lunette della Galleria, raffigurano le allegorie delle attività umane (l’Industria, la Scienza, l’Arte e l’Agricoltura) e appartengono alla Galleria d’Arte Moderna di Milano.
Il contributo di Y2K ha consentito di ottenere i fondi necessari per iniziare il primo restauro sulla tela che raffigura l’Industria.

newgall_vitt_emanuele copia.jpgIl gruppo milanese Y2K, che opera nella progettazione e nella produzione per le attività di comunicazione destinate a tutti i media esistenti, partecipa in qualità di sponsor all’organizzazione della mostra 'Pezzi di Città', in programma alla Galleria d’Arte Moderna di Milano dal 20 ottobre al 30 novembre 2007.
La mostra, curata da Massimiliano Finazzer Flory, racconta la storia della città di Milano e dei suoi quartieri attraverso dipinti e fotografie d’epoca, tutte appartenenti al XIX secolo. È articolata in cinque sezioni, che rappresentano le zone – i “pezzi” – della città: la Galleria Vittorio Emanuele, la Fiera, la Stazione Centrale, i Navigli, e Montenapoleone. È proprio nella sezione dedicata alla Galleria Vittorio Emanuele che si inserisce il “pezzo forte” della mostra: la tela dell’Industria.

I quattro dipinti riportati sui mosaici sono importanti anche dal punto di vista artistico e scientifico: le tele, ancora allo stato originale, costituiscono infatti una preziosa fonte di informazioni sulle tecniche pittoriche dell’epoca.

“La nostra città – ha dichiarato Daniele Magni, presidente del gruppo Y2K - è ricca di opere d’arte eccezionali e offre un patrimonio artistico impressionante non solo per gli stranieri ma anche per noi cittadini. Sostenere una mostra che racconta la storia di una delle città più belle e importanti in Italia è per noi motivo di orgoglio e siamo felici di aver permesso con il nostro contributo il restauro della tela l’Industria”.