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Leo Burnett per il collocamento in Borsa di Api

L'agenzia guidata da Giorgio Brenna firma lo studio e la realizzazione della campagna creativa istituzionale e per il collocamento in Borsa. Direttore creativo associato Mauro Manieri.

Ritorna il cavallo simbolo di Api nella campagna ideata da Leo Burnett, agenzia guidata da Giorgio Brenna, che lo scorso ottobre si è aggiudicata lo studio e la realizzazione della campagna creativa istituzionale e per il collocamento in borsa. Nato 73 anni fa, il gruppo Api è da sempre protagonista della storia dell'energia italiana, dalla raffinazione alla distribuzione di prodotti petroliferi, alla produzione di energia elettrica. I risultati del bilancio (IAS) 2005 sono i seguenti: 2,67 miliardi di euro il valore della produzione, 255 milioni di euro il margine operativo lordo e 96 milioni di euro l'utile netto nel 2005.

Prima in Italia per numero di stazioni di servizio, dopo l'acquisizione della rete IP, Api ha scelto la sua icona più popolare, il cavallo, per raccontarsi ai futuri azionisti. Nella campagna realizzata da Leo Burnett il protagonista è lo storico marchio. "L'ormai mitico cavallo dell'Api è un'icona familiare e rassicurante nella memoria collettiva degli italiani - dichiara Mauro Manieri, direttore creativo associato di Leo Burnett - Per noi è stato il mezzo migliore per raggiungere una campagna che fosse chiara, piacevole e di inequivocabile attribuzione. L'idea creativa nasce da similitudini tra le parti che compongono la sagoma del cavallo e gli argomenti concreti che api pone all'attenzione degli investitori".