Evento pubblico

Vespa a Taormina per 'Nastri d'Argento'

Icona della dolce vita, lo scooter più famoso del mondo sarà protagonista ai Nastri d’Argento. Le Vespa sfileranno per le vie di Taormina insieme alle attrici e agli attori più noti del cinema italiano.
La data di nascita è la stessa: 1946, nel pieno del tumultuoso e fertile clima della ricostruzione postbellica. Vespa e i Nastri d’Argento – il premio assegnato ogni anno dai giornalisti cinematografici italiani – da 65 anni rappresentano, nei rispettivi ambiti, un fenomeno italiano di creatività, stile e glamour. Nella splendida cornice di Taormina, in occasione dell'edizione 2011 dei Nastri d’Argento, Vespa sarà tra le attrici principali: gli interpreti più popolari del cinema italiano si muoveranno in sella a una 'flotta' di Vespa, ricreando e vivendo in prima persona l’indimenticabile atmosfera della 'Dolce Vita', il periodo nel quale fiorì una delle stagioni più felici del cinema italiano.

Vacanze Romane (1953) copia.jpgA Taormina andrà in scena la nuova Vespa PX – straordinario ritorno del modello originale del 1977 – nella speciale livrea tricolore che celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia e che, per l’occasione, è stata arricchita dal logo dei Nastri d’Argento. Numerosi i modelli di Vespa disponibili per attrici e attori presenti a Taormina: la mitica Vespa S che riprende i canoni estetici tipici degli indimenticabili Seventies, l’elegante Vespa LX caratterizzata da linee morbide e sinuose, le nostalgiche Vespa LXV e GTV che ripropongono lo stile degli anni Cinquanta e Sessanta, e l’intramontabile Vespa PX dall’estetica inconfondibile, con la possibilità (e il vezzo) di montare la ruota di scorta e, naturalmente, il cambio manuale a quattro marce al manubrio.

A Taormina, inoltre, sarà la splendida Chiesa del Carmine – tempio barocco del 1662 – a ospitare la mostra 'La Vespa e Il Cinema'. L’affascinante mostra ripercorre e celebra la storia del connubio tra il cinema, la fabbrica dei sogni, e lo scooter più famoso del mondo. L’appuntamento per l’inaugurazione della rassegna 'La Vespa e il Cinema', che rimarrà allestita fino al 30 luglio prossimo, è per venerdì 24 giugno alle ore 19:00.

The Interpreter (2005) copia.jpg

Come una vera diva, Vespa ha attraversato i decenni e le mode con le sue linee eleganti seducendo intere generazioni con oltre diciassette milioni di unità sin qui prodotte e vendute. Il rapporto tra Vespa e cinema non ha eguali: sono più di duecento i film in cui appare Vespa. Indimenticabile è l’esordio nel celeberrimo Vacanze Romane di William Wyler del 1953 con Audrey Hepburn e Gregory Peck. Da quell’apparizione e fino agli anni ’70, la lista delle pellicole in cui 'si gira in Vespa' è sempre più lunga: dai classici della commedia all’italiana come Poveri ma belli di Dino Risi, Padri e figli di Mario Monicelli, e Vogliamo i colonnelli, ancora di Monicelli, fino al capolavoro felliniano La dolce vita.

Nei decenni ’70 e ’80 il ruolo di Vespa nel cinema si allarga a produzioni di tutto il mondo come American Graffiti di Gorge Lucas, Absolute Beginners con David Bowie e il celeberrimo Quadrophenia, autentico cult-movie tratto dalla rock opera degli Who: indimenticabile Sting, al suo debutto cinematografico, alla guida di una classicissima Vespa GS color argento. In anni recenti si ricordano, tra i moltissimi altri, Caro Diario di Nanni Moretti con il suo strepitoso viaggio nel cuore di Roma in sella alla Vespa a tempo di musica, ma anche Alfie di Charles Shyer, con Jude Law che guida sorridente per le vie di Manhattan, e The interpreter di Sydney Pollack, con Nicole Kidman che sulla sua Vespa gialla si confonde fra i taxi di New York.