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Piano B e IED rendono la Milano Design Week più accessibile ai giovani di tutto il mondo con il campeggio urbano The Glitch Camp powered by Ferrino e IKEA Italia
“Sono appassionato di design e molto emozionato all’idea di venire a Milano e immergermi nel mondo della creatività. Ho fatto domanda per The Glitch Camp perché un alloggio gratuito è una grande occasione per uno studente come me e soprattutto ci saranno altri studenti con cui avrò la possibilità di connettermi e scambiare idee”. “Stare al camp vuol dire incontrare nuovi amici e persone che condividono i miei interessi e che potrebbero anche essere potenziali collaboratori”. “Mi sono iscritta a The Glitch Camp perché ho sempre voluto visitare Milano, specialmente durante la Design Week, è un evento e uno show incredibile”. “Penso che The Glitch Camp sia una grande occasione per gli studenti come me, per connettersi gli uni con gli altri e scoprire insieme il mondo del design”. E ancora: “È un’opportunità veramente importante e nella sua semplicità riesce a offrire delle possibilità che potrebbero sconvolgere la mia vita da ogni punto di vista. Il networking e l’occasione per conoscere e creare una rete di persone è ciò che davvero conta nel nostro lavoro di designer”. “The Glitch Camp mi sembra l’opzione perfetta per me, anche perché amo il campeggio, la montagna e l’outdoor”.
The Glitch Camp apre quindi le porte: grazie alla collaborazione con il Comune di Milano eMilanosport, l’Istituto Europeo di Design è riuscito nell’intento di rendere accessibile la settimana del Salone del Mobile e quindi più democratico il patrimonio del design a quanti più giovani di provenienza internazionale possibili. The Glitch Camp risponde inoltre all’obiettivo di garantire ospitalità a ridotto impatto ambientale ed economico e circolarità dei prodotti utilizzati. La produzione è stata infatti seguita con l’agenzia Piano B, impegnata proprio nella riduzione dell'impatto ambientale degli eventi. I glitcher, che potranno soggiornare fino ad un massimo di due notti, usufruiranno di un campeggio equipaggiato da tende Ferrino del progetto di ecodesign Tent Set, un sistema modulare che risponde a specifiche esigenze di utilizzo e riduce gli sprechi di materiali e i rifiuti di prodotto.
All’interno delle tende troveranno il “kit per il sonno perfetto” e ad accoglierli un’area lounge, entrambi a cura di IKEA Italia, per permettere da un lato un riposo confortevole per affrontare al meglio le lunghe giornate di visita del Fuorisalone, dall’altra momenti di condivisione, convivialità e divertimento nel The Glitch Camp. Un esempio questo, infine, di economia circolare perché il materiale IKEA Italia, una volta chiuso The Glitch Camp, sarà devoluto in parte a Opera San Francesco per i Poveri, affinché venga riusato e destinato ai loro progetti di accoglienza a Milano. Un’altra parte sarà destinata agli spazi della Casa di reclusione Milano Opera e a supporto di Croce Rossa Italiana.
The Glitch Camp segue la trasformazione di IED S.p.A. in Società Benefit, che fonda il suo DNA nel generare valore condiviso per la collettività e l’ambiente, con l’impegno ad operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori. L’approccio formativo IED mette sempre più al centro della sua missione il concetto di bene comune e il Design come strumento per raggiungerlo. Il DesignXCommonspunta proprio sul ruolo del Design quale piattaforma trasformativa attraverso cui prendersi cura del mondo, formulare domande e individuare risposte alle esigenze che emergono, applicando la progettazione alla condivisione, rigenerazione e integrazione e dei beni comuni.
AGENDA GLITCH BREAKFAST
Marco Greco e Albert Hoffer - fondatori Le Cannibale