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Alle Fiere di Parma su il sipario su Cibus 2022 e in centro città tornano gli eventi del fuorisalone Cibus Off. Attesi 70 mila visitatori

Tutto pronto per la kermesse che dal 3 al 6 maggio rimetterà il cibo al centro del dibattito sociale ed economico, mostrando gli scenari e il suo ruolo imprescindibile all’interno della nostra società. A segnare l’apertura ufficiale di Cibus Off, in scena dal 3 all'8 maggio, sarà l’inaugurazione della mostra fotografica Art Save The Food, organizzata dal Comune di Parma in collaborazione con Fiere di Parma e Mia Photo Fair.

Cibus sarà la prima grande fiera internazionale dell’agroalimentare che vedrà il ritorno dei buyer esteri. Alla 21° edizione, organizzata da Fiere di Parma e Federalimentare, che si terrà a Parma dal 3 al 6 maggio 2022, sono infatti attesi 2 mila top buyer dall'estero, soprattutto da Europa e Stati Uniti.

Mentre sono 50 mila gli operatori professionali della distribuzione e della ristorazione già registrati,  70 mila i visitatori pronti a prendervi parte (di cui il 10% dall'estero) e oltre 3 mila le aziende espositrici quest'anno. La guerra in Ucraina e la delicata situazione geopolitica internazionale sta condizionando anche il settore alimentare: gli aumenti del gas e delle materie prime e i problemi logistici stanno infatti mettendo a dura prova il food and beverage italiano. 

Cibus 2022 rimetterà il cibo al centro del dibattito sociale ed economico, mostrando gli scenari e il suo ruolo imprescindibile all’interno della nostra società. La manifestazione ribadisce il ruolo del food come archetipo dei rapporti sociali, inquadrando come questa attenzione possa riconciliarci con un modello di sviluppo coerente alle istanze del consumatore, delle comunità, dell’ambiente e delle aziende agroalimentari sempre più orientate a comportamenti virtuosi.

A Cibus 2022 l’attenzione alla sostenibilità sarà intesa in tutti i suoi molteplici aspetti: ambientale, economica e sociale. Protagonisti di Cibus anche i prodotti IG italiani ed internazionali per la promozione e la valorizzazione dei territori d’origine, il set informativo necessario a creare valore sugli scaffali e un’area start up con realtà italiane ed estere come incubatore di proposte innovative. Non mancherà, poi, la valorizzazione delle buone pratiche dell’industria agroalimentare per innescare una reazione a catena positiva lungo tutta la filiera.

I prodotti più innovativi saranno esposti in fiera nell’area “Cibus Innovation Corner”, selezionati da una giuria di esperti.

Sul ruolo dell’industria alimentare italiana, il presidente di Federalimentare Ivano Vacondio ha sottolineato che questo Cibus è il più importante degli ultimi 20 anni e sarà la prima edizione 'carbon neutral'.

"Difendere l'authentic italian e supportare le nostre esportazioni: da 40 anni questa è la missione che condividiamo con Federalimentare", ha commentato Antonio Cellie, ceo di Fiere di Parma. L'edizione 2022 "tornerà ai livelli pre-pandemia - ha concluso - dal 3 al 6 maggio ancora una volta il mondo verrà a vedere di persona il miracolo del made in Italy alimentare".

Sulla possibile partnership tra le fiere di Parma e Milano nel comparto del food tra Cibus, di cui Federalimentare è azionista al 50% e Tuttofood (leggi news), Vacondio ha sottolineato l'allungamento dei tempi con una metafora “Siamo in sala travaglio”. 

“E’ un mio grande rammarico” confessa Vacondio durante la conferenza stampa di presentazione di Cibus 2022 perché l’obiettivo “era finire il mandato e chiudere questa operazione che si deve fare e che è nelle aspettative di tutti dei nostri associati che non vogliono avere conflittualità” tra due fiere.

“Qui – ha ammesso – non si tratta solo di mettere insieme dei capannoni, delle strutture, si tratta di mettere insieme delle risorse umane che in questo momento non è una cosa di poco conto. I tempi non dipendono solo dall’industria alimentare nè tanto meno da Cibus perché ci sono interessi legati ai territori. E siccome questa soluzione alla fine conviene a Parma come a Milano alla fine prevarrà la ragionevolezza, si va solo per le lunghe, ma noi la auspichiamo e lavoriamo perchè questa operazione possa andare in porto”.

Tornando a Cibus 2022, sarà inaugurato da Stefano Patuanelli, ministro delle Politiche agricole e da Manlio Di Stefano, sottosegretario di Stato al ministero degli Esteri, nel convegno d’apertura “La responsabilità economica e sociale dell’agroalimentare italiano - Come continuare a garantire l’accesso al cibo e al lavoro durante e dopo le crisi, attraverso un nuovo modello di sviluppo sempre più sostenibile”.

Al convegno inaugurale seguiranno l’assemblea nazionale di Federalimentare e il convegno di Ice che illustrerà Il nuovo servizio basato sulla tecnologia Blockchain.

Le potenzialità dell’export saranno invece analizzate nel convegno “La dinamica delle private label a livello internazionale”, moderato dall'amministratore delegato di Fiere di Parma Antonio Cellie e con la partecipazione di Romolo De Camillis, retailer director di Nielsen IQ.

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CIBUS OFF

Dal 3 all’8 maggio, in concomitanza con Cibus torna a Parma l’appuntamento con Cibus Off, il Fuorisalone di Cibus.

All’interno di uno spazio insolito, nella cornice del centro storico di Parma, il complesso di San Paolo, da poco ristrutturato e aperto al pubblico, ospiterà eventi, mostre, laboratori e incontri.

Sarà inaugurata martedì 3 maggio la mostra “ART SAVE THE FOOD” a cura di Claudio Composti. In mostra saranno esposti i 16 finalisti del I PREMIO IRINOX ideato nell’ambito dell’undicesima edizione di MIA Milan Image Art Fair di Milano.

L’appuntamento è al Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo, alle 18:30, di martedì 3 maggio per il vernissage su invito. Curata da Claudio Composti, l’esposizione, aperta al pubblico dal 4 maggio, propone una selezione di una sessantina di scatti, frutto del lavoro di 16 giovani artisti. Il fil rouge della mostra è il tema del cibo, inteso non solo come bisogno primario e come forma di piacere propria dell’uomo ma anche come cultura: una lettura molto contemporanea del tema della convivialità, alla base dei rapporti umani. Il cibo oggi ha anche una valenza tematica sociale ed economica: attraverso l’obiettivo della macchina fotografica, Art Save The Food intende mettere in luce i cambiamenti in atto nella cultura alimentare, che passa attraverso la produzione, la conservazione, il riciclo come nuovi valori a cui tutti noi dobbiamo rivolgere attenzione, incluso il consumo consapevole, lo spreco e la sostenibilità. 

La mostra rimarrà aperta al pubblico, ad ingresso gratuito, fino al 5 giugno 

Cibus Off segnerà anche l’inaugurazione dell’Innovation Club targato Laboratori Aperti e Art-Er Area S3 Parma, in collaborazione con Officine On Off: per tutti gli appassionati di innovazione e per gli startupper l’appuntamento è per giovedì 5 maggio, alle 18:30, presso il Laboratorio Aperto del Complesso dell’ex Monastero di San Paolo. L’incontro, in forma di dialogo aperto al pubblico, avrà come tema la blockchain, con la presentazione di best practice riferite all’industria del food. Previsto anche un momento finale di networking, per lo sviluppo di idee, partnership e nuovi progetti.

Sabato 7 e domenica 8 Maggio verrà ospitato a Parma, Interno Verde il festival che eccezionalmente aprirà al pubblico i più suggestivi e curiosi giardini privati di Parma. Il programma di Interno Verde sarà arricchito da ciclopasseggiate e visite guidate alla scoperta dell’ambiente e del patrimonio architettonico della città, da installazioni artistiche e da laboratori per bambini e adulti. 

Con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza del momento della colazione, sabato 7 e domenica 8 maggio, dalle 9 alle 11, presso il Complesso dell’ex Monastero del San Paolo, gli chef della squadra Parma Quality Restaurants saranno protagonisti della Colazione dei Campioni: offriranno una colazione, nella variante sia dolce che salata, valorizzando i prodotti delle filiere agroalimentari di territorio. Questo momento, gratuito, è riservato ai visitatori della mostra fotografica Art Save The Food e al pubblico di Interno Verde.

Nei giorni di Cibus Off, il Complesso dell’ex Monastero di San Paolo ospiterà laboratori del gusto, organizzati per i bambini delle Scuole primarie da Giocampus in collaborazione con Madegus - Maestri del Gusto, spin off dell’Università degli Studi di Parma che si occupa di educazione alimentare e divulgazione ludico scientifica nel campo della nutrizione.

Il laboratorio Cibo e Cultura, proposto da Madegus - Maestri del Gusto avrà come finalità la scoperta delle varie culture alimentari nel mondo attraverso i piatti tipici dei vari Paesi. Grazie a questa attività si comprenderà il forte legame tra cibo, cultura e sostenibilità

Infine da Venerdì 6 a Domenica 8 Maggio i Portici del Grano in piazza Garibaldi ospiteranno invece, nel centro di Parma, una food court per assaggiare le eccellenze del territorio in compagnia di buona musica e stand di birra artigianale in collaborazione con Unionbirrai.