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100esimo Giro d'Italia al via, con 100 ore di offerta televisiva sulla Rai. Accordo da oltre 20 milioni di euro. Campo Dall'Orto: "Puntiamo a triplicare i ricavi adv". Cairo: "Con Rai contratto biennale, è il miglior partner"

Sono stati presentati oggi, 21 aprile, a Roma, i dettagli della copertura speciale che la Rai dedicherà alla prossima edizion del Giro. L'accordo tra Rai e RCS vale circa 11 milioni più 1,5 milioni in spazi pubblicitari per il 2017 e 10 milioni di euro più 2,5 milioni in spazi pubblicitari per il 2018. Al termine dei due anni la Rai avrà un diritto di prima negoziazione e ultimo rifiuto.

La centesima edizione del Giro d'Italia, al via il prossimo 5 maggio in 21 tappe, si annuncia storica: la Rai ha previsto una copertura capillare, con ben 170 ore di offerta televisiva, tra diretta della corsa e programmi di approfondimento dedicati.

Raidue sarà la rete principalmente coinvolta, a cui si aggiungeranno Rai Sport, Rai Storia e Radio Rai. Sul fronte digital scende in campo RaiPlay.

La presentazione del palinsesto si è tenuta oggi, 21 aprile a Roma, alla presenza di Antonio Campo Dall'Orto, dg Rai, e di Urbano Cairo, presidente e Ad di RCS. 

Un'occasione per parlare anche dell'accordo tra Rai e RCS in merito ai diritti del Giro d’Italia per il biennio 2017-2018, frutto di un'"aspra negoziazione", come l'ha definita lo stesso Campo Dall'Orto. 

Il contratto, di durata biennnale con l'opzione al rinnovo, in termini finanziari vale circa 11 milioni di euro più 1,5 milioni in spazi pubblicitari per il 2017 e 10 milioni più 2,5 milioni in spazi pubblicitari per il 2018. 

La copertura straordinaria prevista per l'evento da parte di Rai porta il dg a stimare un aumento consistente della raccolta pubblicitaria, con l'obiettivo di triplicare i ricavi da advertising legati all'evento. 

Cairo si è detto soddisfatto dell'accordo raggiunto, dal momento che "Rai è da sempre al fianco del Giro d'Italia". "Non potevamo trovare partner migliore", ha affermato il manager. 

Allo scadere dei due anni previsti, "la Rai avrà un diritto di prima negoziazione e ultimo rifiuto e avrà dunque la possibilità di tenere il Giro", ha sottolineato Cairo. 

"Il racconto del Giro è anche il racconto del Paese che è nella mission del servizio pubblico - ha dichiarato Campo Dall'Orto - . Sono felice che la Rai sia ncora la casa del Giro d’Italia per i prossimi due anni". 

SP