Evento musicale

Eurovision Song Contest 2022 trasforma Torino in un palco a cielo aperto e fa decollare il turismo locale. Al PalaOlimpico un tripudio di luci e scenografie sotto il segno dell'italianità

Tanti stranieri, alberghi che registrano un aumento del 68% da inizio mese, 2 milioni e 400mila persone raggiunte dai canali social degli enti organizzatori, 220mila persone passate al Village del Valentino, 300 i giornalisti nazionali e internazionali accreditati al Media Centre Casa Italia a Palazzo Madama: i numeri del successo dell'evento.

"Torino, che spettacolo!”Eurovision Song Contest, la gara canora a vinta da 'Stefania’ dell'ucraina Kalush Orchestra,  seguita da Inghilterra, Svezia e Spagna, mentre l'Italia si classifica sesta con Mahmood e Blanco,  ha portato in città e nell’intero Piemonte entusiasmo e tante emozioni. Flash mob, concerti improvvisati ed esibizioni di artisti locali e internazionali seguiti da numerosi fan e turisti, hanno riempito le strade e le piazze, trasformando Torino in un palco a cielo aperto. Eugenio in via di Gioia, Bandakadabra, Citi Zēni (Lettonia), Subwoofer (Norvegia), The Rasmus (Finlandia) e il corpo di ballo della cantante spagnola Chanel Terrero Martínez, per citarne alcuni, sono tra gli artisti che hanno “usato” le strade di Torino per esibirsi e far divertire il pubblico.

Il palco che ha ospitato l'Eurovision 2022 ''rappresenta l'Italia come una piazza monumentale con il sole che muove le acque''. E' quanto ha raccontato all'Adnkronos l'artista multimediale e stage designer Francesca Montinaro che ha ideato e costruito la scenografia della 66esima edizione dell'Eurovision Songs Contest. ''Un sole su un palco - spiega - significa voler rappresentare la bellezza che verrà, l’alba di un nuovo bellissimo futuro''. 

Il palcoscenico sopraelevato è stato contornato da una cascata di acqua, ''che rappresenta l’identità fisica e geografica del nostro paese - spiega l'artista - perché è il mare, il Mediterraneo, che ha fatto del nostro paese quell’incredibile incrocio di culture e creatività''. Un palco quindi ''che simboleggia la nostra attitudine ad accogliere'', aggiunge. Il palco, racconta la Montinaro, rappresenta "la bellezza monumentale delle piazze italiane, quella bellezza - dice - che il Covid ci ha mostrato: un'Italia che eravamo disabituati a vedere, piazze di cui avevamo perso l’aspetto monumentale e spettacolare imbavagliate dal traffico e dalla gente. Quando nel brief di gara mi hanno chiesto di parlare della bellezza italiana ho pensato che era impossibile scegliere cosa la rappresentasse - spiega - La bellezza del nostro paese è complessa, è frutto di una cultura stratificata, millenaria. L'Italia è un paese dalle sfaccettature infinite che vanno dalla pittura all’architettura, dalla scienza all’arte culinaria. L’Italia che ho rappresentato sono gli italiani e la loro attitudine alla creatività".

Le ricadute positive sul turismo in città sono confermate dalle elaborazioni dei primi dati forniti da un campione di strutture all’Osservatorio Turistico Regionale per il periodo dal 1° al 14 maggio a Torino: rispetto allo stesso periodo del 2019, i pernottamenti dall'inizio del mese hanno infatti registrato un incremento del 68%. Molti gli stranieri: oltre il 40% dei movimenti del periodo.

Chi è venuto a Torino?

In occasione di Eurovision Song Contest, l’Osservatorio di Turismo Torino e Provincia (in collaborazione con il Dipartimento di Lingue, Letterature Straniere e Culture Moderne e Dipartimento Management) ha somministrato un questionario qualitativo (6 – 13 maggio) ai turisti in visita a Torino. Dagli oltre 750 questionari raccolti è emerso che: i turisti che sono venuti a Torino per la prima volta sono il 56%; questi visitatori hanno viaggiato  in coppia (30%) o con amici/colleghi (27%) utilizzando l’aereo (37%) e il treno (32%) per raggiungere la destinazione. Gli interessi sono principalmente focalizzati sulla musica (20%), sull’enogastronomia (16%) e sulle mostre (15%).

La motivazione principale che li ha spinti a venire in città è l’evento Eurovision Song Contest (57%). A livello di provenienza ottimo è il riscontro da parte dei visitatori esteri che rappresentano il 49% in particolare da Gran Bretagna e Francia (12%), Spagna (9%) e Olanda (6%). Per ciò che concerne il soggiorno, la permanenza media si attesta su 3 notti o più (61%). La città è stata percepita in modo molto positivo: emergono aggettivi che la ritraggono come «bella, elegante» e dagli stranieri come «warm, friendly, surprising, amazing».

Da evidenziare altresì che oltre il 70% dei turisti ha visitato almeno un museo; emergono ai primi posti in particolare Museo Egizio, Musei Reali, Museo Nazionale del Cinema, Reggia di Venaria e Palazzo Madama. Per concludere, il livello di soddisfazione della vacanza torinese è stato decisamente molto buono, infatti l’88% ha dichiarato di aver avuto un’esperienza positiva e di voler ritornare una seconda volta (90%).

 

Social Programme Delegazioni - Press

Turismo Torino e Provincia ha realizzato il social programme delegazioni (da sabato 30 aprile a sabato 14 maggio per le 40 delegazioni dei 40 Paesi in gara, 20 esperienze a Torino e 6 in Piemonte, declinate nei temi eccellenza, verde, insolito, contemporaneo, multi senso, paesaggi) che ha visto l’adesione di oltre 1.100 persone di 37 delegazioni, di cui 12 che hanno scelto di scoprire anche il Piemonte. Ha ideato inoltre con il contributo della Camera di commercio di Torino il SOCIAL PROGRAMME PRESS (6 proposte dalle Associazioni di Categoria GIA/Federagit e Maestri del Gusto di Torino e provincia, 12 musei, 2 degustazioni, 6 escursioni in regione, 5 escursioni in provincia da sabato 7 a sabato 14 maggio) che ha registrato oltre 140 prenotazioni, tra cui si segnalano le visite presso le Residenze Reali e le esperienze enogastronomiche come Merenda Reale ed Extra Vermouth.

 

Eurovision Village – Parco del Valentino

Con quasi 350 artisti coinvolti, Eurovision Village ha proposto oltre 55 ore di spettacolo in 8 intensissime giornate spaziando tra vari generi e coinvolgendo 20 delegazioni ufficiali di Eurovision Song Contest. Con una platea di artisti provenienti da 24 diverse nazioni, band che si sono formate o riunite per questa occasione, al Village del Valentino ha visto il passaggio di oltre 220mila persone. Un format del tutto inedito ha caratterizzato il palinsesto coinvolgendo la ricchissima comunità artistica del territorio in un grande evento di portata internazionale dando vita a un palco “glocale”, immerso nel parco del Valentino nel centro città che ha visto oltre 20 tra produzioni e collaborazioni inedite, unendo così realtà locali a grandi interpreti nazionali ed esteri. Proposte inedite, di alta qualità, che hanno permesso al vasto pubblico del Village di conoscere nuovi artisti e poter vedere star internazionali suonare con musicisti torinesi e non solo. Altri numeri: volontari coinvolti 24 al giorno per 8 giorni, totale 192; personale di produzione, tecnici di spettacolo e maestranze 80 persone. In totale oltre 150 persone.

 

Lonely Planet

La nuovissima guida Torino Pocket Lonely Planet dal 4 al 14 maggio è stata scaricata in free download da 25.000 utenti. “Torino regala Torino” è stato l’omaggio della Città di Torino a tutti i visitatori grazie alla collaborazione tra Città di Torino, Lonely Planet e Turismo Torino e Provincia. Oltre 30.000 visitatori hanno inoltre ricevuto materiale turistico promozionale della città, mappa e cartoline.

 

Media Centre Casa Italia

Oltre 300 i giornalisti nazionali e internazionali accreditati al Media Centre Casa Italia a Palazzo Madama; 25 gli artisti presenti agli appuntamenti giornalieri a lori loro dedicati; 45 le degustazioni guidate che hanno coinvolto 25 aziende piemontesi tra Consorzi vitivinicoli e turistici ed Enoteche regionali e 125 aziende torinesi coinvolte dalla Camera di commercio di Torino di cui 30 Maestri del Gusto di Torino  e  Provincia, 25 aziende vitivinicole Torino DOC, 10 Associazioni di categoria.

In totale sono state oltre 1.100 le degustazioni servite.