Congresso - convegno

Cortina Digital Forum archivia la prima edizione con 1200 persone connesse da tutta Europa e dà appuntamento al 2022

Un evento di successo che si è sviluppato attraverso 12 ore di streaming e diretta social e 60 speaker coinvolti. Firmata la Cortina Declaration, per portare le aree remote nel 21esimo secolo.

Si è conclusa la prima edizione del Cortina Digital Forum: una due giorni di eventi virtuali dedicati al futuro del digitale, che aspira a diventare uno dei punti di riferimento per istituzioni e stakeholder del settore.

Una prima edizione che è stata un successo: 12 ore di streaming e diretta social, più di 60 speaker coinvolti - tra cui Ministri del Governo italiano, rappresentanti delle istituzioni europee, associazioni di categoria e top manager -, 1.200 persone collegate da tutta Europa e non solo.

Sono davvero orgogliosa del lavoro fatto dal team; una delle forze del Cortina Digital Forum è stata quella di aver portato le persone insieme, anche se solo virtualmente, per cercare di trovare percorsi e soluzioni condivise. – ha dichiarato Sandra Alverà, Fondatrice e Presidente del Cortina Digital Forum - Abbiamo dato vita ad un evento di alto livello, dal respiro internazionale che vuole crescere nel futuro. Il forum ha raggiunto le sue tre ambizioni: mettere Cortina al centro di una mappa internazionale sulla centralità del digitale come volano di crescita e democrazia; avvicinare e coinvolgere il pubblico a temi essenziali per la vita di ognuno di noi; avvicinare partner importanti a Cortina, ma anche a tutto il territorio, tra istituzioni e imprese. Arrivati alla conclusione di questo evento, invece di chiederci quale futuro per il digitale, ci chiediamo piuttosto quale digitale per il futuro. Le voci dei relatori convergono verso un digitale democratico, aperto all’innovazione, inclusivo, che aggrega persone e luoghi e che porta ad una crescita sostenibile. Essere anche fisicamente a Cortina il prossimo anno sarà uno dei nostri obiettivi, per poter così continuare questo percorso e costruire insieme il futuro. Ringrazio anche a nome dei co-fondatori Riccardo Masucci e Alessandro da Rold, tutte le persone che hanno contribuito a questo evento: i rappresentanti del Governo italiano e delle istituzioni europee, le organizzazioni internazionali, l’amministrazione locale, provinciale e la Regione Veneto. E un grazie a tutti i nostri sponsor e naturalmente al team, a chi è stato davanti alle telecamere ma anche a chi, dietro le quinte, ha lavorato a questo grande evento.”

Fra i tanti argomenti toccati nel corso del Cortina Digital Forum, anche il digitale nelle aree remote, un tema centrale, non solo per l’Italia. Le zone rurali, montane, interne e remote, rappresentano infatti quasi la metà del territorio dell'UE, ospitano 93,1 milioni di persone (il 20,8% della popolazione totale dell'UE) e generano complessivamente il 14,6% del PIL europeo. Alcuni Stati membri dell'UE hanno più del 40% della loro popolazione che vive in zone rurali.

L'importanza di queste aree è innegabile e il Cortina Digital Forum è stata un’occasione di confronto, che ha portato all’elaborazione e alla firma della Cortina Declaration. Molto più di una dichiarazione d’intenti, nella quale i firmatari - tra cui il Ministro Patuanelli, parlamentari europei ed Italiani, e istituzioni locali - si sono impegnati a sviluppare, nelle loro aree di competenza, le condizioni per le quali si possano portare aree rurali, montane, di confine e remote al passo con l’avanzamento digitale. Perché è proprio la promozione di queste aree, una delle chiavi per il futuro dell'economia, della società e dell'ambiente, che porta con sè effetti duraturi sull'economia dei Paesi che decidono di investire.

I firmatari sono: Stefano Patuanelli, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, i deputati e presidenti dell’intergruppo parlamentare sullo sviluppo delle aree remote Franc Bogovič (EPP – Slovenia),  Niklas Nienass (Greens – Germania) Clara Aguilera (S&D, Spagna)Michael Murphy, Presidente del Gruppo Economia al Comitato delle Regioni Europeo, Roger De Menech, Deputato italiano, Luca De Carlo, senatore italiano, Roberto Padrin, Presidente della Provincia di Belluno e Gianpietro Ghedina, Sindaco di Cortina d’Ampezzo.

Rendere le aree remote luoghi attraenti per vivere e lavorare per tutti, anche per i giovani: questo il fine ultimo della Cortina Declaration, attraverso cui i firmatari hanno assunto l’impegno di promuovere   ed incoraggiare gli enti pubblici e privati a investire in tecnologie digitali innovative, trasporti di alta qualità, migliore assistenza sanitaria, nuove opportunità educative e nella diffusione della banda larga ad alta velocità. Immaginando così un'economia più intelligente, circolare e sostenibile, anche attraverso la creazione di Smart-Villages.

Alessandro Da Rold, ideatore della Cortina Declaration e Vicepresidente del Cortina Digital Forum ha dichiarato: “La Cortina Declaration vuole essere una legacy duratura per i territori di tutta Europa, una dichiarazione ed un impegno importante e a tutti i livelli, per sbloccare il potenziale delle comunità remote e rurali. Portando al tavolo autorità e politici di livelli diversi, dal locale all’europeo, e posizioni politiche diverse, abbiamo davvero l’opportunità di cambiare le cose e migliorare la vita delle persone, atto che richiede uno sforzo condiviso da tutti a 360 gradi. Abbiamo raccolto grande interesse su questo tema; oltre ai firmatari, infatti, abbiamo ricevuto il supporto della Commissione Europea in Italia, della Presidenza del Consiglio Europeo Portoghese e di varie autorità che condividono con noi lo stesso sogno: portare le aree remote nel 21esimo secolo. Il digitale deve essere un volano per la crescita di aree che hanno bisogno di questo strumento; tramite la connettività si può costruire e unire una comunità, passando dalla cultura alla salute, fino alla mobilità intelligente. Avevamo bisogno di una visione di lungo termine su questi temi e la Cortina Declaration rappresenta proprio questo: un impegno affinché tutti abbiano accesso al digitale per vivere meglio.