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Pulsee Luce e Gas lancia con GB22 e Indiana Production il progetto “Memor.IA”: il branded content dove da una memoria mancata può nascere l’energia giusta per il cambiamento
Una narrazione intima, poetica e rivoluzionaria: è “Memor.IA”, il nuovo branded content firmato da GB22 e prodotto da Indiana Production, un progetto dedicato ai diritti umani che fonde cinema e innovazione in un racconto profondo ed emozionale e rappresenta il culmine di un percorso di sostegno dedicato a progetti in difesa dei diritti umani iniziato nel 2020.
Prodotto per Pulsee Luce e Gas, “Memor.IA” non è una semplice campagna, ma un’esperienza audiovisiva che indaga l’identità, la memoria e l’assenza. Al centro, storie personali in cui i ricordi mancanti – ricostruiti attraverso l’intelligenza artificiale – diventano simboli universali di diritti negati, libertà sottratte, emozioni inascoltate.
Alla regia, Niccolò Maria Pagani, documentarista e storyteller sensibile ed esperto, che ha saputo restituire con delicatezza la complessità emotiva del progetto. La forza narrativa è esaltata da una visione creativa condivisa e da una realizzazione tecnica che guarda al linguaggio cinematografico con grande rispetto: riprese a mano, luce naturale, audio ambientale non filtrato e un montaggio che lascia spazio a silenzi, esitazioni e gesti.
A rendere unica l’opera, anche la collaborazione con un team internazionale di AI Creative Directors – tra cui Guido Callegari, Paola Rochetti, Frankie Caradonna, Francesco Siro Brigiano e Carlo De Togni – pionieri nell’uso dell’intelligenza artificiale per la produzione visiva. Grazie al loro apporto, la tecnologia non diventa mai protagonista, ma strumento empatico per rivelare l’invisibile e dare forma a ciò che è stato perduto.
“Memor.IA” sarà presentato in anteprima il 25 giugno in occasione del Pride di Milano, con una proiezione pubblica al Pride Square, di cui Pulsee è golden partner. Un evento simbolico per un contenuto che parla di libertà, diritti e autenticità.
“La credibilità di un marchio oggi si costruisce tramite l'attenzione, l'ascolto la capacità di essere inclusivi – afferma Alicia Lubrani, CEO Pulsee Luce e Gas. "Promuovere questi elementi tramite l'arte e la cultura è parte integrante del nostro modo di fare impresa: un impegno quotidiano che si riflette nelle nostre scelte, nei nostri valori e nella nostra visione di futuro che vede sempre le persone al centro di ogni attività. Questo short documentary rappresenta bene l'esigenza di cambiamento che vogliamo ispirare nelle persone e presentarlo in un contesto di grande attenzione sul tema dei diritti è il modo migliore per celebrarne il significato più profondo".” – ha dichiarato Alicia Lubrani, CEO di Pulsee.