I progetti firmati da Isobar per Corepla e Linear Assicurazioni vincono il premio Areté in occasione del Salone della CSR

Nell’ambito del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, il più importante evento in Italia dedicato alla sostenibilità, due progetti firmati da Isobar, global digital agency di Dentsu Aegis Network, per Corepla e per Linear si aggiudicano il premio Areté, rispettivamente per la comunicazione pubblica e la comunicazione finanziaria.

Con decine di incontri, centinaia di relatori, migliaia di visitatori, il Salone della CSR permette di conoscere le imprese che hanno fatto della sostenibilità un driver strategico, incontrare i giovani, contribuire a costruire il futuro della CSR. Il tema di quest’anno sono 'I territori della sostenibilità', intesi non solo come spazio fisico ma anche come spazio ideale.

I due progetti firmarti Isobar elaborano il concetto di spazio della responsabilità in modo innovativo.

Per Corepla, il Consorzio per la raccolta e il riciclo della plastica, lo spazio individuato non è solo l’ambiente da preservare con un uso responsabile della plastica. È anche la semiosfera che deve essere preservata con una 'ecologia dell’informazione'.

Per questo nella campagna 'Schiaffi', Isobar ha chiamato i più abili polemisti dei social, creando coppie inedite - Vittorio Sgarbi versus Costantino della Gerardesca, Ambra Angiolini versus Camila Raznovich, Tommaso Zorzi versus Filippo Solibello - per prendere 'a schiaffi' la banalità del dibattito dei social network sulla plastica. Avere ragione in questo territorio non serve, perché nessuno la possiede: la ragione è il territorio della condivisione e del dialogo per trovare soluzioni all’altezza della complessità del problema.

Per Linear Assicurazioni, la campagna 'La cosa più stupida' ha l’obiettivo di sensibilizzare sul pericolo della distrazione al volante causata dallo smartphone. Utilizza i più divertenti creatori di distrazione dei social network, i The Jackal, intercettando proprio coloro che non riescono a staccarsi dallo smartphone. Invece di essere l’ennesima predica e demonizzazione del telefonino, la campagna evidenzia che è proprio il telefonino, grazie alla tecnologia, l’abilitatore della consapevolezza e della sicurezza: con BestDriver, l’app di Linear che funziona come una scatola nera per misurare distrazione e stile di guida, gli automobilisti possono rendere le strade più sicure e salvare vite umane.