Gare
A Ddb la comunicazione di Zedda Piras
Prosegue sempre più sprintoso il nuovo corso inaugurato alcuni mesi fa
dell'agenzia Ddb (vedi notizia correlata),
sempre più focalizzata su un servizio creativo di qualità e integrato,
che coinvolge in modo sinergico tutte le professionalità dell'agenzia. Sull'onda
di questo rinnovamento e con l'arrivo del nuovo direttore creativo esecutivo
Vicky Gitto, la struttura guidata da Ezio
Bossi si è aggiudicata la gara indetta dal Gruppo
Campari per la nuova comunicazione del liquore al Mirto di
Sardegna Zedda Piras (a cui aveva partecipato anche
Casiraghi Greco&) e, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe
la favorita anche nella gara di Soda, l'altro brand Campari che
vedeva sfidarsi a colpi di idee creative anche 1861 United ed
Euro Rscg.
Il Mirto di Sardegna Zedda Piras nasce dalle bacche
(mirto rosso) e dalle foglie (mirto bianco) della pianta del mirto, bacca tipica
della regione sarda. L'ambientazione della campagna Blowing in the wind' non
poteva prescindere dalle
caratteristiche distintive del prodotto legate alla naturalità e alla terra di
origine del liquore al mirto: il bellissimo e aspro paesaggio isolano, il
profumo inconfondibile e persistente delle bacche e il potere rinfrescante del
frutto selvatico.
Il film si apre con l'immagine delle rocce a picco sul
mare in cui fra la macchia mediterranea, si distinguono qua e là i cespugli di
mirto, che spezzano il grigio della pietra, immobili. Poi, un fremito. I rami
carichi di bacche cominciano ad agitarsi. La brezza sembra partire proprio da
loro, si stacca dalla pianta e si lancia su un campo di grano dove vediamo
danzare le spighe. La corsa del vento prosegue tra la macchia mediterranea e poi
sulla superficie piatta dell'acqua del mare di Sardegna. Finché arriva in città
e si dirige su una terrazza elegantissima, dove un gruppo di amici ha appena
finito di cenare e sta sorseggiando Zedda Piras. Quando il vento soffia sulla
piscina alza un'onda che investe le persone sedute a tavola. Gli amici,
sorpresi, non possono far altro che ridere della situazione. Bagnati, hanno un
aspetto più selvaggio e l'atmosfera diventa sensuale. Una ragazza in
particolare, che stava gustando il profumo di Zedda Piras, prima di bere dal suo
bicchiere ghiacciato, i
nvestita
dall'onda, si alza, scuote i capelli bagnati e si accorge che un giovane
dall'altra parte della tavola la sta osservando. Gli sorride e i due ragazzi si
scambiano uno sguardo complice mentre lui torna a sorseggiare Zedda Piras.
Vediamo la bottiglia di Zedda Piras posata sul tavolo. L'ultima folata di vento
fa rotolare il tappo fino alla bottiglia. Lo speaker recita: 'Il Mirto Zedda
Piras non ha più confini'.
Lo spot 'Blowing in the wind' andrà in onda dall'11 giugno all'8 luglio 2006 nelle versioni da 30", 15"e 10" sulle reti Rai, Mediaset, La7, Sky, MTV, All Music. La casa di produzione è (H) Films, con la regia di Luca Maroni. Con la direzione creativa di Vicky Gitto, hanno lavorato gli art Francesco Fallisi e Alessandro Cantù, e i copy Michelangelo Cianciosi, Simona Angioni. Pianifica MindShare.
"Con questa nuova campagna pubblicitaria l'azienda intende ribadire la volontà di investire sul marchio Zedda Piras, a supporto di un prodotto che ha buone opportunità di ulteriore sviluppo dei propri consumi. Il nuovo spot, con un linguaggio di comunicazione moderno, si rivolge ad un pubblico pronto a cogliere in modo divertente e immediato i momenti piacevoli della vita. – commenta Andrea Montorfano, direttore marketing Italia Gruppo Campari - La scelta di partire dal territorio d'origine sardo conferma un approccio di comunicazione che, da un lato, consolida il legame con la terra di provenienza del prodotto, dall'altro focalizza l'attenzione sul momento di consumo con una situazione conviviale 'senza confini'.
Sul fronte degli investimenti, anche se l'azienda mantiene uno stretto riserbo, il budget complessivo stanziato dal Gruppo Campari per il 2006 potrebbe allinearsi a quello investito l'anno scorso, pari a oltre 23 milioni di euro.
ADVexpress ha chiesto a Vicky Gitto (nella foto), direttore creativo Ddb, un
commento sull'acquisizione dell'incarico creativo di Zedda Piras e qualche novità sui
progetti in corso in agenzia.
Siete soddisfatti di aver messo a segno un 'colpo' così importante?
La vittoria di questa gara è uno dei numerosi risultati del nuovo orientamento intrapreso dall'agenzia verso la qualità creativa del lavoro e la sinergia tra tutti i professionisti e i reparti in Ddb. Il fatto che stiamo diventando la principale agenzia di riferimento di Campari – per il quale già curiamo la comunicazione di Jagermeister – ci dà grande soddisfazione e ci sprona a continuare in questo nuovo corso.
Avete in serbo altre novità per Campari?
Certamente. Ad esempio una 'gigante' – nel vero senso della parola – operazione di ambient che prevede l'uso di stickers Campari su un aereo super business che volerà nei cieli italo-americani, da Milano a Manhattan. Questa iniziativa che abbiamo ideato per Campari è un esempio del nostro nuovo stile: offriamo ai clienti un servizio integrato che accorpa le potenzialità di tutti i reparti dell'agenzia. L'obiettivo? Approcciare una marca nel modo più completo possibile, veicolandone i valori attraverso tutti i media.
Tornando allo spot di Zedda Piras, hai qualche simpatica curiosità da raccontare?
Una c'è: riguarda l'onda, che è stata costruita con un meccanismo scenico particolare ed ha realmente bagnato gli attori del cast. Poi è stata lavorata un po' in postproduzione, ovviamente.
Di quali altri progetti di stai occupando in agenzia?
Stiamo lavorando su un'importante gara internazionale per il lancio di un nuovo modello di Suv Wolkswagen. Si tratta di un progetto molto corposo che si articola in campagna teaser, operazioni di ambient media, campagne online, un sito ad hoc, attivitò di direct e di below, spot, campagne stampa. Inoltre abbiamo presentato un progetto integrato a una gara Unicredit e stiamo lavorando a una nuova produzione Arbre Magique. E ancora, stiamo girando due nuovi film Jagermeister, molto originali perchè avranno ciascuno due finali e saranno on air a settembre.
Elena Colombo