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È morto Tony Carey
Tony è deceduto martedì scorso, 2 giugno, dopo una lunga lotta contro il cancro. Le sue competenze professionali lo conducevano a tenere spesso conferenze, in Europa come negli Stati Uniti, chiamato come relatore, facilitatore, moderatore a tutti gli eventi “che contano”.
Il Capitolo italiano di MPI si associa addolorato al lutto che ha colpito la meeting & incentive industry internazionale con la morte di Tony Carey CMP CMM, uno dei professionisti di maggior spicco del comparto, personaggio molto amato senza frontiere di spirito, cultura e stili di vita.
Tony è deceduto martedì scorso, 2 giugno, dopo una lunga lotta contro il cancro. Il suo contributo alla pubblicistica e alla cultura di settore è sterminato: collaboratore e commentatore per molte riviste tecniche in tutto il mondo (in Italia lo è stato per .IT di Ediman), era apprezzato per l’acume, la straordinaria capacità analitica e il senso dell’umorismo irresistibilmente British.
Le sue competenze professionali lo conducevano a tenere spesso conferenze, in Europa come negli Stati Uniti, chiamato come relatore, facilitatore, moderatore a tutti gli eventi “che contano”.
Ultimamente collaborava all’edizione europea di One+, l’organo ufficiale di MPI International, che nel corso degli anni, anche grazie al suo contributo, è diventato un magazine autorevole e letto ovunque nel mondo dei meeting.
Nel 2007 aveva vinto il premio IFE (Italia for Events) quale miglior giornalista straniero di categoria.
Tony è deceduto martedì scorso, 2 giugno, dopo una lunga lotta contro il cancro. Il suo contributo alla pubblicistica e alla cultura di settore è sterminato: collaboratore e commentatore per molte riviste tecniche in tutto il mondo (in Italia lo è stato per .IT di Ediman), era apprezzato per l’acume, la straordinaria capacità analitica e il senso dell’umorismo irresistibilmente British. Le sue competenze professionali lo conducevano a tenere spesso conferenze, in Europa come negli Stati Uniti, chiamato come relatore, facilitatore, moderatore a tutti gli eventi “che contano”.
Ultimamente collaborava all’edizione europea di One+, l’organo ufficiale di MPI International, che nel corso degli anni, anche grazie al suo contributo, è diventato un magazine autorevole e letto ovunque nel mondo dei meeting.
Nel 2007 aveva vinto il premio IFE (Italia for Events) quale miglior giornalista straniero di categoria.