
Evento pubblico
Si chiude il Carnevale di Venezia 2023: 100mila persone le persone coinvolte, 10 i giorni di teatro in strada, 1.110 spettacoli, 62 compagnie coinvolte per 153 artisti
Diciotto giorni di festa che hanno portato il divertimento nel territorio di tutte le Città di Venezia. Cortei acquei, carri, una pantegana galleggiante, spettacoli diffusi, rievocazioni storiche, la grazia delle Marie e la magia del fuoco che incontra l’acqua all’Arsenale. Tutto questo è stato il Carnevale di Venezia 2023 “Take Your Time For The Original Signs”, che si è chiuso con il saluto da Piazza San Marco della Maria vincitrice del Carnevale 2023, Beatrice Raffael, e con l’ultimo spettacolo Original Signs allestito nelle acque dell’Arsenale di Venezia.
L’edizione 2023, promossa dal Comune di Venezia e organizzata da Vela spa, ha vissuto una maratona di eventi e spettacoli diffusi nell’intera area metropolitana che ha portato veneziani, veneti e ospiti italiani e stranieri a mascherarsi.
“Take Your Time For The Original Signs”, sotto la direzione artistica di Massimo Checchetto, è stato il Carnevale della ripartenza con un invito a tornare a travestirsi cercando il proprio segno distintivo tra calli, campi, isole e terraferma.
Il taglio del nastro del Carnevale è stato affidato al passaggio di una grande piattaforma galleggiante luminosa dove si sono incontrati gli elementi della natura, le simbologie della Zodiaco e della tradizione del Carnevale. Una struttura che richiamava il passato, a quel teatro galleggiante che si usava nel ‘700, e che ha aperto le danze al Carnevale, proseguito poi il 5 febbraio con la grande parata di barche tradizionali a remi che ha traghettato la pantegana di cartapesta fino al ponte di Rialto dove è continuata la festa.
Fino al 21 febbraio la città si è riempita della magia e dell’allegria dell’arte di strada, con il format del Venice Carnival Street Show e con gli oltre 1.100 spettacoli tra acrobati, clown, artisti di strada che hanno coinvolto quotidianamente 62 compagnie per un totale di 153 artisti.
Tornata anche la Commedia dell’Arte in piazza San Marco e in Campo Santo Stefano che ha riportato all’aperto il teatro di strada, grazie alla rassegna curata dalla compagnia Pantakin. Oltre 70 gli spettacoli messi in scena da 8 diverse compagnie nazionali e internazionali.
E ancora, spettacoli diffusi in tutto il territorio, dal centro storico alle isole fino a Mestre, Marghera e a tutta la terraferma, arricchiti quest’anno dalle sette sfilate dei carri allegorici che hanno coinvolto oltre 100.000 persone e decine di carri costruiti artigianalmente da associazioni provenienti da tutto il Veneto.
Mentre l’evento più atteso e coinvolgente, “Original Signs”, si è svolto nella splendida cornice dell’Arsenale con proiezioni di luce e giochi di fuoco che hanno restituito ai presenti trenta minuti di pura arte: quest’anno il pubblico che ha assisto allo spettacolo ha raggiunto la quota delle 26 mila presenze.
“È stato un Carnevale diffuso e partecipato in tutta la città! Voglio ringraziare i cittadini e visitatori che hanno scelto di festeggiare con noi e gli organizzatori che insieme ad associazioni e volontari, si sono preparati per mesi per rendere possibile questo momento di gioia – dichiara il sindaco Luigi Brugnaro - Grazie, oggi e sempre, a tutti coloro che hanno lavorato per questa manifestazione e per il controllo della Città: le Forze dell’Ordine, la nostra Polizia Locale, la Protezione Civile, Vela, Veritas, AVM, il SUEM e soprattutto i tanti, tantissimi volontari. L’Amministrazione comunale sarà sempre un punto di riferimento e di sostegno per tutte le persone di buona volontà che, con dedizione e tenacia, si rimboccano le maniche e sono disponibili verso gli altri. Insieme possiamo fare molto e, soprattutto, possiamo rendere la nostra Venezia, in quella concezione Serenissima di Stato da Mar e Stato da Tera, sempre più accogliente, più bella, più vissuta. Siamo una grande città fatta di persone che la amano e che hanno voglia di stare assieme facendo festa. Il Carnevale è anche questo!”
Piazza San Marco e Piazza Ferretto sono stati il cuore dei travestimenti con il tradizionale concorso della Maschera più Bella.
“Il Carnevale è la festa della spontaneità creativa di ognuno di noi. È da questa considerazione che ha tratto spunto il tema dell’edizione 2023, che voleva essere un rinnovato invito a vivere il Carnevale in prima persona con passione - afferma il direttore artistico Massimo Checchetto - Abbiamo registrato un grande afflusso a Venezia ma anche a Mestre, nella terraferma e nelle isole, grazie al ritorno dei carri e agli spettacoli diffusi che hanno raggiunto i residenti sotto casa. È una formula che mi auguro si possa replicare negli anni a venire e nella quale si senta sempre più coinvolta tutta la città con i suoi cittadini, affinché prendano parte attivamente all’evento”.
La programmazione ha visto un ricco palinsesto di iniziative culturali presso teatri, musei e istituzioni culturali che hanno aperto le porte al Carnevale.
Ca’ Vendramin Calergi ha ospitato i “Dinner Show” ufficiali, le cene esclusive sotto la direzione di Antonia Sautter che hanno accolto gli ospiti in scenari fantastici e immaginari.
“Credo si possa affermare che la programmazione degli spettacoli su tutto il territorio cittadino sia stata un’intuizione vincente che ha visto una grande partecipazione di famiglie e di un pubblico eterogeneo di tutte le età. – aggiunge l’amministratore unico di Vela spa, Piero Rosa Salva – Venezia ha saputo ancora una volta esaltare le sue eccellenze culturali e ambientali, e al tempo stesso aprirsi al mondo ospitando delegazioni non sono italiane ma anche straniere, che hanno portato sul palco di Piazza San Marco le loro tradizioni. Un Carnevale che ha visto arricchire le sfilate dei carri allegorici con un gradimento straordinario. Da sottolineare il successo degli spettacoli serali all’Arsenale che hanno confermato il fascino e la fruibilità della location. Un grande ringraziamento va inoltre alle istituzioni, alle Forze dell’Ordine, i volontari e le associazioni locali e a tutte quelle persone che si sono spese per garantire la piena sicurezza di ogni singolo evento”.
Sono stati coinvolti gli atelier di costumi tipici del Carnevale e le maestranze dell’artigianato veneziano, nonché le botteghe dei mascareri. Inoltre è stata promossa l’enogastronomia e l’ospitalità del periodo carnevalesco attraverso il coinvolgimento di bàcari, ristoranti, pasticcerie, panetterie anche grazie alla manifestazione del Carnevale del Gusto. Il Carnevale di Venezia è inoltre approdato nel Metaverso grazie alla collaborazione tra PwC Italia e Vela Spa per permettere a chiunque di lasciare un segno della propria unicità in qualsiasi parte del mondo.
“Oltre alla riconferma del Carnevale diffuso, tante le adesioni alle postazioni per le foto a 360 gradi nelle principali piazze di Venezia e Mestre che hanno visto partecipare 1295 maschere – dichiara il direttore operativo di Vela spa, Fabrizio D’Oria – all’Arsenale è stato convogliato anche il pubblico giovane, che ha potuto ballare in un contesto unico. Il programma è stato arricchito anche da una variegata e vasta offerta culturale, accolta nelle principali istituzioni della città, per dare un’ulteriore possibilità di godimento del Carnevale ai cittadini veneziani. Questa edizione ha avuto una eco straordinaria a livello comunicativo, seguita passo per passo attraverso tutti i canali social e con dirette delle maggiori emittenti televisive italiane e straniere. Come sempre, faremo le valutazioni insieme all’Amministrazione comunale sull’edizione appena conclusa e sulla progettazione della prossima edizione che si svolgerà dal 27 gennaio al 13 febbraio 2024”.
I numeri del Carnevale
I dati della Smart control room, che ha operato h24 per la tutela di residenti e visitatori, hanno registrato oltre 140 nazionalità diverse presenti in Comune e Venezia in questi giorni. Un vero e proprio Carnevale del mondo.
Il Carnevale di Venezia, tra post, storie e reels, è corso veloce anche sui canali social e web registrando un enorme successo.
I contenuti pubblicati nella pagina Facebook (storie, post, video) hanno raggiunto 3,7 milioni di utenti, mentre quelli pubblicati sulla pagina Instagram ufficiale (storie, post, video, reels) hanno raggiunto 2,6 milioni di utenti. Tra i post che hanno generato più interesse ci sono i video sul primo week end con 76.000 visualizzazioni e il post sul corteo delle remiere di domenica 5 febbraio che ha registrato circa 32.000 visualizzazioni.
I sei filtri Instagram ufficiali sono stati cliccati 240.000 volte.
Su Twitter sono state raggiunte 11.000 visualizzazioni al profilo. Il tweet più popolare è stato quello sull’Opening Parade “Original Dreamers” che ha ricevuto 7.400 visualizzazioni.
1 palcoscenico galleggiante a teatro sospeso sull’acqua; 44 figuranti impegnati con 12 rematori (8 percussionisti e 4 attori), 10 ballerini, 2 acrobati, 4 cantanti d’opera, 16 figuranti; 30 abiti di scena originali forniti da 4 Atelier specializzati veneziani. L’Opening Parade è stata la sfilata di apertura del Carnevale di Venezia, intitolata “Original Dreamers”. Il corteo si è snodato lungo il Canal Grande e ha aperto ufficialmente le
Un centinaio di imbarcazioni tradizionali veneziane, addobbate e coloratissime, con a bordo oltre 800 vogatori, ha solcato le acque della via d’acqua più famosa al mondo trasportando la mitica “Pantegana” in cartapesta, che si è aperta davanti al Ponte di Rialto. La festa è poi continuata in Erbaria, dove il popolo di terra si è unito a quello d’acqua e dove sono state premiate le 4 barche più singolari e meglio addobbate.
10 giorni di teatro in strada, 1.110 spettacoli, 62 compagnie coinvolte per un totale di 153 artisti; 9 teatrini tra Venezia centro storico, isole della laguna, Mestre e terraferma. Dal 4 al 21 febbraio 2023 la rassegna “Venice Carnival Street Show” ha proposto spettacoli di giocoleria e arte diffusa per la città all’interno del programma ufficiale di “Take Your Time For The Original Signs”.
10 giorni di Commedia dell’Arte, oltre 70 spettacoli con 8 diverse compagnie nazionali e internazionali, per un totale di 30 attori; 2 palchi, uno in Piazza San Marco e uno in Campo Santo Stefano.
Anche la Commedia dell’Arte, una delle tradizioni teatrali più famose del mondo, è stata presente in questa edizione del Carnevale di Venezia, inserendosi nel vasto palinsesto di appuntamenti dal 4 al 21 febbraio 2023.
I due concorsi delle maschere più belle in Piazza San Marco e in Piazza Ferretto hanno registrato un totale di oltre un migliaio di partecipanti in presenza. Le maschere hanno ricevuto migliaia di voti giornalieri.
Oltre 50 gli eventi culturali dislocati tra Venezia e Mestre. E musei aperti in giorni e orari straordinari. Il Carnevale della Cultura per 18 giorni ha riempito di musica e teatro i luoghi della cultura di Venezia e Mestre, tornando a celebrare la manifestazione con una programmazione di spettacoli negli spazi culturali della città. La cinquantina di appuntamenti del cartellone culturale ha affiancato le attività all’aperto, coniugando il tema del Carnevale 2023 nelle molteplici declinazioni dell’arte, con tanti eventi imperdibili che hanno visto coinvolte associazioni culturali, enti, teatri e musei, palazzi
10 gruppi arrivati da tutta Italia, e oltre 200 figuranti nel pomeriggio di lunedì 20 febbraio hanno sfilato in Piazza San Marco. Dalla Puglia alla Sicilia, passando per il Piemonte, la Basilicata, il Molise, la Calabria e la Sardegna: le maschere che hanno reso celebri i Carnevali d’Italia in tutta l’Europa, alla ricerca del proprio segno originale, hanno messo in scena uno degli eventi più attesi di “Take your Time for the Original Signs", organizzato grazie alla collaborazione dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e di Wavents.
3 delegazioni internazionali provenienti da Germania, Cina e Corea del Sud, con un centinaio di figuranti hanno sfilato in Piazza San Marco e nei campi di Venezia.
7 giorni di sfilate di carri allegorici per 7 località coinvolte: Pellestrina, Lido di Venezia, Burano, Marghera, Campalto, Mestre e Zelarino, e 3.000 figuranti. Oltre 100.000 gli spettatori in totale. L’edizione del 2023 ha visto il grande ritorno delle sfilate dei carri allegorici mascherati su tutto il territorio cittadino, che ha visto la presenza di 40.000 partecipanti.
9 serate per 18 spettacoli e un totale di 540 ore di spettacolo visto da oltre 26.000 ospiti (di cui 5.500 veneziani a titolo gratuito), 30 artisti (9 ballerini, 1 danzatrice LIS, 8 manipolatori del fuoco, 1 acrobata verticalista, 2 attori, 1 flyboarder, 8 percussionisti), a bordo di 6 chiatte guidate da 6 piloti. In totale, sono state circa un centinaio le persone coinvolte tra addetti ai lavori ed artisti. Uno spettacolo che ha visto, tra le altre cose, muoversi sull’acqua i corpi energici dei ballerini di RANDB. Collective, la grazia eterea dell’acrobata Viola Cappelli e l’espressiva danza di Isabella Moro che racconta il mondo celeste con la Lingua dei Segni.
8 Dinner Show, 24 ore di spettacolo, 30 artisti e 50 costumi realizzati a mano. I Dinner Show del Carnevale di Venezia 2023 sono andati in scena a Cà Vendramin Calergi, uno dei più bei Palazzi del Cinquecento veneziano con uno straordinario affaccio sul Canal Grande. Intitolato “Original Sinners”, ha regalato seducenti performance e abiti sontuosi, regalando agli ospiti il sapore di vizi e virtù della Venezia libertina del Settecento grazie a un cast artistico curato dalla stilista e direttore artistico Antonia Sautter.