Foreign Office
Continua il braccio di ferro fra WPP e FullSIX
Ha ripreso vigore nelle ultime settimane la disputa che dura ormai da tre
anni fra il ceo della holding WPP, Sir Martin
Sorrell, e il chairman del gruppo FullSIX, Marco Benatti
(foto 1). Una disputa che ha trovato il mese scorso nuova
linfa dopo la cessione da parte di FullSIX Spa al fondo d'investimento
Cognetas e al management guidato da Marco
Tinelli (foto2) delle operazioni internazionali della società. Un'operazione
sulla quale WPP ha avanzato dubbi e riserve arrivando a ipotizzare azioni legali
per il rifiuto da parte di FullSIX Spa di considerare un'offerta per FullSIX
International da parte della stessa WPP apparentemente superiore a quella poi
accettata. Di seguito la ricostruzione delle tappe essenziali e il botta e
risposta continuato delle due società .
Restano alcune domande di fondo cui nessuno ha voluto rispondere: da dove
nasce il rinnovato interesse di WPP per FullSIX? Si tratta di una questione
meramente professionale ed economica o continuano a esserci strascichi da un
punto di vista personale? Quali sono i piani di FullSIX relativamente al mercato
italiano e, soprattutto, internazionale?
La cronistoria
Gennaio 2006
Scoppia la querelle Sorrell/Benatti quando
il ceo di WPP licenzia di punto in bianco il manager italiano.
Marzo 2007
Arrivata all'Alta Corte di Londra, dove Sorrell aveva accusato di diffamazione Benatti, Tinelli e FullSIX Spa e FullSIX International sas, la disputa si risolve in favore di Sir Martin con un risarcimento danni di 120.000 sterline (circa 150.000 euro).
7 Agosto 2008/1
Un comunicato stampa FullSIX annuncia
che FullSIX International, facente capo a FullSIX Italia, è stata acquisita per
25 milioni di euro dal suo management in partnership con il fondo di
investimenti paneuropeo Cognetas, attraverso la controllata Freedom
Holding. Nel comunicato si specifica che FullSIX International
(operativa in Francia, UK, Spagna, Portogallo, Germania, USA e Cina) continuerà
a lavorare per i suoi clienti italiani ancora per due anni attraverso una
partnership con la ex casa madre, FullSIX Italia, appunto. L'obiettivo
dichiarato dell'operazione, nelle parole del suo ceo e fondatore, Marco Tinelli,
è "Una nuova fondazione per FullSIX come gruppo di marketing e comunicazione
indipendente [...] per costruire un'alternativa credibile ai grtuppi
'tradizionali'".
7 agosto 2008/2
WPP, che detiene il 26,2% delle quote di FullSIX Italia
(mentre Marco Benatti, attraverso Blue Group, ne possiede il
46,37% e Tinelli il 3,11%), risponde pubblicamente alla conclusione della
trattativa con Cognetas, dichiarando come "il comportamento del CdA e del
management di FullSIX sia stato fortemente lesivo e non abbia agito
nell'interesse di tutti gli azionisti di FullSIX e della società stessa". In
particolare, obietta WPP, la proposta formale inviata il 31 luglio da WPP al
Consiglio d'Amministrazione per l'acquisizione delle stesse attività oggetto
della vendita a Cognetas e al management internazionale non avrebbe avuto
risposta, pur a fronte di un'offerta pari a 38 milioni di Euro, e quindi
superiore del 52%, ovvero 13 milioni di Euro, rispetto all'offerta di Cognetas e
del management internazionale. Nella nota pubblicata WPP denuncia inoltre "il
palese conflitto di interessi del dott. Tinelli, che agisce al tempo stesso nel
ruolo di venditore (in quanto membro del Consiglio di Amministrazione) e
acquirente (in quanto Responsabile del management team internazionale di
FullSIX)".
8 agosto 2008/1
Arriva la replica di FullSIX, che
definisce "tardiva" l'offerta di WPP, giunta oltre il tempo limite e perciò
considerabile alla stregua di una vera e propria provocazione. Un'offerta che,
soggetta a due diligence, avrebbe richiesto troppo tempo e non sarebbe stata
compatibile con esigenze della società. "Il valore della proposta di WPP –
sottolineava inoltre FullSIX – al netto della posizione finanziaria netta e del
capitale di funzionamento era comunque inferiore a quello dell'offerta del
management e di Cognetas, senza contare che l'operazione conclusa prevede in più
un earn out fino a 5,5 milioni di euro".
8 agosto 2008/2
Controreplica di WPP: fin dal 17 giugno
era stato richiesto a FullSIX con una lettera formale spedita al Consiglio di
Amministrazione, al Collegio Sindacale e a CONSOB, di istituire "una procedura
competitiva completamente trasparente per poter permettere al maggior numero
possibile di potenziali offerenti la possibilità di fare un'offerta, cosi da
permettere a FullSix S.p.A. di massimizzare il beneficio economico derivante
dalla vendita". Non essendo stata istituita tale procedura, WPP definisce
nuovamente il comportamento di FullSIX "fortemente lesivo" e non nell'interesse
di tutti gli azionisti di FullSix e della società stessa, poiché non ha
consentito la massimizzazione del beneficio economico derivante dalla vendita
che solo una procedura competitiva può garantire. Inoltre, WPP respinge al
mittente le accuse di aver assunto un atteggiamento provocatorio, perché sarebbe
stato viceversa proprio il management di FullSIX ad adottare "un comportamento
non collaborativo" e "teso a non creare una procedura competitiva e quindi a non
massimizzare il ricavato della vendita e, conseguentemente, il valore per la
società e per tutti gli azionisti.
3 Settembre 2008/1
Il sito del quotidiano francese
Le Figaro riporta – pur non virgolettate – alcune dichiarazioni di
Sorrell che starebbe preparando un "contrattacco" di fronte alla giustizia
italiana ed, eventualmente, anche quella francese e britannica. Lo stesso
articolo chiarisce però il fatto che Tinelli – almeno secondo quanto dichiarato
da Cognetas - non avrebbe partecipato alla votazione del cda di FullSIX Italia
che ha deciso di accettare l'offerta in questione.
3 settembre 2008/2
La Consob chiede ufficialmente a
FullSIX Spa, fra l'altro, di fornire alcune informazioni supplementari e in
particolare:
- la cronologia degli eventi che si sono verificati
successivamente alla preliminare proposta di acquisto datata 1° agosto 2008 da
parte del socio Wpp Dotcom Holdings llc;
- il confronto tra l'offerta di
Cognetas e i dati della proposta di acquisto formulata dal socio Wpp;
- le
motivazioni sottostanti la scelta degli amministratori in merito alla decisione
di non accettare la proposta di acquisto del socio Wpp e di cedere l'integrale
partecipazione detenuta in Fullsix International alla Freedom Hodings sas.
La Commissione ha inoltre richiesto che dell'integrazione del documento
informativo sia data contestualmente informazione mediante apposito comunicato
stampa pubblicato ai sensi dell'art. 66 del regolamento emittenti; il comunicato
dovrà riportare indicazione della richiesta da parte della Consob e dei suoi
contenuti.