Marketing
Anheuser-Busch InBev e SabMiller verso una fusione. All'orizzonte, un nuovo colosso della birra
Il maggior produttore di birra del mondo con oltre 200 marchi quali Corona, Budweiser e Stella Artois, ha lanciato un'offerta d'acquisto finalizzata alla fusione sulla sudafricana SabMillerDalla fusione tra i due gruppi, il primo con marchi quali Corona, Budweiser e Stella Artois e il secondo cui fanno capo brand come Pilsner Urquell, Peroni, Miller e Grolsch, nascerebbe un gruppo con 250 miliardi di euro di capitalizzazione. Sul fronte media, SABMiller collabora con MEC al ivello europeo, mentre AB InBev nel 2014 ha consolidato l'incarico in Dentsu Aegis Network, con l'Italia gestita da Vizeum.
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Il gruppo produttore di birra
SABMiller, proprietario di marchi quali Pilsner Urquell, Peroni, Miller et Grolsch, ha annunciato di essere stato contattato da Anheuser-Busch InBev, il maggior produttore di birra del mondo con oltre 200 marchi quali Corona, Budweiser e Stella Artois, per una offerta di acquisizione finalizzata alla fusione.
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SABMiller ha precisato che non èstata fatta ancora una offerta formale e che il consiglio di amministrazione non ha dettagli da fornire. AB InBev ha confermato i contatti precisando che non c’è 'certezza»'circa l’esito delle discussioni.
Dalla fusione tra le due aziende nascerebbe un gruppo con 250 miliardi di euro di capitalizzazione.
Resa da vedere inoltre, nel caso la fusione si realizzasse, come cambierebbero gli incarici di comunicazione e i roaster di agenzie di riferimento dei vari brand.
A riguardo ricordiamo che sul fronte media, SABMiller collabora con MEC al ivello europeo, mentre AB InBev nel 2014 ha consolidato l'incarico in Dentsu Aegis Network, con l'Italia gestita da Vizeum.
EC
SABMiller ha precisato che non èstata fatta ancora una offerta formale e che il consiglio di amministrazione non ha dettagli da fornire. AB InBev ha confermato i contatti precisando che non c’è 'certezza»'circa l’esito delle discussioni. Dalla fusione tra le due aziende nascerebbe un gruppo con 250 miliardi di euro di capitalizzazione.
Resa da vedere inoltre, nel caso la fusione si realizzasse, come cambierebbero gli incarici di comunicazione e i roaster di agenzie di riferimento dei vari brand.
A riguardo ricordiamo che sul fronte media, SABMiller collabora con MEC al ivello europeo, mentre AB InBev nel 2014 ha consolidato l'incarico in Dentsu Aegis Network, con l'Italia gestita da Vizeum.
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